Stavo dormendo nel mio letto fino a quando non sento la sveglia suonare , allungo il braccio e la spengo,mi stiracchio e apro gli occhi e si basano su una piccola figura la mia dolce bambina che dorme tranquillamente vicino a me. Da quando sua madre a deciso di andarsene e sparire dalle nostre vite senza dirci nulla a sempre paura di dormire da sola ogni volta che provo a metterla nella culla inizia a piangere disperata ha paura che io posso sparire da un momento al altro ,ma questo non succederà mai non sono un codardo e mi sono preso tutte le mie responsabilità ho giurato sulla mia stessa vita che farei di tutto per renderla felice. Da quando è nata la mia vita cambiò ma non in peggio ma in meglio con quel sorriso e con quei due occhi color nocciola come i miei che tanto amo è stata la luce della mia vita, non sono perfetto faccio anch'io degli sbagli ma imparerò per vedere il suo sorriso sul quelle guanciotte . ieri a compiuto 1 anno é nata il 20 febbraio ed é stato il giorno più bello
A- papà
A interrompere i miei pensieri e la voce della mia piccolina mi avvicino a lei e gli accarezzo la guancia e gli lascio tanti bacini sulle sue guance paffutelle e una dolce risata si espande nella stanza .
F- ma ben svegliata amore mio
Si stropiccia gli occhietti e poi mette la sua piccola testolina sopra di me e rimaniamo nel letto a coccolarci un po', poi alza la sua piccola testolina e mi guarda negli occhi,
A-papà tu a lavoro
F - no amore mio oggi papà e tutto per te
A- siiiii
Mi abbraccia forte e mi bacia tutta la guancia, e una bambina tanto coccolona
F - che dici andiamo a fare colazione
A-gnam gnam
Mi metto a ridere poi mi alzo dal letto e la prendo in braccio e andiamo in cucina dove vediamo mia madre hai fornelli da quando lucia a deciso di andarsene mia madre si è trasferita qui per aiutarmi con la bambina,
A-nonnaaaa - urla Alessia mia mamma sentendo la sua voce si gira e con un grosso sorriso si avvicina a me
F- amore di nonna vieni qui - si butta nelle braccia della nonna e inizia a dargli tanti bacini e le guardò con dei occhi da innamorati
F- donne del mio cuore facciamo colazione
A- late papà
F- subito ecco il latte per la mia principessa-
Gli do il latte nel suo biberon e con i biscotti plasmon la posiziono nelle mie braccia si a coccola sul mio petto e inizia a bere il suo latte e anche io e mia mamma iniziamo a fare colazione. Una volta finito di bere il suo latte la porto vicino al divano dove c'è il suo tappeto di giochi e si mette a giocare, io ritorno in cucina da mia madre mi siedo sulla sedia tenendo sempre lo sguardo sulla bambina.
Fra- fede devo parlati di una cosa- a questa frase mi giro verso mia madre che ha catturato la mia attenzione sempre però attento alla bambina
F- dimmi mamma
Fra- ecco ieri ho contattato una ragazza - a quelle parole mi irrigidisco
F- dove vuoi arrivare mamma
Fra- senti Fede io non posso rimanere qui a Torino per sempre devo tornare a Firenze quindi c'è questa ragazza che fa la baby sitter e lo contattata così quando tu non ci sei ale puo stare con lei
F- no é fuori discussione piuttosto abbandono il calcio che lasciare mia figlia con una ragazza -
Da quando Lucia se n'è andata non avevo mai lasciato Alessia con nessuno tranne con la mia famiglia non mi fido più di nessuno la ragazza con il quale ho avuto una figlia e che volevo sposare a deciso di abbandonare me e la mia bambina la cosa più bella della nostra mi ha lasciato con un messaggio dicendo non cercarmi mai più a quel pensiero strigo le mani in un pugno e trattengo le lacrime dalla rabbia ma a risvegliarmi da questi brutti pensieri e la mia mamma si avvicina a me e mi prende il viso tra le mani
Fra- no Federico tu non devi abbandonare il tuo sogno perché Alessia non vorrebbe che il suo papà che tanto stima e fa sempre il tifo smetta di giocare - i miei occhi cadono sulla mia bambina che sta giocando con una palla e sorrido e delle lacrime attraversano il mio viso mamma mi abbraccia forte e piange anche lei
Fra- non farlo fede guardala non lo vorrebbe fatti aiutare amore questo dolore piano piano con il tempo guarirà quindi facciamo questo passo fallo per lei - guardo mia madre negli occhi e annuisco
F- va bene condatta questa ragazza è falla venire domani - mia madre mi asciuga le lacrime e sorride
Fra- va bene amore mio
Poi sentiamo dei passi e vedo la mia bambina venire verso di me si avvicina e la prendo in braccio
A- papà pekke piangi
F- nulla amore papà sta bene
Mette le sue braccia in torno al mio collo e mi lascia dei baci sulla guancia e io ricambio
F- ti amo principessa
A- i amo papi
Ci sorridiamo e ci abbracciamo forte.
Pov Francesca
Quando Fede mi ha detto che posso contattare quella ragazza , chiama la madre Anna siamo amiche da quando andavamo a scuola e siamo sempre rimaste in contatto un giorno gli ho raccontato la storia di Fede e lei mi ha detto che sua figlia Mary stava cercando un lavoro da babysitter quindi è perfetto, prendo il mio cellulare e digito il numero dopo 2-3 squilli risponde
A- hey Francy ci sono novità
F- sì Anna mio figlio si è deciso ne sono felicissima spero che mary gli faccia tornare il sorriso
A- ne sono più che si cura mary sta studiando come psicologa quindi gli sarà molto d'aiuto
F- davvero ??
A- si studia a Torino ha trovato un università ha Torino che garantisce questa opportunità e si è trasferita lì per fare la psicologa
F- é stupendo spero che lei possa mettere un po' di luce nella vita di Fede perché non lo riconosco più - delle lacrime bagnano il mio viso spero che questa ragazza aiuti sia mio figlio e mia nipote da questo brutto incubo.
A- stai tranquilla Francesca andrà tutto per il meglio, ora ti do il numero di mary
F- sisi così la contatto subito grazie Anna
Mi scrivo il suo numero su un foglietto di carta
A- di nulla Francesca per qualsiasi cosa chiamami
F-grazie, ciao Anna
A- ciao.
Chiudo la telefonata con Anna e digito il numero, speriamo che accetterà
Pov Mary
Stamattina ho deciso di fare tutte le pulizie di casa visto che è domenica e non lavoro mi dedico alla casa e allo studio, ho deciso di portare avanti i miei studi per diventare psicologa, fin quando ero più piccola e gli altri avevano un problema ero sempre la prima ad ascoltarli e dare sempre dei consigli ero sempre la prima la prima ad aiutare gli altri e mi piaceva, come infatti le mie amiche dicevano che sarei stata un ottima psicologa anche i miei lo dicevano e così parte tutto il mio studio, ho cercato tutte le università che mi potessero dare questa opportunità tipo l'università di Milano ma purtroppo con i miei risparmi non potevo permettermela e lo lasciata perdere ero delusa da me stessa e da tutti ma poi un giorno vidi che l'università ha Torino poteva offrirmi e mi sono iscritta subito, una volta che inizio l'anno dovetti lasciare la mia meravigliosa Firenze e partire verso le strade di Torino, trovai un piccolo e accogliente appartamento nel certo di Torino che era vicino alla mia università e dove mi ci sono iscritta. e per mantenermi lavoravo in un bar vicino alla piazza san Carlo dove i proprietari mi trattavano come una figlia mi ci trovavo bene,ma il mio stipendio non bastava quindi ho messo online che cercavo lavoro come babysitter, amo i bambini per me sono la cosa più bella che possano esistere. Un giorno mi chiama mia madre e mi disse che una sua amica aveva una nipote che cercava qualcuno per poterla aiutare e così io gli dissi di sì e lei mi faceva sapere. Nel mentre stavo sistemando la cucina squilla il mio cellulare mi avvicino e vedo che era una numero che non era nei miei contatti e decisi di vedere chi è.
M- pronto
F- ciao mary io sono Francesca l'amica di tua mamma
M- buongiorno signora Francesca si mia mamma mia ha parlato molto di lei mi dica
F- oh cara dammi del tu così mi fai sentire vecchia hhha- sembra molto cordiale e gentile
M- va bene Francesca dimmi
F- tua madre mi ha detto che cerchi lavoro come babysitter
M- si mia madre mi ha detto che cercavate qualcuno
F- si esatto e parlando con mio figlio sempre se sei d'accordo di guardare mia nipote mentre che lui non c'è
M- per me non ci sono problemi anzi amo i bambini mi piacciono tanto
F- ne sono felice ma tesoro devi sapere una cosa mio figlio è un calciatore e non ha un bellissimo passato
M- oh è successo qualcosa di grave?
F- purtroppo si cara ecco vedi - inizio ha raccontarmi la storia di suo figlio che si chiama Federico come ho potuto capire e sua nipote Alessia e rimango scioccata dalle sue parole del racconto ho la pelle d'oca non oso in immaginare cosa sta passando suo figlio e sua nipote come si fa ad abbandonare una figlia e un dono così speciale e meraviglioso. Al telefono sento dei singhiozzi e immagino che Francesca stia piangendo e tra un po' potrei piangere anch'io
M- non si preoccupi Francesca cercherò di aiutarlo in tutti i modi possibili per farli stare bene
F- grazie mille davvero cara
M- si figurati Francesca
F- sul telefono ti mando la posizione e domani verso le 17:30 ti aspetta mio figlio Federico
M- perfetto grazie Francesca
F- grazie a te cara ciao
M- ciao
Spengo il telefono e finisco di sistemare la cucina, non vedo l'ora di iniziare e spero di strappagli un sorriso.
Angolo autrice
Ecco a voi la mia nuova storia spero vi piaccia 🥹🩷
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We are finally happy
ChickLitUn padre single : Federico chiesa un calciatore dal talento meraviglioso si troverà da solo insieme a sua madre Francesca a crescere sua figlia abbandonata da sua madre 1 anno fa, Francesca però non starà per sempre a Torino quindi contatterà una ra...