Ciro Ricci 17 enne con un passato violento , una famiglia mafiosa che gli ha insegnato la violenza in ogni sua fase . Ciro non ha mai conosciuto l'amore , per lui non esiste , per un boss l'amore e debolezza e questo non può permetterselo .. fino...
--POV ESTER--- cosa è successo? Perché mi trovo distesa sul letto con Ciro accanto? - C-cosa è successo Ciro? cosa mi hai fatto?- Mi inizio ad agitare e cerco di alzarmi dal letto -statt ferm, nun te movr!- Mi costringe e stare stesa -Ciro cosa mi hai fatto?- Non mi risponde e si alza dal letto -dove credi di andare Ricci?- Si gira, mi prende la mano è dice.. -Ester nun o vulev fa..- ma ora mi ricordo tutto quello che ha fatto, ha perso la calma e mi ha strangolato vicino al muro.. togliendomi il respiro, e così ho visto il buio. È un mostro. -lasciami stare Ciro- non voglio più vederlo, non gli perdonerò questo mi poteva uccidere. Io devo fuggire da questo inferno prima che ci metti la pelle. -Ester ij mo aggià scenr nun fa uaij, ti lascio libera per la casa non me ne far pentire pkè ti ricordo ancora il nostro patto, e la punizione perché stavi per fuggire.- -ok, tanto mi troverai sempre no?- sicuramente Ricci..stanne certo. -ovvio, pur in capo al mondo io ti troverò sempre, e non sai cosa ti combinerò appena ti troverò, passerai il tuo inferno. Un brivido lungo tutto la schiena, forse starò per firmare la mia condanna a morte, ma è l'unico modo per riprendere la mia vita in mano, andare via da Napoli. -mo vado fa a brav Ester c vrimm staser- si avvicina e cerca di baciarmi e io giro la testa - N-no Ciro, non voglio. - Annuisce ed esce sbattendo la porta è ora di mettere il mio piano in atto. Prendo tutto l'essenziale e lo butto nel borsone, mi dirigo lentamente verso l'entrata. Questa casa è enorme ma almeno ricordo dov'è l'entrata e fortunatamente non c'è nessuno in casa tranne una guardia, Mi dirigo verso la cucina e prendo una padella, almeno se ce uno scimmione come guardia posso buttargli una padellata in testa Hahaha, ok basta scherzare. Esco lentamente dalla casa e inizio a correre verso l'enorme cancello della villa, devo andare da Nina e carmine, per ora starò la solo per poco, anche il tempo di prendere i biglietti e comprare il resto che mi serve. Non avendo il telefono mi dirigo correndo verso la loro casa, ho il terrore di incontrare Ciro per strada, Arrivo davanti alla casa di Carmine e Nina e busso senza sosta finché non viene aperto il cancello,finalmente! Corro sopra con il borsone e noto Carmine sulla soglia della porta con un sorriso sul viso -Vita miii si turnat, Nina vien caa- -mamma mi come mi siete mancatii- Li abbraccio forte a me e mi sento a casa, mi erano mancati da morire -dov'è sta la piccola peste??- ridacchio e loro mi fanno entrate in casa ma Carmine mi porta in salone immagino per parlare. -allora mi vuoi raccontare tutto quello che è successo?- Così gli racconto tutto per filo e per segno ma nel mentre mi prendo la piccola Futura tra le braccia, e diventata bellissima e uguale a Nina ma tiene anche dei lineamenti di Carmine -mi dispiace tanto Ester,credimi puoi tornare quando vuoi qui, lo sai benissimo.- Annuisco e dico -devo prendere dei biglietti e partire il prima possibile- -ma cosa dici? Assolutamente no non puoi, i Ricci tengono tutti i voli di partenza e ritorno, degli aerei e treni. Non è possibile muoversi, per questo dico, rimani qui a Nina non darà fastidio sei come una sorella per lei e stessa cosa per me- guarda la moglie e sorride annuendo -Assolutamente si Ester lo sai puoi rimanere quanto vuoi, la camera è sempre lì non è stata cambiata e ne altro.- Sorrido e li abbraccio ma sento una piccola risata -eiei che hai da ridere piccolina-si mette a modi koala sul mio petto facendomi intenerire il triplo -ma quando sei bella piccolinaa- gli do un bacio sulla guancia baffurella e sorride, amo i bambini e spero tanto di averne uno in futuro. -Allora vuoi andare a riposare un po' ? Poi se vuoi mi aiuti a prepare la cena ahhaha- Dice Nina prendono la bimba per allattarla -ovvio ma credo che farlo una doccia veloce, mi cambio e mi metto a leggere oggi e stata una giornata molto pesante e la lettura mi aiuta molto a rilassarmi- Annuisce e mi porta in bagno, Dopo la doccia mi prendo un completo dalla borsa e dal vecchio armadio che c'era qui con i miei panni.. si ragazzi avevo rimasto dei vestiti nell'armadio per tutte le volte che venivo qui. Decido di indossare:
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mi sistemo anche i capelli:
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Non mi trucco e metto un profumo. Esco e vedo Carmine e Nina con la piccolina in braccio -eccomi, credo che ora inizio a preparare a cena perché si è fatto tardi.- magari il libro lo leggerò domani -vuoi una mano?- dice Nina -no, tranquilla vedo che la piccolina deve andare a fare la doccia e vuole anche il papà ahaha- -grazie mille amoo- gli sorrido e mi metto a prepare la cena e faccio anche un dolce nel mentre che si cuoce la carne:
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Sembra molto buona, nel mentre che levo la torta dal forno e la metto sul vassoio, il timer per la carne suona e capisco che è tutto pronto -ragazzii e tutto pronto venite-
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Mi sento molto soddisfatta dalla cena che ho preparato -dio mio Ester e che cumbinat, e buonissim - -verissimo amo e buonissima- Sorrido e li ringrazio dopo aver finito Nina si fa la cucina anche se ho insisto a farla io ma non ha voluto sapere nulla. Non so perché ma ho una brutta sensazione, di paura e di ansia anche.. Non lo so, Ciro fortunatamente non si è fatto sentire e ne sono felice quanto vorrei che tutto questo non fosse mai iniziato.. Mi dirigo in bagno e mi metto il pigiama:
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E davvero molto caldo e comodo. Così dopo aver dato la buonanotte a Nina, Carmine e Futura vado a letto.
Così con i pensieri che mi tartassano la mente, per capire come andrà domani riesco ad addormentarmi... Anche se nel profondo sento una mancanza ma non capendo di cosa cerco di non pensarci
SPAZIO AUTRICE Eii ragazzi buonasera questo è un nuovo capitolo fatemi sapere cosa ne pensate!❤️❤️
