You can't escape from the Devil-Tom kaulitz

6-do not play with fire

Mi risvegliai nel letto,ma non ero più legata.Mi sentivo molto strana. Sentivo una presenza nel letto con me, era lui. Tom. In quel momento mi stava abbracciando,mentre mi fissava. Lo guardai anch'io, dall'alto verso il basso concentrandomi dal petto in giù. <<Ma buongiorno piccola,hai dormito bene?>> <<Mhmh benissimo>> gli salì sopra e iniziai a baciarlo. Piano piano scesi più giù, continuando a baciargli il corpo. Arrivai alla sua intimità e gli diedi un piccolo bacio a stampo per farlo eccitare,poi mi alzai di scatto da lui. <<Tommy, vieni a prendermi>> dissi con voce maliziosa.<<Mi stai sfidando eh?>> annuii portando un dito alla mia bocca e mordicchiandolo leggermente. << Ash, non giocare con il fuoco(do not play with fire)>> disse lui prima che io iniziassi a correre per tutta casa.
*Tom's pov*
Mi eccitai a vederla correre nuda per casa. Mi alzai dal letto ed iniziai a rincorrerla,finché non la presi a sacco di patate e la portai in camera.
*Ashley's pov*
Stettimo un po' di tempo a rincorrerci finché mi  riuscì a prendere. <<Oh ora sei fottuta tesoro, letteralmente>> disse lui ridendo e poi mi portò in camera. Al sentire quella frase mi spuntò un sorrisetto malizioso, non so cosa mi fosse successo,non ricordo nulla,ma sapevo solo che avevo molta voglia di lui. Arrivammo in camera e lui mi buttò sul letto. Io gli salì nuovamente sopra e gli tolsi i boxer, rivelando la sua intimità. Iniziai a strofinare delicatamente la mano su e giù mentre mi strusciavo su di lui. Lui mi prese dai fianchi e seguì i miei movimenti.  Poi, molto lentamente, avvicinai il mio viso nel suo membro e incominciai a leccargli la punta per poi pian piano metterlo in bocca,mi aiutavo anche con una mano essendo che era molto lungo.Alzai gli occhi per guardarlo in faccia e sembrava molto eccitato,poi i nostri sguardi s'incontrano e un sorriso gli sfuggì dalla bocca. Lui mi levo la mano e mi prese per capelli e inzió ad andare sempre più veloce.
*Tom's pov*
Mi stava facendo eccitare come nessuna ha mai fatto in vita con me. Le tolsi la mano dal mio membro,la presi per capelli e iniziai ad andare più veloce. Mentre acceleravo sempre di più, gemeva contemporaneamente con me. Dopo qualche minuto le venni in bocca. <<Ingoia piccola~>> dissi gemendo,e così fece. Poi mi alzai e la presi in braccio, assaggiando il suo dolce collo pallido. La feci coricare sul letto,le tolsi l'intimo e con una spinta forte entrai, facendola gemere di dolore mischiato al piacere,per far sì che  stesse piu comoda  presi le sue piccole gambe e le appoggiai sopra le mie spalle.
*Ashley's pov*
Lui si alzò con me in braccio e mi fece sdraiare sul letto. Poi mi sfilò le mutande ed entrò dentro di me con una spinta rapida. Feci un piccolo urlo di dolore e piacere insieme, poi lui mi prese le gambe e le mise sulle sue spalle mentre si spingeva in me, accelerando sempre di più, tantoché iniziò a farmi molto male. <<Tom.. vai più piano mi fai male>> dissi gemendo di dolore misto al piacere.<<Ugh sta zitta e fammi godere.>> disse gemendo, quasi strillando per il piacere. Subito dopo si chinò sul mio collo e iniziò a lasciarmi tanti piccoli succhiotti violacei. Lui venne dopo qualche minuto e si sdraiò sul letto. Notò, però, la mia faccia poco soddisfatta, dato che non ero ancora venuta. <<Che hai,non ti è piaciuto?>> Si voltò per guardarmi. <<Si, si mi è piaciuto ma...>> <<Non sei venuta vero?>> Continuò lui la frase. Io annuii e mi voltai imbarazzata. << Vieni,salimi sopra,ci penso io>> disse poi lui prendendomi la  mano. Feci quello che disse, mi sedetti delicatamente sul suo petto. Lui mi tirò dai fianchi,facendo arrivare la mia intimità sul suo viso. << Pronta?>> Mi chiese lui, ed io annuii. Iniziò a posare leggeri baci sull'intero delle mie cosce e piano piano avvicinava la bocca sempre di più alla mia  intimità. Una volta giunto a destinazione cominciò a leccare e leccare, sempre di più. Io gemevo il suo nome e avvolte mi scappavano delle grida di piacere. Finalmente, dopo almeno una decina di minuti, venni anch'io. Respiravamo entrambi affannosamente, ci mancava letteralmente il respiro.<<Ti sei divertita piccola?>> Mi chiese lui mentre si alzava dal letto. <<Tantissimo>> risposi io seguendo i suoi movimenti. Gli andai avanti e gli misi le braccia intorno al collo,per poi baciarlo il bocca. Ci staccammo e andammo a fare una doccia, durata non molto, e poi andammo a dormire. Ci sdraiammo e io mi feci coccolare dalle sue braccia, intrecciammo i nostri corpi e ci addormentammo l'uno nel calore dell'altro.