'Ecco sono qui... Pippi Calzelunghe cosi mi chiamo...
Ah bei tempi quando sentivo cantare allegra quella dolce bambina nonche' mia grande amica. Andavamo in giro sempre insieme alla ricerca di emozionanti avventure.
Poveretta... Sua madre non c'era piu' e suo padre era in viaggio nei mari del sud. Era totalmente sola ma la sua spavalderia e tenacia gli hanno permesso di cavarsela da sola.
Eravamo felici.
Poi un giorno... venne a sapere che suo padre mori' in seguito all'attacco di una nave pirata. Neanche il suo equipaggio sopravvisse tranne uno che risuci' a dare la brutta notizia a Pippi prima di morire. Pippi mori' dentro. Non sapeva piu' cosa fare era triste e depressa. Cercammo di aiutarla ma lei ci caccio' di casa intimandoci di non tornare piu'.
Giorno dopo giorno inizio' a trascurare se stessa, non mangiava e ne dormiva piu', inizio' a trascurare Villa Colle che perdeva man mano i suoi colori vivaci, non nutriva piu' i suoi 2 animali: Zietto e Sig.Nelson cosa che li porto' alla morte prematura.
Non ce la facevo piu'... Io e Annika dovevamo intervenire. Entrammo nella casa. Tutto era sporco, tutti i mobili erano rotti, tutto era piu' cupo. Ma di Pippi nessuna traccia.
Salimmo le scale che portavano alla cantina. Ed eccola li di spalle su una sedia a dondolo in fondo alla stanza mentre canticchiva con tono triste e cupo: "Ecco sono qui...".
Io e Annika ci avvicinammo ma appena cercammo di parlarle ci urlo' di stare zitti... e poi riprese a canticchiare. Pippi ascoltaci dissi io, ma quello fu lo sbaglio piu' grande della mia vita. Si alzo' dalla sedia, aveva un ascia!
Rimanemmo fermi e fissarci... Aveva i capelli sporchi e il vestitino stracciato. Aveva perso il senno.
Ad un tratto comincio' a piangere e Annika si avvicino' per consolarla. Ah povera la mia sorellina. Fu colpita in pieno volto con l'ascia. Oh mio Dio! urlai e la sua risposta su solo un ghigno malefico. Cerco' di colpire anche me ma riuscii a fuggire dalla villa. Tornato a casa raccontai l'accaduto e mia madre e mio padre che cominciarono a piangere, disperarsi e maledire Pippi mentre chiamarono la polizia... la vera polizia non quei due idioti di Kling e Klang.
Il corpo di mia sorella era li, riversato in una pozza di sangue ma di Pippi nessuna traccia.
Tutto questo successe quando avevo solo 9 anni nell'ormai lontano 1940 e nel 1946 all'eta' di 15 anni venni a sapere che l'omicida di Visby fu trovata morta in uno squallido appartamento di Gotland. La causa del decesso fu un suicidio, causato dalla sua insanita' mentale.
All'eta' di 20 anni nel 1960 i miei genitori morirono in circostanze misteriose. Pippi non si arrende, il suo spirito sta cercando me... Ora.
Ora sono qui che racconto questa storia nell'anno 2014 alla veneranda eta' di 74. Ho passato la maggior parte della mia vita cercando di sfuggire a Pippi e ci sono riuscito. Ma ora sono stanco di continuare a scappare e arrivata la mia ora... e' li ferma in un angolino e sta aspettando che vada a dormire.
Io sono Tommy Settergren. Ricordatevi di me.
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Urban Legends
Mystery / ThrillerUna vasta raccolta di leggende metropolitane,misteri e creepypasta provenienti da tutto il mondo BUONA LETTURA :)