capitolo 28

3 1 0
                                    

Ava: È stato un mese terribile. Peter è riapparso nella mia vita, portando con sé il terrore e il dolore del passato. Mi ha tormentato, minacciato e violentato. Ho vissuto con la costante paura di perdere tutto. È stato un incubo che non sembrava finire. Non so come far fronte a tutto questo, mi sento distrutta.
Dottoressa: Comprendo quanto tu abbia sofferto, Ava. È un trauma molto grave. Sarà importante affrontare questi sentimenti insieme. Hai il sostegno di coloro che ti sono vicini, e ora possiamo iniziare un percorso di guarigione. Lavoreremo insieme per affrontare il passato e costruire un futuro senza paura. Sei pronta per intraprendere questo cammino?
Ava: Sì, sono pronta. Voglio superare questo e ritrovare un senso di normalità nella mia vita.

Dottoressa: Ottimo. Inizieremo con un sostegno psicologico costante. Sarà un processo graduale, ma insieme possiamo affrontare le paure e i traumi. Vorrei anche consigliarti di coinvolgere coloro che ti sono vicini, come Eric e gli amici. Il loro supporto sarà cruciale.

Ava: Lo farò. Voglio ringraziarli per essere stati al mio fianco.

Dottoressa: È importante sentirsi sostenuti. Oltre alla terapia, potremmo considerare anche un sostegno farmacologico temporaneo per gestire l'ansia e gli attacchi di panico. Cosa ne pensi?

Ava: Sono disposta a provare qualsiasi cosa mi possa aiutare a superare questo. So che non sarà facile, ma voglio davvero uscire da questa situazione.

Dottoressa: Comprendo e rispetteremo il tuo ritmo. Inizieremo con passi piccoli, ma insieme possiamo costruire la strada verso la tua guarigione. Siamo sulla buona strada, Ava.

La dottoressa, avendo ascoltato attentamente Ava, decide di coinvolgere Eric, Diana e gli altri per discutere della situazione e pianificare un supporto a tutto tondo.

Dottoressa: Eric, Diana, credo che sia importante coinvolgere tutti voi nel processo di guarigione di Ava. La sua forza sta nel vostro sostegno. Possiamo organizzare sedute in cui potrete partecipare e comprendere meglio come supportarla.

Eric: Siamo assolutamente d'accordo. Faremo tutto il possibile per aiutarla a superare questo momento difficile.

Diana: Ava, siamo qui per te. Non affronterai tutto da sola.

La dottoressa e gli altri iniziano a pianificare come creare un ambiente di supporto per Ava, cercando di comprendere le sue esigenze e come meglio affrontare la situazione.
I genitori di Diana ed Eric erano visibilmente felici per la notizia appena appresa, sapendo che ora Ava avrebbe ricevuto un sostegno adeguato per affrontare il difficile periodo che stava vivendo. Esprimevano solidarietà e prontezza nel contribuire a creare un ambiente di supporto per la ragazza.

La dottoressa spiegò ai genitori di Diana ed Eric che il sostegno della famiglia e degli amici sarebbe stato cruciale per il percorso di guarigione di Ava. Aveva bisogno di comprensione, gentilezza e pazienza per superare il trauma subito.

I genitori, consapevoli dell'importanza di essere presenti per Ava, promisero di offrire tutto il sostegno possibile. Si impegnarono a creare un ambiente accogliente e sicuro per aiutare Ava a ritrovare fiducia e stabilità emotiva.

Nel frattempo, Eric e Diana erano accanto ad Ava, dimostrando il loro affetto e pronti a sostenere qualsiasi decisione che avrebbe preso riguardo al suo percorso di guarigione. La famiglia si unì per affrontare insieme questa difficile situazione.
Diana, con la sua solita simpatia, riuscì a strappare un sorriso a tutti. Il pranzo, nonostante le difficoltà, si trasformò in un momento leggero e confortante grazie alle risate condivise.

La dottoressa, dopo essersi assicurata che Ava stesse ricevendo il sostegno necessario, lasciò la famiglia a godersi un momento di serenità. La risata di Diana, in particolare, fu come una medicina per l'anima di Ava, contribuendo a alleggerire il peso che aveva portato con sé.

In quei momenti di complicità, la famiglia dimostrò ancora una volta l'importanza di un sostegno amorevole e genuino.

Mamma di Eric: quindi quando sarà il vostro matrimonio?
Eric si strozzò con l'acqua.
Eric: ma che dici mamma?
Diana: ti devo ricordare che hai una ragazza?
Eric: ancora questa storia?! Vi ho detto siamo solo amici.
Ava rideva e si sentiva a casa e al sicuro.
Papà di Eric: non penso che siate solo amici dai, si vede che siete una coppia.
Eric: papà, non ci mettere anche tu, ti hanno fatto il lavaggio del cervello.

Diana: Ma dai, ragazzi, il destino ha già deciso per voi!

Eric: Destiny, penso che tu stia esagerando un po'.

Ava: Sarà meglio concentrarci sul pranzo invece di pianificare matrimoni.

Ridiamo tutti insieme, godendoci il momento leggero e divertente. La situazione inizia a sembrare meno pesante, e c'è un senso di sollievo nell'aria.
Il pranzo continua con scherzi, risate e un'atmosfera più distesa. Dopo tutto ciò che hanno passato, Ava, Eric e Diana cercano di godersi la normalità e l'affetto della famiglia.

Nel pomeriggio, decidono di fare una passeggiata nel parco, un modo per rilassarsi e allontanarsi momentaneamente dai pensieri difficili. Ava si sente fortunata ad avere persone così speciali al suo fianco.

Mentre camminano nel parco, Bingo corre felice tra gli alberi, e il sole inizia a calare, tingendo il cielo di sfumature calde. È un momento di serenità, un piccolo rifugio dalla tempesta che hanno affrontato.

La vita, con il suo inesorabile susseguirsi di momenti, li sta portando avanti, e forse, nella normalità di una passeggiata al parco, c'è la speranza di ritrovare la serenità perduta.
I genitori di Diana ed Eric ritornano all'hotel mentre noi eravamo ancora al parco con Bingo.

Diana: Ci sono novità in polizia?

Eric: Domani Carlo mi fa sapere ulteriori dettagli, stanno lavorando molto.

Continuammo a passeggiare nel parco, cercando di distenderci dopo le recenti tensioni. Diana ed Eric discutevano animatamente delle ultime notizie in polizia, mentre Bingo correva felice tra l'erba.

Diana: Spero che l'arresto di Peter metta fine a tutto questo.

Eric: Sì, è già stato catturato e messo in cella. Carlo mi terrà aggiornato sugli sviluppi.

Ava osservava il cielo, cercando di liberarsi dai pensieri negativi. La giornata era fresca, e la luce del sole filtrava tra gli alberi del parco.

Diana: Avete pensato a cosa fare dopo? Forse una breve vacanza potrebbe farci bene.

Ava: Sarebbe davvero bello, un modo per allontanarci da tutto per un po'.

Eric: Concordo, potremmo pianificarla una volta che le cose si saranno stabilizzate.

Decidemmo di concludere la giornata al parco, godendoci la tranquillità del momento.

la storia si ripeteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora