In effetti, devo dargli ragione, i dormitori Grifondoro sono un bel po' in alto. Ho perso due chili solo arrivando qui. Non si sono dati nemmeno la pena di insonorizzare la stanza, poi si lamentano di perdere punti casa.
Io e Albus rimaniamo fermi davanti al ritratto della signora Grassa.
«Parola d'ordine?»
Albus mi guarda. Dovrei saperla? Mica è la mia Casa. Che cazzo, James. Sto per farfugliare qualcosa ma la porta si apre da dentro e... è James! E ci sorride pure, lo stronzo.
«Potevate almeno insonorizzare i dormitori, così vi beccheranno.»
Albus, le sue priorità, la sua saccenza e io entriamo.
«Ci beccheranno», lo corregge James. Devo dire che non ha tutti i torti, ora siamo colpevoli quanto gli altri.
«Lo sapevo, facevo meglio a rimanere giù.»
«Ma infatti, chi ti ha invitato?»
«Non avrei mai lasciato Scorpius da solo in un covo di Grifondoro. È il mio migliore amico.»
Meno male che Albus è qui. Se non fosse per lui ora starei fingendo di essere uno dei quadri annoiati sulle pareti.
La musica non è male, c'è un bel beat. Vorrei ballare, ma mi vergogno, non conosco troppe persone e non mi sento a mio agio. Sono qui solo perché mi ha invitato James, ma sto iniziando a pentirmi di questa scelta.
Albus mi porta un bicchiere, non so che roba sia. Mando giù in un sorso solo. Cazzo, che bruciore.
«Credo che quello andrebbe sorseggiato!»
Lui grida, ma le parole mi arrivano ovattate. Il volume altissimo della musica copre gran parte dei rumori, vorrei che riuscisse a bloccare anche il mio cervello e le mie seghe mentali.
«Dove lo hai preso?»
«Su un tavolo, di là!»
Albus butta giù il cocktail e poi mi accompagna a prenderne un altro. Se devo finire in punizione, tanto vale godersi la vita.
Ed è per questo che, un'ora dopo, io e Albus stiamo ancora bevendo. Non so chi dei due sia più un Kelpie fuor d'acqua.
«Ehi, vi state divertendo?»
James sembra un po' su di giri. Ha gli occhi lucidi. È bellissimo. Deve aver messo un po' di kajal, i suoi occhi sembrano più profondi. Sta bene con i capelli sciolti e spettinati. È bellissimo, l'ho già detto? Ma so pensare qualcosa di diverso?
«Ehi Scorpius», mi chiama e mi cinge le spalle con un braccio. Devo essere arrossito, perché ora mi guarda divertito. Posso sempre fingere di essere ubriaco, anche se sono ancora abbastanza sobrio. Forse ho sottovalutato il mio patrimonio genetico.
«Ehi James!»
Ma dai, potevo dire qualcosa di più interessante. Chiedigli qualcosa! Forza! Usa quel poco di cervello che ti rimane. Butto giù uno shottino viola. Chissà che roba è.
«Vieni», mi dice. Ma vieni dove?
«Ma vieni dove?»
Mi sorride e mi prende la mano, sotto lo sguardo sbalordito di Albus che fa cadere a terra il suo shottino verde. Oddio, mi sta per venire un infarto.
Sono in mezzo alla folla danzante mano nella mano con James.
È chiaro, questa è una visione causata dallo shottino perché una cosa del genere non sarebbe mai potuta capitare a me. Mai nella vita.
Sto morendo. Il cuore vuole uscirmi dal petto, mi gira la testa, mi sudano le mani. Ho la sensazione che ci stiano guardando tutti, ma forse è solo la mia paranoia.
«Sono contento che sei venuto!», me lo bisbiglia urlando direttamente al mio orecchio.
«E io che tu mi abbia invitato», gli rispondo. Bravo Scorpius. Sei riuscito a dire qualcosa di intelligente.
Lui sorride e balla con me.
In che lingua canta questo cantante? Sembra qualcosa di particolarmente esotico, forse spagnolo, o italiano, o francese... non lo so. Però è un bel suono, mi piace anche se non capisco un cazzo.
James balla benissimo, io sono un pezzo di legno, ma a lui non importa: lui si muove a ritmo di musica, il suo corpo ondeggia sensuale. Che voglia di baciarlo. Si è morso le labbra. Oh, Merlino...
Le nostre mani sono intrecciate e ci muoviamo in perfetta sincronia sbilanciata.
La musica sembra diventare più assordante, ho caldo, ma dove sono?
Cosa mi sta succedendo?
Riesco solo a percepire la presenza di James tra le lucine colorate.
Il mio cuore è un tamburo, non posso più ignorarlo. Non so da dove provenga questo fuoco che mi bolle dentro, ma sento di doverlo fare, lo faccio eh, ora mi avvicino e... oh santissima Morgana, per la furia di Ecate, James... James mi sta baciando!
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Statua, musica e poesia
FanfictionE se a Hogwarts si trovassero a recitare Notre Dame de Paris? * Nuova Generazione, ScorpiusxJames, leggera e divertente (spero).