Maura tolse cappotto e scarpe per non svegliare le sue donne preferite. Erano così belle che prese il cellulare e scattò loro una foto. La sua vita era diventata così piena. Sorrise mettendo via il cellulare, andò verso la cucina e vide una nota sul tavolo Ho dovuto barattare la fetta più grossa con Lela per te e non è stato facile! Ti amo. Jane x. Maura alzò il coperchio, una bella porzione di lasagne era lì ad attenderla. Era ancora tiepida, ne annusò il profumo ed il suo stomaco brontolò. Mise il piatto a scaldare senza accorgersi che due paia di occhi la stavano guardando. "Ciao Mo!" disse Lela balzando giù dal divano. "Hey, ben svegliate! Sono tornata poco fa, grazie per le lasagne..." Jane si stiracchiò le braccia e si alzò ancora un pó assonnata. La gravidanza la faceva sentire molto stanca era stato così anche con Lela. "Ciao Maur...tutto bene al lavoro? Hai un'aria stanca..." disse dandole un bacio sulle labbra. "Si, tutto bene, caso brutto e non ho fatto un pisolino come voi..." sottolineò facendo l'occhiolino a Lela. "Mo, vuoi vedere il libro che mi ha comprato la mamma?" la piccola corse in camera sua a prenderlo. "Mangia tesoro, poi puoi fare un bel bagno mentre Lela va a letto...poi devo dirti una cosa..." Maura annuì mentre impiattava. "Ecco! È un libro sui conigli..." disse Lela correndo con il libro in mano. "Amore non serve che urli..." Jane cercò di placare un pó l'entusiasmo della piccola. "Ma è un libro bellissimo!" Maura lo osservò bene sfogliandone qualche pagina. "Si, l'ha aiutata la signora gentile!" Lela raccontò a Maura della donna della libreria e di come aveva aiutato la mamma a non cadere dalla scala. "Stavi per cadere?" disse quasi urlando. "No...io...erano solo due gradini Maura, mi sono sbilanciata per via del bambino, non era niente...sono stata aiutata da questa donna...Dio le sono quasi finita addosso..." ricordò sorridendo per la figura barbina che aveva fatto. "Ma stai bene? Perché non mi hai chiamato?...Joey almeno..." disse agitata. Se non fosse così carina di certo Jane le sarebbe scoppiata a ridere in faccia per l'eccesso di preoccupazione, ma Maura era assolutamente adorabile. "Amore, sto bene, stiamo bene..." Jane prese la mano della sua ragazza e la mise sul suo addome. "So che non puoi ancora sentirlo, ma è qui e sta bene, ok?" Maura annuì con occhi lucidi senza togliere la mano da Jane. Dopo aver cenato, la bruna mise Lela a letto e preparò un bagno caldo per Maura. Andò con lei per tenerle compagnia ma non entrò nella vasca. "Sai, credo di aver visto una bella scuola per Lela, Joey è d'accordo però volevo anche la tua opinione, dopotutto se come spero staremo insieme molto a lungo..." disse con un sorriso sghembo " Beh, vogliamo che sia comodo anche per te..." Maura guardò Jane e non poteva essere più felice "Grazie per non avermi escluso...amo molto Adèla e voglio esserci per lei, so che ha un padre ed una madre ma voglio che possa contare anche su di me!" Jane si sporse un pò, sollevò il mento di Maura per guardarla meglio "Certo che può contare su di te, sei un po' sua mamma anche tu...e quando il bambino arriverà sarai sua madre quanto me!" Maura sorrise con le lacrime agli occhi "Ti amo così tanto..." sussurrò mentre Jane si abbassava un altro po' per baciarla meglio. Dopo il bagno si misero a letto. Maura era stanca e Jane pure nonostante il pisolino.
A Boston sud...
"Pensi davvero di avere qualcosa da barattare?" gli urlò Brad mentre si avvicinava con un coltello in mano. " Tutti hanno un prezzo..." disse Dean sfidando la sua sorte "Il mio è ben pagato! Paddy mi da tutto quello che mi serve, sono il suo braccio destro, soldi e donne non mi mancano!" Dean era stremato, doveva andarsene e portare a termine il suo piano con Jane. "Ti ho sentito sai? Con il tuo amico, hai detto che sei pazzo di Maura, sembravi ubriaco...se il tuo capo sapesse cosa pensi di sua figlia..." gracchiò ingoiando la sua stessa paura. "Mi stai minacciando? Osi minacciare l'uomo col coltello? Vuoi proprio morire?!" urlò prima di tirargli un fendente che quasi gli cavò un occhio. Dean indietreggiò urlando per il dolore "Non tradirò mai il capo! Inoltre lui sa cosa provo per sua figlia, ma ha detto che Maura preferisce le donne e lo rispetto, quindi pezzo di merda se pensavi di fregarmi hai fallito!!" urlò correndogli dietro mentre Dean scappava imprecando tenendosi il viso con le mani.
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LA REINA TANGUERA
FanfictionJane lascia la sua amata Buenos Aires per ricongiungersi con la famiglia a Boston...le circostanze del suo ritorno non sono felici e ricominciare una nuova vita lontana dai suoi posti preferiti, dalla musica per le strade, dall'allegria della sua g...