concorso di mariacostanza22 (Una ragazza magica)

Prologo

Stavo camminando lungo il marciapiede. Era notte ed il cielo era illuminato da un mare di stelle brillanti che mi scaldavano il cuore. Camminavo senza sosta lungo il quartiere di londra nelle stradine secondarie oscurate per via dei tetti spioventi.

Mentre avanzavo, sentivo e risentivo ancora un rumore di passi. Alla fine ero davvero seguita.

Correvo. Avevo il cuore che mi palpitava a mille ed avevo paura. 

Non mi accorsi però del cassonetto della spazzatura esposto e caddi a terra.

Mi avevano raggiunta. Ero nel terrore. Che cosa potevo fare? Sono senza via d'uscita.

Davanti a me apparvero degli uomini alti e mascherati.

Vestivano di nero.

Loro continuavano ad avanzare.

Avevo le gambe che mi tremavano per via della stanchezza -dopo aver corso- e della consapevolezza che non sarei uscita viva da li.

Però davanti a me apparve una figura di luce che mi infondeva calore e sicurezza. Chissà perché ho la sensazione di aver già visto questa figura angelica e sono sicura che faceva parte del mio passato; ma quale ricordo -quale-.

Quel ragazzo dolce e gentile non era quello che mi aspettavo di incontrare. Sulla testa gli spuntò un'aureola e mise in mostra le sua maestose ali.

Intanto non mi accorsi che quelle persone erano sparite ed io, infine, vidi soltanto il buio che mi accolse a braccia aperte.