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𝕹𝖔𝖓 𝖒𝖊 𝖑𝖆 𝖋𝖆𝖈𝖈𝖎𝖔 𝖘𝖔𝖙𝖙𝖔
_______________________Jimin osservò in silenzio la ragazza fare il suo ingresso nella stanza.
I raggi del sole entravano dalla finestra illuminando la stanza bianca, uno di essi colpì la ragazza dopo che fece un paio di passi avanti.Jimin la guardò affascinato mentre sorrideva ad occhi chiusi godendosi la leggera sensazione di calore che le provocavano sulla pelle.
Sospirò continuando a tenere gli occhi chiusi <Sei ancora qui Jimin?> chiese all'improvviso sorprendendo il ragazzo e facendolo imprecare
<Hey Jieun> la salutò lui scendendo dal piccolo divano bianco macchiato da diversi colori, cercando di sistemarsi i capelli arancioni e stiracchiandosi <Vuoi dipingere anche oggi?>
Jieun annuì prendendo una nuova tela<Ci voglio provare, ma piuttosto-> appoggiò la tela al cavalletto per poi guardare Jimin <Perché ti nascondi ancora nel mio atelier?>
Jimin sorrise imbarazzato avvicinandosi alla blu <Il tuo studio è molto più bello della camera che condivido con Jin e Yoongi, e poi il divano è molto comodo>
Jieun fece una smorfia <Serio?> Jimin annuì piano facendo alzare gli occhi alla blu <Non riesci nemmeno a mentire bene Jimin, quel divano è piccolo e scomodo per dormirci> Jieun si mise seduta sullo sgabello davanti alla tela <Quando prenderai coraggio e andrai lì fuori? E intendo fuori per parlare con qualcuno che non sia io e non per andare a mangiare o rubare qualche biscotto>
<Credo-> Jimin si avvicinò alla postazione della minore <-Mai?>. Jieun si sporse di lato guardandolo come a chiedergli se fosse serio, Jimin le fece un sorriso innocente facendole alzare gli occhi la cielo
<Sai, per essere un Bangtan te la fai sotto come un bambino> disse scomparendo dietro la tela
<Non me la faccio sotto> borbottò il ragazzo andandosi a sedere su una poltrona a forma di zampa di gatto
<Oh si che te la fai sotto, ma da chi non vuoi farti vedere?
Non credo Jisoo, è troppo buona per rimanere arrabbiata troppo a lungo con qualcuno. Magari Rosé? No, forse può colpirti un paio di volte ma non andrebbe oltre, non porta rancore per troppo tempo se non l'hai fatta grossa nei suoi confronti.
Forse Jennie, è molto intimidatoria e non perdona facilmente ma qualcosa mi dice che non è lei perciò, è Haerin vero? Ti nascondi da lei di la verità> Jieun ridacchiò <Oh, mi dispiace per te. Haerin è una brava ragazza ma quando si arrabbia è capace di tutto, spero di non finire mai contro di lei> si girò a guardare Jimin curiosa <Allora, chi?>Jimin distolse lo sguardo <Tutte e quattro> sussurrò amareggiato per non farsi sentire dalla ragazza
Jimin sapeva che prima o poi avrebbe dovuto parlare con loro, era conscio di non poterle evitare per sempre. Fino a quel momento ci era riuscito nascondendosi nello studio dove dipingeva Jieun uscendo solo di notte, ma sapeva che a breve sarebbe dovuto uscire allo scoperto.
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Dᴇᴀᴅʟʏ Sǫᴜᴀᴅ // 𝐽.𝐽𝐾. /𝙱𝚃𝚂
FanficAnno 2145. Il DNA umano si stava evolvendo. I soggetti dotati del gene iniziarono a presentare delle abilità fuori dal normale, delle abilità che, a detta del governo, sarebbero state utili per tutta l'umanità. ☁︎☁︎☁︎ «Sai la cosa più strana del viv...