You are the one for me

Capitolo 1 "Primo Incontro"

Sabato sera: cosa vorrebbe dire? Vestirsi il più scollato possibile e fare sesso.
Lo so per una persona famosa e con un immagine così diversa dalla propria personalità è un rischio andare nelle discoteche vestite da un solo straccio che a malapena copre il fondoschiena, ma fortunatamente qui a Cheongdam-dong ci sono miriadi di club privati in cui tutte le persone più conosciute si possono divertire senza doversi rovinare la carriera.
Sta sera io e le mie amiche abbiamo optato per il "Dionysus" una delle discoteche più conosciute qui, di solito è sempre pieno di famosi attori mozzafiato che si divertono a scoparsi le solite spogliarelliste in topless.
Ad ogni modo tornando a me, stasera mi sento completamente euforica e dopo una settimana di puro stress da parte di mio padre e le sue lamentele su di me, ho assolutamente bisogno di staccare la spina divertendomi un po'.
Dopo aver fatto una lunga doccia completa vado per asciugarmi i capelli, ho deciso che li voglio lisci perciò ci passo la piastra un paio di volte e non troppo per non rovinarli, amo fin troppo i miei lunghi capelli, color pece.
Dopo aver finito di lisciarli e pettinarli passo al make-up, di solito non esagero mai troppo,
perché sto meglio con il trucco naturale ma stasera mi sento troppo extra e ho bisogno di spingermi oltre, perciò esagero col mascara e allungo di due centimetri in più l'eyeliner dando un effetto gatta al mio viso, le labbra di un rosso scarlatto matte e infine illuminante per rendere più lucente il mio viso non più molto angelico.
Finalmente la parte che aspettavo di più, la scelta del vestito.
Ero indecisa se mettere il mio amato vestito rosso con la scollatura aperta a cuore mostrando il mio prosperoso seno oppure un vestito corto nero con una scollatura con paillettes sexy sulla coscia.
Merda la vita da ragazze è così difficile... come si può scegliere tra due vestiti così belli???
Userò la mia solita tecnica di quando sono indecisa in tutto (ragazzi compresi), chiudo gli occhi gli scambio continuamente di posto fino a che non mi ricordo più le posizioni di prima e poi scelgo.
Mmmh...vestito nero, perfetto direi.
Dopo averlo provato e aver scattato mille selfie direi che è proprio l'ora di andare.
Merda non mi sono nemmeno accorta dei trenta messaggi e dieci chiamate perse dalle mie amiche.
Le devo richiamare mi ammazzeranno di sicuro.
"Pronto?"
"Pronto??? Porca di quella puttana Miyeon siamo sotto casa tua da una cazzo di ora e non hai risposto ai fottuti messaggi che ti abbiamo inviato, abbiamo quasi pensato fossi morta in vasca"
"Ah ahahha... scusatemi è che non mi sono nemmeno accorta delle chiamate .."
" E DEI MESSAGGI!"
"si Somi... anche i messaggi"
" Passami quel telefono... senti nini se non muovi quel culo che ti ritrovi giuro che me ne vado in questo esatto momento"
" No no no arrivo subito iryy"
" Niniiii puoi portare con te del lipgloss mi si è tutto seccato il mio mentre ti aspettavamo"
"Si...Nayeon"
"Graaaziee".
Ahh sono così fortunata ad averle come migliori amiche, senza di loro penso non ce l'avrei mai fatta a superare certi momenti della mia vita.
Dopo essermi spruzzata un intero litro di profumo e aver preso un lipgloss per Nayeon mi dirigo velocemente al piano di sotto.
"Ciao mamma, ciao papà io vado.." dissi con un leggero tremolio alla fine della frase.
"Sei molto brava a prepararti per andare alle discoteche peccato non sia così brava anche nel mondo del lavoro!" disse mio padre guardandomi dalla testa ai piedi con quasi disgusto.
"Tesoro, non dire così... non tutti siamo portati a fare tutto..." mia mamma rispose al posto mio con dispiacere disegnato in volto.
"Si esatto papà non tutti siamo capaci a lavorare in azienda da un giorno all'altro come te"
"Io non ho mai lavorato da un semplice giorno all'altro! Mi sono sempre impegnato duramente ogni singolo giorno della mia vita per farti avere tutto ciò di cui hai bisogno, e tu come mi ripaghi?? Andando a fare serate con le tue amiche e divertirti mentre io sono qua a faticare per voi!!" Mio padre alzò la voce e io mi sentii di piangere in quell'esatto momento.
Sembrava così deluso e affranto dopo aver pronunciato quelle parole, perciò con le lacrime che minacciavano di uscire me ne andai e sbattei la porta con forza.
Trovai le mie amiche che mi aspettavano con rabbia dipinta in viso, appena aprii lo sportello dell'enorme Porsche nera della mia amica venni assillata da insulti da parte delle mie migliori amiche.
"Razza di stupida cogliona perché ci hai messo tanto ancora???" urlò Irene con furore in voce.
"Giuro che la prossima volta me ne resto a dormire"
continuò Jisoo, seduta nel sedile di fronte vicino ad Irene.
"Mi hai portato almeno il lipgloss?" mi chiese Nayeon con i suoi occhioni da coniglietta.
"Si te l'ho portato nayeony" risposi lanciandoglielo e sedendomi vicino a Somi che era rimasta stranamente silenziosa tutto il tempo.
"Allora? Non hai una spiegazione per il tuo ennesimo e millesimo ritardo?" disse finalmente Somi interrompendo quel momento di silenzio imbarazzante.
"Ho litigato con mio padre" dissi io finalmente.
"Ancora?" mi guardò dispiaciuta Irene dallo specchio retrovisore dell'auto.
"Si, mi ha fatto sentire di nuovo una merda perché non riesco a lavorare seriamente nella sua azienda"
"Perché non provi da qualche altra parte allora?" mi disse con un faccino carino Nayeon, guardandomi con le sue labbra luccicanti.
"Non posso, nella mia famiglia tutti i "Kim" devono lavorare solo ed esclusivamente nella propria azienda di famiglia" dissi con quasi fastidio.
"Cazzo la tua famiglia è proprio seria" mi disse Somi mezza addormentata.
L'ambiente era quasi teso nell'auto, ma fortunatamente Jisoo se ne accorse e accese la musica in radio facendoci cantare a squarciagola e dimenticare il brutto inizio serata.
"STARSHIPS WERE MEANT TO FLYYY"
"HANDS UP AND TOUCH THE SKYYY"
"WOWOWOWOWOWO"
"Ahhahahah cazzo Somi calmati sembra ti stia per scoppiare una vena" urlò Irene da davanti facendoci ridere tutte.
Dopo circa dieci minuti di strada, arrivammo finalmente davanti al famoso "Dionysus" e parcheggiammo proprio davanti al locale nel parcheggio VIP.
Sgranai gli occhi appena vidi la lunghissima fila che occupava metà strada; appena arrivammo davanti alle porte del locale una guardia ci riconobbe e aprí immediatamente i pali di recinzione che conducevano il tappeto rosso.
Appena entrate nel bar notturno la prima cosa che notai furono le tante spogliarelliste nude che ballavano e bevevano assieme ai clienti che non sembravano essere così dispiaciuti al riguardo...
"Cazzo ma quello non è Jee hoon???" urlò Somi per farsi sentire sopra al forte suono della musica e brusio della gente che parlava.
"No no no non può essere, ho finito di guardare solo ieri il suo film ed era così dolce e carinoo" disse jisoo dispiaciuta che il suo attore preferito si stesse limonando una donna che non fosse lei.
"Non tutti siamo così carini e angelici come tutti pensano... infatti la nostra cara Miyeon ne è l'esempio" disse ridendo Irene.
"Che vuoi dire scusa?" dissi io fingendo fastidio.
"Ooo tesoro intendo solo che noi sappiamo benissimo quanto tu sia sotto sotto quel visetto così puro e innocente, un diavoletto che non vede l'ora di mangiarsi la sua prima preda stasera..." Irene sottolineò l'ultima parte e mi guardò con un sorrisetto diabolico.
"Che dici?? Io sono molto innocente, no, più che innocente, anzi sai cosa? Per dimostrartelo non farò sesso con nessuno stasera" dissi io con fermezza.
"Non ci riuscirai mai" mi guardò con sfida Irene.
"Ok, vedremo" dissi scambiando il medesimo sguardo.
"Ragazze, non penso Jisoo stia molto bene..." ci guardò entrambe Somi, mentre indicava Jisoo piangere nella spalla di Nayeon.
"Ahh...cazzo jisoo" disse Irene, precipitandosi di fronte al duo.
"Jisoo dai non piangere non è l'unico uomo sulla faccia della terra, su su, il mare è pieno di pesci cara mia" l'accarezzò Irene.
"Ma lui è sempre stato l'uomo dei miei sogni ho pregato mio padre che mi facesse recitare insieme a lui in un film e ha sempre rimandato, ecco lo sapevo che avrebbe trovato qualcuna migliore di me" pianse jisoo.
"Jisoo non dire così..poi hai recitato con centinaia di attori stra fighi che hanno perso la testa per te non dovresti ridurti così per qualcuno del genere" le dissi pettinandole i capelli con le mie dita.
"Si avete ragione...scusatemi" alzò la testa guardandoci con il suo visetto colmo di lacrime e arrossato.
"Su andiamo a risciacquarti il viso" le disse dolcemente Nayeon prendendole la mano.
Le guardammo allontanarsi sempre di più sparendo nella folla, nel mentre somi e irene ordinavano da bere decisi di andare a prendere posto nei tavoli al piano di sopra dove ci sediamo frequentemente.
Salendo le scale notai quanto era affollato il locale e quasi mi mancò il respiro, certo dovrei essere abituata a stare in luoghi molto affollati ma ogni volta mi fa un effetto strano, come se non riuscissi a respirare.
Decisi perciò di recarmi nel balcone più vicino per prendere aria.
Avanzando sempre di più notai che non ero l'unica ad aver avuto quell' idea, notai una coppia baciarsi rudemente sulla ringhiera del balcone.
Cercai di non farci molto caso, essendo ormai normale vedere coppie soddisfare i loro bisogni sessuali in pubblico, nei locali.
Mentre guardavo il bellissimo panorama da sopra, però, notai il braccio del ragazzo, era completamente tatuato, cosa normale, a chi non piacciono i tatuaggi? Ma quel tatuaggio piccolo e poco intuibile lo riconobbi subito ma mi rifiutai di pensare che fosse la persona di cui realmente stessi pensando.
Lo guardai attentamente cercando però di non farlo troppo notare, aveva gli stessi lineamenti del profilo,
nonostante non riuscissi a guardarlo bene completamente, dato ciò che stava facendo...
Volevo avvicinarmi cazzo, ero così presa, che non mi accorsi nemmeno delle mie amiche che mi stavano chiamando.
Decisi di lasciar perdere alla fine tanto comunque sapevo che non l'avrei rivisto di nuovo.
" Si si arrivo" dissi frettolosamente recandomi verso la porta d'ingresso del balcone.
Appena però misi un piede dentro lo sentii.
"Ti piace così tanto guardare non è vero Miyeon?"
Quella voce... quella fottutissima voce.
Non ci potevo credere, no non poteva essere vero, non poteva essere già tornato.
Merda questo vorrà dire solo una cosa la mia vita è rovinata.
E tutto per colpa di un solo fottuto nome,
Jeon Jungkook.

Eiii ciaoo!!
Come promesso ho aggiornato!
Questo era il primo incontro, non c'è ancora nessuna interazione tra i nostri amati protagonisti, ma ovviamente ci sarà nel prossimo capitolo in cui inizierà la storia per bene.
Il capitolo è venuto veramente molto lungo infatti ero molto indecisa se dividerlo in due o meno, però alla fine ho deciso di no perché comunque è tutto abbastanza collegato.
Povera Jisoo!! Dopo aver visto il suo amato attore limonarsi un'altra donna😭😭😭
Poi avete notato il nome del famosissimo bar?!?! Ho preso proprio spunta dal bar della storia "Venus" che è bellissima ve la consiglio!!
E nulla ragazz* fatemi sapere se vi è piaciuto il capitolo o se magari dovrei modificarlo da qualche parte, accetto critiche costruttive!❤️Mi raccomando lasciate una stellina⭐️
Ci vediamo al prossimo capitolo!!bacioni💋❤️