Sweet Disaster

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Hold still right before we crashCause we both know how this endsour clock ticks till it breaks your glassAnd I drown in you againCause you are the piece of meI wish I didn't needChasing relentlesslyStill fight and I don't know whyIf our love is tragedy why are you my remedyIf our love's insanity why are you my clarity[Clarity - Zedd]


Dopo secondo giorno di "lezione", hai le gambe a pezzi e l'odio verso il tuo amico è alle stelle. Forse stai migliorando con la tavola, ma ciò non toglie che Bellamy ti stia distruggendo.
-Dio che male!- ti massaggi i polpacci mentre Raven ti schernisce.
Ti senti uno straccio, mentre ti maledici per aver accettato quel consiglio da parte del moro.
-Eddai, cosa vuoi che sia, anche noi abbiamo sciato tutto il giorno. Ora ti fai una doccia calda e vedrai come ti si rilassano i muscoli- ti consiglia la tua amica.
Effettivamente non ti dispiacerebbe una doccia, il problema è che ne avresti bisogno una fredda. Già, perchè Bellamy ti provoca continuamente, durante le vostre lezioni e nemmeno il gelo della neve riesce più a farti ragionare. Non sai più dove sbattere la testa.
-Stasera falò in mezzo alla neve- legge il programma della gita, Octavia -Kane era di buonumore quando ha stillato il programma?- domanda la ragazza stupita, prima di fiondarsi nell'armadio alla ricerca di qualcosa di pesante, ma sexy da mettere.
-Che abbia trovato una donna? Sarebbe una gran fortuna...- ridacchia Raven, esaminando un pesante maglione giallo fluo a macchie di leopardo viola -Forse è troppo, questo...-
-Davvero! Organizzare un falò a metà viaggio... Ha trovato la donna della sua vita per essere così magnanimo. Oppure il Professor Wick è riuscito a persuaderlo- ride O, estraendo dal cassetto un paio di leggings neri.
-Wick sa essere molto persuasivo, basta farti notare che da quando lui insegna Scienze, tutte le ragazze del suo corso hanno una A!- Sorride Rav
Tu te ne resti seduta sul letto ancora qualche secondo, mentre le osservi. Vorresti essere come loro, sotto un certo punto di vista. Octavia è sicura di se e si prende quello che vuole. Raven è appassionata di motori, ogni tanto viene a scuola con la sua moto truccata, eppure trasuda femminilità da tutti i pori. Non si lasciano frenare da niente e da nessuno, mentre tu ti blocchi al primo ostacolo mentale, che da sola ti costruisci.
-Ehi!- Ti richiama Rav -Vatti a preparare, stasera a quello che indosserai, ci pensiamo io e Tavy.- Provi a ribattere, ma Octavia scrolla il capo.
-Non provarci neanche a dire "no"- ridacchia -Lo sai che siamo testarde-
Scuotendo il capo ti avvii in doccia. Ne hai un gran bisogno.
Apri il rubinetto, lasciando che ogni goccia ti accarezzi la pelle. Ogni particella segue un suo percorso, alcune casto, altre troppo invadente... e ti sorprendi a pensare alle mani di Bellamy.
Dio mio, Clarke datti una calmata! Non sei un animale. Continui a ripeterti, cercando di insaponarti in fretta per mantenere quei pensieri il più lontano possibile.
Esci dalla doccia, ancora scandalizzata dai tuoi pensieri.
-O, con Lincoln?- senti conversare le tue amiche che stanno ancora scegliendo cosa indosserai.
-Forse stasera arriviamo a qualcosa- ridacchia lei, prima di rivolgersi ad entrambe - Mi lasciate la stanza libera?-
-Quindi state insieme?- domandi ingenua
-Insieme? Uhm... no.- scuote la testa -Se stasera riusciamo a combinare, si passa ad amici con benefit.- sorride raggiante lei.
-Amici... che?-
- Amici con benefit o Trombamici - risponde Raven, scollando le spalle - Ed ora vieni qui, che abbiamo cosa farti indossare, su!- ridacchia.
-Non così in fretta, Rav- la punzecchia O -Tu non hai nulla da dire?-
L'amica scrolla le spalle scuotendo il capo -No, Tavy, perchè?-


Detesti le tue amiche, mentre cerchi di non dare a vedere che i tuoi denti battono.
Hanno scelto un abitino nero, un paio di parigine ed un maglione. I tuoi unici ripari da quel gelo sono il tuo giaccone ed i tuoi guanti.
Fortunatamente sei riuscita ad accaparrarti un posto accanto al fuoco, patendo un po' meno.
Mai fidarsi di due con il sangue bollente! Non soffrono il freddo quanto te.
Ti perdi, guardando le fiamme danzare, hanno un qualcosa di sensuale ed ipnotico. Le invidi, così calde e libere.
Tra le mani guantate, tieni una tazza di punch caldo. lo guardi sconsolata, in questo momento lo preferiresti corretto.
Sospiri, lasciando che del vapore fugga dalle tue labbra. Sei così assorta nei tuoi pensieri che non ti rendi nemmeno conto di ciò che ti succede attorno.
-Clarke- bisbiglia Jasper accanto a te -Hai freddo?- ti si avvicina furtivo. Indossa un paio di Jeans largi, sotto al giaccone da sci, ma non ha abbandonato i suoi adorati Googles.
-No Jas, sto solo rischiando di morire assiderata- rispondi sarcastica, mentre i denti battono.
-Allungami il punch- indica la tazza, facendoti l'occhiolino ed estraendo una fiaschetta dal giaccone -Questo ti aiuterà un po'- aggiunge, versando un po' del contenuto nella tua tazza. -Vodka- sorride soddisfatto.
Lasci cadere una sorsata dell'intruglio, nella tua gola. E cominci a tossicchiare per il bruciore, ma non puoi che essergli riconoscente, Gli sorridi.
-Lieto di esserti stato d'aiuto- sorride prima di allontanarsi alla ricerca di altri bisognosi d'alcool.
Qualcosa si muove al tuo fianco, dove poco prima c'era Jas.
Raven ti si siede accanto, non appena il ragazzo si allontana. -Ehi, va un po' meglio?- chiede. Mugugni in risposta e lei sorride -Ho mandato il ragazzo con i Googles con l'artiglieria pesante-
-Grazie- sorridi trangugiando ancora un po' punch
-Di nulla, sappi che tra poco comincerà a fare effetto, soprattutto se non sei avvezza a questo genere di cose- Sorride alzandosi, ma dopo due passi torna indietro, indicandoti il giaccone -Guarda nella tasca interna- sorride maliziosa, e facendoti l'occhiolino torna sui suoi passi.
Istintivamente abbassi la cerniera della tua giacca, infilando una mano nella tasca. Tasti curiosamente il suo interno ed i tuoi polpastrelli incontrano qualcosa dalla forma quadrata ed un rialzo a cerchio, al centro. Ci metti un po' a capire che la tua amica ha nascosto un preservativo nella giacca. Dio, No! Rabbrividisci e questa volta il freddo non centra.
Ok, che stanno cercando di spingerti a lasciarti andare, ma adesso arrivano a rifornirti anche dei contraccettivi?!?
Sbuffi, mentre cominci a sentire un lieve senso di tepore. Raven aveva ragione, comincia a fare effetto.
Qualcuno finalmente accende della musica. Ti riprometti di ringraziare quel santo che ha scelto di non lasciarti avvolta dal silenzio o dal vociare dei ragazzi.
Non ce la facevi più a restare lì, ferma ed impotente a sopportare tutto quel rumore.
Riconosci quel motivetto, andava di moda l'estate scorsa. Cominci a canticchiare, ciondolando la testa a tempo.
Non è malaccio, anzi è orecchiabile...
Bevi un altro sorso.

To The Moon and BackDove le storie prendono vita. Scoprilo ora