Weekend in famiglia

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Chuuya pov 

rispondo facendo lo stesso con Chie ancora attaccata 

mi addormento quasi subito. L'indomani mi sveglio e non vedo Chie, ma in compenso, sono per la seconda volata, schiacciato nel petto di Dazai, mentre lui mi accarezza i capelli con una mano e con l'altra una il telefono dietro la mia testa, mentre canticchia la sua solita canzone del cazzo sul suicidio; non sembra essersi accorto del fatto che anche io sono sveglio, visto che sono rimasto impalato, come se stessi giocando ad un, due, tre stella in Squid game, e non ho intenzione di muovermi nemmeno per sogno, "non mi sto innamorando di lui, non mi sto innamorando di lui, non mi sto innamorando di lui..." continuo a ripetermi mentalmente; tra poco dovrò alzarmi per forza, visto che voglio tornare il prima possibile a lavoro, conscio che devo uccidere Dazai per starmi così vicino, l'unica pecca è che non posso staccarmi da lui, altrimenti torno sotto il dominio di Buncho; faccio un piccolo sospiro pronto ad alzarmi

Dazai: puoi far finta di dormire ancora un po'; hai un paio di giorni liberi per riposarti, e sono riuscito a far avere un paio di giorni anche alle ragazze e a me 

dice non staccando gli occhi dal telefono; d'istinto alzo la testa guardandolo stupito, lui sospira e mette il telefono sul suo comodino per poi abbracciarmi 

Chuuya: oi, dobbiamo alzarci, per quanto mi fidi di Osana, se deve andare in bagno, non potrà tener d'occhio Chie 

"la miglior scusa che abbia mai creato in vita mia" penso provando a staccarmi, ma mi rendo subito conto che lui non ha intenzione di lasciarmi andare 

Dazai: Chie e Osana sono andate a far una passeggiata con Kenji  e Kyouka 

dice sistemandosi fra le coperte e riaddormentarsi poco dopo; anche so ho dormito fino a meno di 10 minuti fa, la stanchezza ha la meglio su di me, e così ci addormentiamo proprio come questa notte. Vengo svegliato dopo qualche ora da Chie e Osana che hanno un grosso sorriso stampato sul volto; prendo la mano di Chie e piano piano mi stacco da Dazai, senza svegliarlo; andiamo in salotto e ci sediamo sul divano, ovviamente non stacco la mano da quella di Chie 

Osana: dormito bene con papà Osamu? 

chiede con un piccolo ghigno alla fine 

Chuuya: una merda, infatti ho fatto un'incubo 

dico interrompendo il contatto visivo

Osana: infatti, dormivi come un bambino

dice con un grande sorriso, mentre la sorella ridacchia 

Chuuya: se non ve ne foste andate, avrei dormito con Chie e sarebbe andata meglio così, sia per me, sia per Dazai 

Osana: bhe, noi gli avevamo detto già ieri che uscivamo e non ha opposto resistenza

intuisco cosa vuol dire con questo dalla sua espressione  

Chuuya: ha, divertente, lo sappiamo tutti che a lui piacciono le ragazze

Chie: se fosse così, voi non vi sareste sposati nel futuro

Chuuya: secondo me, lo abbiamo fatto solo perchè siete nate voi

provo ad arrampicarmi sugli specchi; loro si guardano, per poi riportare la loro attenzione su di me, con un'espressione che dice ^ma sei serio^ 

Osana: io sono nata qualche mese dopo il vostro matrimonio, quindi fai 2+2 

dice con aria di sfida

Chuuya: è freddo da quando sono tornato, sembra infastidito dalla mia presenza 

Chie: era solo stanco; secondo te, oltre a noi, è stato papà Osamu a impegnarsi più di tutti

Osana: poi se l'hai visto gentile con Yosano-sensei, è perchè con te si lascia vedere com'è veramente

 Sto per dire qualcosa, ma si sente un urlo provenire dalla mia camera da letto 

Dazai: CHUUYA DOVE SEI?! 

corre in salotto con una faccia più che terrorizzata 



^spazio autrice^

ho in mente di finire questa storia entro più o meno 5 capitoli (oltre a questo) e ho già in mente qualcosa. Importerà a qualcuno? No; lo dico lo stesso? Si. Ora non ho ancora deciso il titolo, ma ho già la trama in mente 

Hi dads, we come from the future   soukokuDove le storie prendono vita. Scoprilo ora