Urban Legends

Ho Tolto Il Dito

Ho tolto il dito!

Sapevo che non avrei dovuto partecipare, che era una cretinata! Io non ho mai veramente creduto a queste cose, tutte scemenze!

Oh, mio Dio, cos'è stato?.. Forse il vento, fuori c'è un violento temporale... Comunque, l'idea della seduta spiritica è stata di quello scemo di Harold, come sempre inventore di queste stupidate.

Insomma, non c'era di meglio da fare, così ho partecipato solo per fare lo stupido e rovinare i momenti di paura, così avrei fatto cavolare Harold. Siamo andati in quella casa abbandonata al di là del Parrish Creek e poi le solite cose, abbiamo scritto le lettere sul foglio, messo una moneta al centro,acceso la candela. Le solite boiate. C'erano Molly, Dick, Harold, Caty. La prima mezzora era divertente, la moneta era palesemente mossa da Harold, infatti enivano fuori parole senza significato, ma poi ... Poi mi sono venuti i brividi sulla schiena. D'accordo, la casa era piena di spifferi ma è stato strano comunque. Ricordo che la fiamma della candela traballò sullo stoppino come se qualcuno vi avesse fatto scivolare sopra una mano. E la moneta prese a girare lentamente prima di formulare delle parole con le lettere.

'Sono qui con voi'

Nessuno rise, stavolta. Ci guardammo perplessi e guardammo Harold, che era sbiancato. Prima che potessimo dirgli qualcosa ha subito dichiarato: 'Ragazzi, non sono io questa volta!'

Non so perchè, ma gli credemmo. Cazzo, gli credetti pure io perchè ...

Oddio, di nuovo! Come se qualcuno corresse nel corridoio! Stavolta l'ho sentito ... Oh, merda ... E' quasi mezzanotte, i miei sono ancora a quella stupida cena! Ho paura, dannazione! L'elettricità è andata via da un pezzo, mi faccio luce con un mozzicone di candela profumata di mamma, ma non ne resta molta.

Harold, è tutta colpa tua! Perchè non hai interrotto tutto? Invece l'imbecille ha chiesto: 'Chi sei?'

La moneta si mosse. 'Non sono nessuno. Un tempo uccisi una donna e per questo mi impiccarono nell'albero fuori da questa casa.'

Caty iniziò a piangere. Disse che non voleva più stare lì, che si sentiva spiata, ma Harold disse di non levare il dito dalla moneta, sarebbe stato pericolosissimo. E chiese: 'Dacci un segno della tua presenza'.

L'aria si raggelò all'improvviso e al piano di sotto qualcosa cadde.

Ah! Ho visto qualcosa con la coda dell'occhio! In camera, ora! Ho una mazza da baseball in mano, ma lo so, non servirà a nulla! Vorrei scappare ma ho paura di arrivare alla porta ... La casa è buia. Ho paura anche dei lampi, di come illuminano la stanza ... Ho paura di intravederlo ... Ti prego, chiunque tu sia vattene! Vai da Harold, è colpa sua! Fu lui a fare l'altra domanda!

Chiese: 'Sai prevedere il futuro?'

E l'altro rispose: 'Uno di voi fra tre giorni morirà. Lo ucciderò io.'

Be', io allora sentii qualcosa che mi toccava sulla schiena e ... sobbalzai e mi voltai ... Harold urlò, ma era troppo tardi: avevo staccato il dito dalla moneta.La candela si sta spegnendo!

Oh no ... Perchè fa così freddo, ora? Sono passati tre giorni ... No, non può essere vero! Solo suggestione ... Dov'è il mio cellulare? Non ricordo dove l'ho messo! Non riesco a pensare ... Sono al buio! E non sono solo. Lui è qui, lo sento che si muove! Aiuto!

LO VEDO!

Dalla Parrish Gazette, 13 novembre

PARRISH - Lo studente diciasettenne Scott Aidan è stato trovato morto nella sua stanza chiusa a chiave dai genitori la notte scorsa. Le modalità del decesso hanno reso perplessi medici e polizia, i quali non sanno spiegarsene la ragione, anche se le prime indiscrezioni sull'accaduto farebbero pensare a una morte naturale dovuta a problemi cardiaci ...