Gli altri ospiti cominciarono ad arrivare verso le cinque e, secondo Luxus, Mira stava già diventando troppo socievole.
"Oh Mio Dio, tu sei Mirajane!" gridó un uomo appena entrato nella sala.
Il biondo si passò una mano tra i capelli, che aveva tirato indietro con un po' di gel (sotto consiglio di Mira ), e sbuffó. Era la terza volta che qualcuno urlava "Non ci credo, ma voi siete i maghi di Fairy Tail!" ed erano passati solo cinque minuti o poco più dall'inizio della festa.
"Ehm, ciao" fece una voce alle sue spalle. Quando si voltó, una ragazza dai lunghi capelli neri lo stava fissando, con un largo sorriso sulle labbra "Sono Miku, ti ricordi di me? Mi hai incontrato poco fa per strada"
Se quella ragazza non avesse specificato l'ultimo dettaglio, Luxus non l'avrebbe riconosciuta, non tanto perché avesse la memoria corta, ma perché non l'aveva degnata di un minimo di attenzione.
Insomma, chissà quante ragazze al mondo avevano i capelli neri. Se fossero stati bianchi forse...
"Quei vestiti ti stanno benissimo" disse lei, rossa in volto. Abbassò lo sguardo per puntarlo sui propri piedi, come se si aspettasse che Luxus ricambiasse il complimento e sentisse già l'imbarazzo in anticipo. Ovviamente, non successe.
"Ti porto qualcosa da bere?" chiese ancora.
"Mhm mhm"
"Cosa preferisci?"
"Quello che ti pare"
Il biondo la guardò allontanarsi quasi saltellando. Perché la gente doveva essere così appiccicosa?
Per Mira, la situazione era ben diversa: le piaceva stare in compagnia e raccontare alla gente la vita all'interno della gilda.
Era buffo come tutti gli uomini presenti le avessero fatto i complimenti; tutti...tranne uno, che a quanto pareva era troppo orgoglioso per "abbassarsi a certi livelli".
La prima mezz'ora passó in fretta, almeno per lei. Erano quasi le sei quando la sala cominció davvero a riempirsi.
Mira si fece spazio tra i fan e i giornalisti per raggiungere l'angolo del rinfresco. Si prese un bicchiere di succo di arancia, alzando la testa per cercare Luxus con lo sguardo. Fortunatamente, un uomo grande e grosso come lui, alto più di un metro e novanta, con i capelli biondi e un gilet bianco non era poi così difficile da trovare tra la folla.
Appena lo raggiunse, si accorse che non era solo: cinque o sei ragazze, che potevano andare dai sedici ai venticinque anni, lo circondavano, facendo mille domande e toccandolo dove potevano.
"Luxus-sama, come sei alto"
"Che belle spalle che hai"
"Che bicipiti!"
Mirajane rimase a guardare il mago del fulmine mentre cercava di scrollarsi di dosso quelle ragazze, inutilmente. Più lui le guardava male, più loro sembravano innamorarsi.
Ad un tratto, un fulmine partí dal corpo del biondo, attraversando l'aria sopra le teste degli invitati. Quando arrivò accanto alla figura di Mira, la scarica si dissolse, lasciando una scia di fumo sottile, e Luxus comparve proprio accanto alla maga del take - over.
Le ragazze rimasero stupite da quel trucco e cercarono di avvicinarsi di nuovo a lui.
L'uomo fece un respiro profondo: era lí per rappresentare Fairy Tail e doveva comportarsi a modo. Se avesse perso le staffe avrebbe solamente distrutto il palazzo, rischiato di ferire delle persone e portato disonore alla gilda. Ciononostante, era difficile rimanere calmo con tutte quelle gatte morte che gli ronzavano intorno.
Alla propria destra, vide il tavolo del buffet e, per distrarsi, decise di chiedere alla cameriera uno drink, bello carico. Mentre la donna glielo preparava, prese una manciata di noccioline e se le mise in bocca, guardando distrattamente cos'altro c'era sul tavolo. Quando ebbe il proprio cocktail in mano, si voltó e vide altre ragazze esaltate dirigersi verso la sua direzione.
Mirajane lo prese a braccetto prima che potesse teletrasportarsi di nuovo.
"Ti aiuto io" disse, facendogli l'occhiolino "Fidati di me"
Quando i due maghi vennero circondati di nuovo dalle ragazze, Mira ricevette da loro alcune occhiatacce poco rassicuranti.
"Emh, scusa, potresti lasciare il braccio di Luxus-sama?"
"C'eravamo prima noi!"
L'albina sorrise, fingendo innocenza. Strinse ancora di più la presa intorno al bicipite del dragon slayer e si avvicinó maggiormente a lui fino ad essere appicciata al suo petto.
"Io e Luxus siamo fidanzati" disse.
Il drink che il biondo stava bevendo gli andó di traverso, provocandogli dei colpi di tosse. Dire che non se lo aspettava era poco: Mira doveva essere completamente pazza.
"Cosa?!" esclamó, quasi in coro con le voci delle ragazze.
"Non è vero!" disse una di loro, avvicinandosi alla maga.
"È sicuramente una bugia"
"Luxus-sama non ha bisogno di nessuna!"
Mirajane mantenne la calma, nonostante l'espressione confusa di Luxus non la stesse aiutando nel suo piano.
"Sapete, avevamo deciso di non farlo sapere a nessuno, per questo anche lui è così sorpreso" disse, con assoluta tranquillità "Vero, Luxus?"
L'uomo si schiarí la voce, pensando a cosa dire. Riflettendoci, fingersi fidanzati avrebbe giovato a entrambi: lui non avrebbe avuto gatte morte tra i piedi e lei avrebbe evitato uomini poco raccomandabili che chiedevano la sua mano.
"È vero" disse, ritornando al solito tono impassibile.
Una ragazza tra la folla fece un passo avanti, deglutendo per il nervosismo: "Io n - non ci credo! Conosco tutti i gossip sui maghi di Fairy Tail e non ho mai sentito niente a riguardo!"
La pazienza di Luxus cominció a vacillare. Con la mano libera afferró il fianco di Mirajane e la tiró più vicina, facendola sbattere contro il proprio torace. Senza che lei se lo aspettasse, si abbassó al suo livello e inclinó la testa, palesando le sue intenzioni. Inizialmente la maga si ritrasse, ma il biondo, al contrario, strinse di più la presa.
"Mi dispiace, ma altrimenti non ci crederanno" le disse a bassa voce, prima di posare le proprie labbra su quelle di Mira.
Le ragazze rimasero a bocca spalancata. Vedendo le loro espressioni con la coda dell'occhio, Luxus, leggermente compiaciuto, approfondí il bacio, provocando un mugugno da parte dell'albina.
Mira sentiva il cuore battere all'impazzata, un po' per l'emozione, un po' per lo spavento. Quel dannato dragon slayer del fulmine che aveva tanto odiato nella sua adolescenza ora la stava baciando davanti a tutta la sala senza nemmeno averle chiesto il permesso. E tutto solo per una stupida e innocente bugia.
Sussultó quando sentí la mano del compagno scivolare più in basso, fino a fermarsi sul proprio fondoschiena. Sentí le guance farsi piú calde, ma non seppe dire se era per l'imbarazzo di essere in quella situazione in mezzo a perfetti sconosciuti oppure se era colpa delle mani troppo audaci di Luxus.
Quest'ultimo la strinse ancora più forte, fino quasi a toglierle il respiro. Lasciandosi guidare dall'istinto, l'albina appoggiò le mani sulle spalle robuste del compagno e si mise in punta di piedi, per stargli il più vicino possibile.
Era chiaro ad entrambi che quel bacio non fosse solo un'innocente dimostrazione, dato che sarebbe bastato un semplice bacetto a stampo per convincere le ragazze del loro fidanzamento.
Nonostante la situazione fosse palese a entrambi, aspettarono ancora qualche secondo a staccarsi. Una volta separati, ripresero fiato e si guardarono negli occhi. Se Luxus sembrava solo leggermente a disagio, il volto rosso acceso di Mira faceva a botte con i suoi capelli chiarissimi.
Lui si accorse di avere ancora una mano sul fondoschiena della maga e si affrettó a riportarla sul fianco, anche se a malincuore.
Sempre tenendola vicino a sé, finì con un lungo sorso il bicchiere che aveva nell'altra mano e guardò le ragazze, un po' minaccioso "Ora lasciateci in pace"
Nessuna di loro disse una parola, ma si limitarono a disperdersi nella sala, per metà tristi e per metà spaventate.
Rimasti soli, i due maghi ritornarono al tavolo del rinfresco.
Mira avrebbe voluto dire qualcosa, ma vide Luxus cacciarsi in bocca delle patatine e riempirsi il bicchiere di vino. Probabilmente, pensó, nemmeno lui sapeva come comportarsi.
"Quanti bicchieri hai già bevuto?" gli chiese, fingendo che non fosse successo niente.
"Le mie labbra sapevano così tanto di alcool?" rispose lui, con un ghigno divertito all'angolo della bocca, mostrandosi così tutt'altro che a disagio. Ogni volta che Luxus faceva quel sorrisetto irritante, Mira provava un'irrefrenabile voglia di prenderlo a schiaffi.
Gli riservó una gomitata nello stomaco, che gli diede solo un leggero fastidio.
"Sei un pallone gonfiato. È stata una mossa davvero azzardata... e se qualche giornalista ci avesse visto?" esclamó, abbassando la voce e guardandosi intorno con prudenza "Hai idea dello scandalo che creerebbe?"
Il compagno mugugnó con la bocca piena, facendo comunque intendere la sua indifferenza. D'altronde Mira avrebbe dovuto saperlo che Luxus non era tipo da gossip: a lui interessava solo che la gilda fosse onorata, rispettata e, perché no, anche temuta. Per il resto, non sapeva un bel niente riguardo alle relazioni, agli interessi o a qualsiasi cosa facessero i suoi compagni fuori dalla gilda. Semplicemente, non gli interessava.
Al contrario, Mira era una delle più famose modelle delle riviste di maghi e conosceva molto bene il mondo e il potere della stampa. Se fosse circolata la voce di una possibile relazione tra lei e Luxus, i giornalisti avrebbero avuto troppa paura dei suoi fulmini e non le avrebbero più chiesto di posare.
Una sensazione fredda sul palmo destro la fece sussultare: Luxus le stava mettendo in mano un bicchiere di Spritz.
"Così anche le tue labbra sapranno di alcool" scherzó.
Mira spalancò gli occhi, ma cercó di mostrarsi disinvolta tanto quanto lui. Si schiarì la gola e riprodusse al meglio il ghigno del compagno, prendendo un sorso dal bicchiere.
"Cosa ti fa pensare che mi bacerai ancora?"
"La serata è ancora lunga, Mirajane" rispose lui, alzando il bicchiere per portarselo di nuovo alla bocca. La sua solita indifferenza confuse la ragazza, che non seppe come interpretare quelle ultime parole.
Ad un tratto, tutte le luci della stanza si abbassarono, creando un atmosfera un po' più soffusa, quasi romantica.
"Signori e signore, benvenuti!" esclamó una voce da sopra le scale. Data la propria altezza, Luxus riuscí a vedere il signor Akira scendere i gradini, con un sorriso a trentadue denti sulla bocca.
"Vi ringrazio moltissimo per essere qui!" aggiunse, arrivando in mezzo alla folla.
Dopo essersi presentato formalmente davanti a tutti, il proprietario incroció lo sguardo dei due maghi, che erano ancora in piedi al tavolo del rinfresco.
"Ma non è finita qui! Per questo grande evento ho richiesto la partecipazione di due ospiti specialissimi!"
Luxus digrignó i denti: quello gli sembrava davvero troppo. Strinse i pugni, emettendo delle scariche elettriche nell'aria, infastidito già al pensiero delle troppe attenzioni che avrebbe ricevuto.
"Non hanno bisogno di presentazioni, loro sono Luxus Dreyar e Mirajane Strauss!" esclamó il signor Akira, indicandoli con un ampio movimento del braccio. Luxus finí il bicchiere, voltando leggermente la testa di lato per evitare gli sguardi di tutti.
"Per noi è un vero piacere essere qui, la ringrazio molto, signore" fece l'albina, parlando così anche a nome del compagno, anche se - ne era convinta - lui avrebbe fatto volentieri a meno di partecipare. Come previsto, infatti, il biondo non rispose a nessun complimento, domanda o ringraziamento che gli ospiti gli rivolsero.
Guardandolo, Mira scosse la testa, divertita: nonostante Luxus fosse cambiato parecchio da quando lo conosceva, chiedergli di socializzare e intrattenere gli invitati era troppo. Lo vide versarsi dell'altro Spritz e mettersi in bocca un nikuman, mentre una ragazza - l'ennesima in pochi minuti - gli tastava il braccio esaltata.
Sí, era decisamente troppo...
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Special Guests ~ miraxus fanfiction
FanfictionCosa succede quando un ricco ed eccentrico signore di una città poco lontana da Magnolia richiede urgentemente la presenza del potente drago del fulmine e della bella maga del take-over? Tra abiti eleganti, skin care, balli, gelosia e qualche drink...