Funerale di Jk fu straziante.
Jimin non si reggeva in piedi. Fu sostenuto da Tae e hoby .
Quasi tutta la università era presente compreso professori.
Ritenevano ingiusto che un ragazzo così giovane, dolce e gentile potesse morire così tragicamente dalla mano di un piccolo drogato di merda.
Guardavano Jimin che era disperato. C'era tanta tristezza quel giorno.
Per fortuna padre di Jimin si occupò di tutto .
Lo zio di Jk voleva pagare funerale ma padre di Jimin non li promise farlo.
Era come un figlio per lui.
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Settembre arrivo velocemente.
Era passato un anno dalla tragica morte di Jeon Jung-kook.
Ma sembrava niente cambiato. Stessi ragazzi, stessi professori .
Quel anno Jimin passo a casa rinchiuso. Studio da casa. Si presentò al università solamente per dare l'esame. Ed è stato molto difficile per lui. Percorrere la stessa strada che faceva con kookie. Le stesse aule dove si erano baciati di nascosto. La stessa mensa dove pranzavano Tutti insieme.
Ricordi erano tantissimi.
L'estate passo a busan a casa dei genitori. Lui e tae insieme.
Adesso però dopo un anno doveva tornare. Tornare al università.
Era un angoscia.
Quel giorno Tae andò per primo si doveva incontrare con yoongi.
Jimin si preparò . Prese lo zaino ,le chiavi della machina e scese giù.
Fece giro due volte per non entrare dentro ma era inevitabile.
Parcheggio la machina. Scese dirigendosi verso cancello.
Dove vide suo gruppo . Sorrise. Per fortuna c'erano loro . Sapeva che di loro poteva fidarsi. Li erano stati tutti molto vicini .
Noto una presenza estranea nel gruppo.
Ragazzo sconosciuto era di spalle ma Jimin comunque ebe un brivido.
Nam lo noto facendoli un sorriso enorme .
" Ciao ragazzi ."
" Ciao jiminie. "
In arco di un minuto tutti li saltarono addosso abbracciandola talmente forte che ebbe problema di respirare.
" Come stai? Tutto bene? "
Erano le domande che facevano tutti.
" Ragazzi, ragazzi sto bene . Mi state soffocando. Vi voglio bene anche io."
" Si .scusaci . E che siamo così felici di vederti. "
" Grazie jin. Anche io lo sono."
Finalmente ragazzo che stava dispiale si girò . Jimin si gello al istante.
" Ciao Jimin. Io sono Jeon Jungmin . Sono cugino di si Jung -kook. Piacere di conoscerti. "
Ragazzo allungo la mano verso Jimin.
Ques ultimo lo guardo.
" Che ci fa lui qua? Deve stare con noi?"
" Jimin. Lui e cugino di Jk."
" Non mi frega niente. La sua famiglia erano i Min. Io era la sua famiglia. Dove erano loro quando mio kookie aveva bisogno? Dove erano loro quando mio kookie era in orfanotrofio? "
" Jimin. Lui non c'entra niente. E un ragazzo come noi. "
" Non per me."
Poi si girò verso jungmin con liocchi pieni di odio.
'Stami lontano esperimento del cazzo. Stami lontano."
Li urlo addosso.
Jimin corse via.
Sbatte la porta del bagno. Butto lo zaino su pavimento . Si acacsio a tera e pianse disperato.
" Mi manci da morire kookie. "
" Io volevo essere cortese solamente. "
" Non ti preoccupare Jungmin li passerà. Non è stato facile per Jimin. Loro si amavano follemente. "
" Già. Lo so bene. "
Susuro Jungmin.
" Che cosa hai detto?"
" No . Niente Nam. Scusatemi. "
Jungmin entro nel edificio. Correndo velocemente. Arrivo fino aula dove sapeva esattamente che nessuno entrava. . Butto zaino a tera.
" Maledizione. Come faccio? Come devo fare? "
Urlo disperato piangendo subito dopo.
