Quando Finisce La Magia

211 4 0
                                    

Sapevate che c'è un lato oscuro dei vari Disneyland e DisneyWorld?

Da anni ed anni centinaia di morti causate da incidenti vengono tenute più possibile nascoste ai media. Ogni anno c'è una media di 1500 infortuni solo tra i membri dello staff, che tra l'altro vengono spesso sfruttati, costretti a lavorare più delle ore standard pur venendo pagati il minimo legale.

Per esempio, alzarsi in piedi su determinate giostre causa (anzi, ha causato) morte certa; finire nelle fontane comporta una lentissima morte batteriologica. Varie giostre e attrazioni hanno spesso ucciso membri dello staff e turisti, schiacciati o sbalzati indietro, senza contare gli annegamenti e morti molto più cruente. Anche i suicidi tra i lavoratori sono frequenti.

Per mantenere 'magica' l'atmosfera che l'opinione comune associa a Disneyland, quanti più incidenti e morti possibili non sono stati resi pubblici, e la diffusione di informazioni circa quelli divulgati è stata limitata al minimo (e trattandosi della Disney, non è certo stata difficile come cosa).

E, nonostante molti di voi probabilmente non ne sappiano nulla, basta una breve ricerca mirata su internet per ottenere un quantitativo notevole di informazioni.

A seguire, un articolo con alcuni dei più noti incidenti occorsi negli anni, tradotto da Lelo e Yøichi Hiruma.

(I nomi delle attrazioni sono stati lasciati in originale)

Visitare Disneyland è un sogno che diventa realtà per grandi e piccini, ma per alcuni, talvolta, la magia si trasforma in tragedia. Il record di sicurezza dei parchi a tema Disneyland è stato apparentemente perfetto dal 1955 al 1963. Ma secondo John Marr, nel suo articolo Waiting In Line To Die, nel Maggio del 1964 si è verificata la prima morte in un parco a tema Disneyland su un'attrazione conosciuta come Matterhorn, delle montagne russe scalcinate. La vittima aveva quindici anni, Mark Maples, di Long Beach, California.

A quanto sembra, aveva litigato con un'amica prima, quello stesso giorno, riguardo il mettersi insieme, e si vocifera fosse depresso. Ma la sera era di buon'umore, e andò con degli amici a Disneyland, per salire sul Matterhorn. Non appena la corsa raggiunse il picco delle montagne russe, per qualche inspiegabile motivo Maples si alzò in piedi, e fu sbalzato a capofitto sul binario più in basso.

I funzionari del parco a tema Disneyland dissero che era stato "catapultato dall'eccessiva velocità del vagone". La caduta gli ruppe il cranio, e lui stesso subì lesioni interne, restando in coma per molti giorni, fino alla morte.

Nonostante esistano molteplici leggende urbane su morti a Disneyland, è vero che molte persone vi sono state ferite, ed alcune hanno incontrato la morte. È molto difficile ottenere specifici dettagli sui fatti, così come distinguere le dicerie dalla verità, ma in molti casi, secondo Snopes.com, la maggior parte delle morti nei parchi Disneyland furono dovute alla negligenza dei passeggeri (delle montagne russe e di altre attrazioni, ndt) nel rispettare le norme di sicurezza, o a clienti regolari che vollero "sconfiggere" i meccanismi di sicurezza delle giostre.

Nel gennaio del 1984 un altro incidente mortale si verificò a Disneyland, sul Matterhorn. Dollie Young, una madre quarantottenne di Fremont, California, stava visitando il parco a tema con degli amici, quando decisero di salire sul Matterhorn. Young sedeva sul vagoncino posteriore da sola, perciò i fatti sono difficili da discernere, ma gli addetti di Disneyland erano certi di averle allacciato le cinture di sicurezza. A circa 2/3 del percorso, cadde fuori dal suo vagoncino, sui binari. Mentre cercava disperatamente di riprendersi dalla caduta, fu colpita da un'altra slitta, e rimase aggrovigliata sotto le ruote di quest'ultima. Fu trascinata per un certo tratto, e morì in una scena raccapricciante per le numerose ferite a testa e petto.

Nel giugno del 1966, nella Grad Night di Disneyland, il diciannovenne Thomas Guy Cleveland, di Northridge, California, cercò di intrufolarsi nel parco, scalando un recinto di 16 piedi d'altezza (poco meno di sei metri, ndt) e ottenendo in tal modo l'accesso al binario del Monorail, che attraversava Disneyland da parte a parte. Apparentemente intenzionato a saltare o scendere giù dal binario, e da lì all'interno del parco a tema, ignorò gli avvertimenti di una guardia di sicurezza (la guardia stava cercando freneticamente di avvisarlo dell'imminente arrivo di un treno). Cleveland riuscì a scendere, fino ad una vela in vetroresina appena sotto i binari, ma la fuga non fu abbastanza per impedire al treno di colpirlo, trascinandolo sotto la pista e smembrando il suo corpo.

Urban LegendsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora