6-passato

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Chanel

"Noi vogliamo sapere tutto del tuo passato, non ci hai ancora detto niente e nemmeno i nostri hacker riescono a trovare qualcosa" parla Jacopo, ma non so se devo dirgli tutto, sono rovinata, ho segni visibili di quello che ho passato, non mi vorranno più dopo, ne sono sicura.
Come se mi avesse letto nel pensiero mia mamma mi rassicura "tranquilla amore, nulla cambierà che sei una Russo, una di noi, ti vorremmo bene in ogni caso, anzi ci farà solo venire ancora più voglia di coccolarti e viziarti" finisce con una piccola risata che mi dà la forza di digli il mio passato.

Mi siedo sul divano e prendo un bel respiro per calmarmi prima di parlare.
"Prima di Matilda vivevo con un'altra famiglia, mi hanno trovata abbandonata nel bosco, a quanto pare la zoccola dopo avermi rapita mi ha lasciata a morire. Erano una coppia che non potevano avere figli, Jasper e Alice- mentre parlo di loro mi spunta un sorriso- mi trattavano come se fossi loro figlia e non mi facevano mancare niente, ero felice, ma a quanto pare io non posso essere felice, perché quando avevo tre anni la casa prese fuoco e io per miracolo riuscì a scappare in tempo ma loro sono morti tra le fiamme.
Dopo sono stata portata dai due stronzi che mi avevano convinta di essere loro figlia e li è cominciato l'inferno" prendo un'altro respiro cominciando a sentire le lacrime pronte a scendere e Alexander mi stringe a se in un abbraccio anche se posso sentire la tensione e la rabbia palpabile che c'è nella stanza stanza.

"All'inizio erano normali genitori, mi avevano pure preso un cane, Buck, ma quando avevo sei anni hanno cominciato a bere e tornare a casa ubriachi, a otto anni hanno cominciato a picchiarmi e la puttana mi ha fatto un taglio lungo tutta la pancia insieme alla parola 'puttana' incisa vicino all'inguine e a dieci il figlio di troia mi ha st-" qua mi blocco non riuscendo più a parlare, dirlo lo fa sembrare più vero e non voglio rivivere tutto, anche se è solo nella mia testa, comincia a mancarmi l'aria e sento che sto piangendo come una fontana, ho la vista annebbiata ma lo stesso non riuscirei a guardarli in faccia dopo quello che sto per dire.

Xander mi stringe di più e questo gesto mi fa la forza di continuare "mi ha violentata..., quell'anno è morto Buck, me l'hanno ucciso davanti agli occhi, gli hanno tagliato la testa fino a staccarla dal corpo e ancora non so chi sia stato, all'inizio l'uomo voleva uccidere me, ma lui si è messo in mezzo ed ha subito la fine che dovevo fare io" se devo parlare del mio passato voglio essere sincera e dirgli tutto, tanto se non mi vogliono più perché sono rotta una cosa in meno o in più non cambia niente "quell'anno ho cominciato a bruciarmi e poco dopo ho tentato il suicidio con una lametta, mi sono tagliata il polso sinistro, ma Gabriele, il mio migliore amico mi ha trovata e mi ha salvata, è per questo che ho tatuato un punto e virgola sul polso e la medusa che ho sul braccio destro e per quello che vi ho detto prima, sappiamo tutti cosa vuol dire.
A undici anni sono entrata nei giri di gare clandestine, ho imparato a guidare per fare un po' di soldi e ho conosciuto prima Sofia, solo dopo due settimane ho conosciuto altri due ragazzi.

Io e Sofi siamo diventate migliori amiche in poco tempo.
A dodici anni mi sono fidanzata con quei due ragazzi, avevamo una relazione a tre, so che sembra strano ma era la cosa più bella che mi potesse succedere, io amavo loro e loro amavano me, mi hanno portato via da quella vita di merda, è andata avanti così per due anni, poi...- ricordare il passato fa male, ma parlare di loro mi fa stare bene e inconsciamente ho cominciato a sorridere- poi mi hanno lasciata dicendomi che mi amavano e che lo facevano per me, l'ultima come che hanno detto è stata 'ora non ti possiamo dire perché lo stiamo facendo e fidati che fa più male a noi che a te, ma ti giuriamo che ti ritroveremo a tutto tornerà come prima, noi tre, per sempre' a loro non avevo detto che i miei finti genitori erano violenti se no li avrebbero uccisi subito e sono tornata nella casa dei due deficienti, la situazione era peggiorata rispetto a prima e ho riprovato a suicidarmi, ho ingoiato delle pastiglie, quella volta mi ha trovata Sofia"
"Quell'anno a una gara ho battuto il vecchio boss italiano, il patto era che se vincevo io lui moriva e la mafia andava a me, se vinceva lui dovevo cominciare a lavorare per lui, sono andata a capo della mafia e l'ho ucciso. Penso che questo sia tutto, la mia vita è andata così fino a ora"
Non riesco ad alzare lo sguardo, non che facce hanno, non so se si stanno dicendo di cacciarmi, non so che fare, intanto le lacrime continuano a scendere e so che sembro un panda per colpa del mascara colato.

Sento che le braccia di Xander vengono sostituite da quelle di... mia nonna penso(?), si è lei, Rosa.

Rosa

Vado da mia nipote e la stringo a me, come fa una bambina a sopportare tutto quello, ma ora l'importante è che è al sicuro, qui, con noi.

Tutti i maschi presenti stanno cercando di reprimere la rabbia, lo vedo, ma stanno riuscendo a calmarsi vedendo che la nostra principessa si è accoccolata a me e tutte le donne della stanza si avvicinano per consolarla.

Questi bastardi non la dovevano toccare. So che tutti stanno pensando questo.
Ma ora mi sorge un'altra domanda, chi sono i due ragazzi che cui è stata? Una relazione a tre non è una cosa che vedi tutti i giorni ma se si amano va bene, l'importante è vederla felice.

"Se non mi volete più lo capisco, ma per piacere ditemelo subit-" suo zio Amedeo la blocca prima che continui a parlare male di se stessa "è da sedici anni che ti cerchiamo pensi veramente che ti lasciamo andare per così poco?"
"Veramente?"chiede con la voce ancora spezzata dal pianto
"Veramente" conferma mio marito, ora possiamo essere una famiglia
"Da devo ancora capire delle cose-"comincia Paolo, ma viene interrotto da un suo fratello
"Io non ho ancora capito come sono morti"
"Ho dato fuoco alla casa, vi ricordo che sono a capo di una mafia" risponde mia nipote, quanto la amo
"Se hai bisogno di aiuto sappi che ci siamo tutti per te"
"Grazie Luke, anzi mi servirebbe una pausa" be ci credo, ha 16 anni non è sicuramente facile gestire un impero
"E chi sono i due ragazzi di cui hai parlato?"so che non dovrei chiederlo ora visto che ci sono i ragazzi, ma sono troppo curiosa, ed ecco che miracolosamente tutti si interessano alla conversazione
"Non ve lo voglio dire ora, ho parlato con un'amica che abbiamo in comune e mi ha detto che mi stavano cercando e che hanno sempre voluto che finisse tutto così da tornare come prima" dice ormai tutta rossa il viso, è dolcissima.
"Dai, dicci chi sono così gli andiamo a parlare noi" so già che Marco con andiamo a parlare intende a minacciarli male ma prima che posso anche solo dire una lettera interviene la principessa "no, io le ho detto di dirgli che non a li voglio ancora vedere e non vi dirò chi sono fino a quando non sono sicura di una cosa"

"Ok, direi che questo è il momento di andare a letto che è tardi" ora a parlare è stata una delle sue zie, Aurelia.

Jacopo

Tutte le donne sono andate a dormire e noi maschi ci siamo fiondati in palestra, mi sono messo i guantoni e sto usando il sacco per sfogarmi, come sempre.

Mia sorella non doveva avere quell'infanzia mentre noi eravamo qua con tutto quello che ogni bambino desidera

*pugno*

Dovevo esserci io al suo posto

*pugno*

Quel figlio di puttana non la doveva toccare, come cazzo si è permesso

*pugno*

Dovevo proteggerla e non l'ho fatto

*pugno*

Vado avanti così fino a quando non mi sento più le braccia, nessuno deve più azzardarsi ad avvicinarsi a mia sorella.

Angolo autrice
Questo capitolo non mi convince molto ma andava fatto e spero di non averlo fatto troppo cringe .
Se vedete errori scrivetemeli nei commenti così li correggo e se avete qualcosa da dirmi per migliorare la storia o come scrivo vi prego di dirmelo.
Comunque (so che non c'entra un cazzo ma ho voglia di dirlo), prima mi stavo rimettendo gli orecchini dopo tanto senza e il destro è andato su tranquillamente mentre il sinistro entrava davanti ma non usciva dietro, come se si fosse chiuso solo la, poi è entrato, dopo aver tirato giù tutto il calendario dei santi e avermi fatto prendere 5 infarti,ma è entrato.


Bye
Ele💋

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