Anno 2145.
Il DNA umano si stava evolvendo.
I soggetti dotati del gene iniziarono a presentare delle abilità fuori dal normale, delle abilità che, a detta del governo, sarebbero state utili per tutta l'umanità.
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«Sai la cosa più strana del viv...
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𝐾𝔦𝔪 𝔑𝔞𝔪𝔧𝔬𝔬𝔫 _____________________________
Jungkook si morse il labbro inferiore guardando la figura incappucciata del maggiore scendere le scale davanti a lui. Si guardò attentamente attorno per la centesima volta da quando era arrivato in quel vicolo buio, battendo con ritmo un piede a terra agitato come non si ricordava di essere mai stato.
Non era lì da molto e Namjoon, come suo solito, era in perfetto orario. Allora perché Jungkook sentiva come se si stesse muovendo a rallentatore? Perché si sentiva come se fosse già troppo tardi per fare qualcosa anche se ancora non era successo nulla?
Tornò a guardare la figura composta di Namjoon raggiungerlo lentamente. Jungkook aggrottò le sopracciglia alla vista del suo leader completamente calmo, come se non stessero per andare incontro al momento peggiore delle loro vite, di nuovo.
<Allora?> iniziò il maggiore dopo averlo salutato <Mi chiedo cosa abbia mai fatto andare in panico Jeon Jungkook>
Jungkook fece un respiro profondo preparandosi ad iniziare <Si tratta di Haerin, lei-> lo sbuffo improvviso di Namjoon gli fece spalancare occhi
Namjoon ridacchiò appena scuotendo la testa <Per questo mi hai fatto preoccupare tanto? Per quello che c'è tra voi due?> il maggiore alzò un sopracciglio
<No lei-!>
<Jungkook senti-> continuò lui ignorando completamente quello che cercava di dirgli Jungkook <Ti vorrei aiutare molto, ma ascoltare di qualche problema che hai con la ragazza che considero come una sorella-> si mosse come a scacciare via il pensiero <Vedi? Anche solo pensare di affrontare un argomento sulla vostra... intimità mi fa venire i brividi->
<Namjoon!> urlò Jungkook prendendo per le spalle il grigio
Il maggiore sentì il cuore fermarsi per un momento alla vista del ragazzo davanti a lui. Per la prima volta, vide qualcosa che il leader non aveva mai visto sul volto del più piccolo. Paura.
Jungkook era spaventato.
Jeon Jungkook, il ragazzo impavido, che non aveva visto battere ciglio nemmeno con una pistola puntata alla fronte, nemmeno quando era così messo male da avere un piede nella fossa... era spaventato a morte.
<Haerin va fatta ragionare, dobbiamo fermarla prima che inizi ad escogitare qualsiasi cosa Namjoon> disse estremamente serio Jungkook lasciando il maggiore
<Spiegati meglio> gli chiese Namjoon guardandolo dall'alto
Jungkook si passò una mano tra i capelli ansioso <Vuole attaccare la base centrale della Pluto Agency. La base centrale Namjoon, sai cosa significa?>
