RIALZARSI INSIEME
Will si era arreso. Will aveva smesso
di tentare di fuggire. Will non era riuscito ad opporsi ulteriormente
ad Iperio e alla fine aveva deposto le armi.
Era una bella sensazione, quasi fosse
finalmente riuscito a trovare pace. Si sentiva finalmente libero,
aveva smesso di provare dolore, aveva smesso di resistere. Era vivo,
certo, ma a che prezzo. Iperio gli aveva rotto un braccio, aveva
perso molto sangue, polsi e caviglie erano legate e aveva lividi
ovunque. Aveva tentato di fuggire, provato a sfondare la porta per
andare da Nico e tentare di proteggerlo, ma non ci era riuscito, e
alla fine il suo aguzzino era entrato nella grossa cantina nella
quale era rinchiuso portando con sé un bastone.
Gli aveva fatto male, ma Will non aveva
detto nulla, non aveva emesso nemmeno un gemito. Erano state le
parole di quel criminale a ferirlo più di quanto avessero fatto le
percosse, a distruggerlo, a spingerlo ad arrendersi.
-Non sei stufo di combattere per chi
non ti accetterà mai? Non hai nulla di meglio da fare? Tua madre
aveva ragione... un essere inutile, ecco cosa sei!- Questo era ciò
che Iperio gli aveva detto. Quel criminale era riuscito a riaprire
due grosse ferite, due enormi cicatrici che il ragazzo aveva fatto
fatica a medicare.
I ricordi lo avevano sommerso e lo
avevano sopraffatto. Percy e Nico, abbracciati, insieme... il respiro
cadenzato e sereno del ragazzo che amava tra le braccia di un altro.
E l'invidia e la gelosia e l'odio... e
tutto quel nero che gli covava in petto per tutto ciò che non era
mai riuscito a dire. Ed il suo piccolo e fragile cuore spezzato in
due, per l'ennesima volta.
Ed era scoppiato a piangere, per terra,
mentre Iperio gli gridava insulti. Singhiozzava, il povero Will,
mentre tutto il mondo sembrava crollargli addosso.
Non ci riusciva, non poteva davvero più
resistere. Will ricordò una vecchia favola che Nico gli aveva
raccontato, parlava di due porcospini che, incapaci di toccarsi, se
ne stavano a distanza.
E adesso lui si sentiva proprio un
porcospino, pronto a respingere chiunque, chiuso nella consapevolezza
della propria solitudine.
Will arrancò fino alla porta. Ormai
Iperio era andato via, era solo con se stesso, in quello scantinato
dove la luce non poteva entrare.
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Remember me (Percico: Percy Jackson x Nico Di Angelo)
Fiksi PenggemarIl ragazzino era bassino, pallido, quasi cinereo. Gli occhi, due pozze scure, erano puntati su di lui, ed i capelli ,neri come la pece, erano una massa disordinata. Quegli occhi. Percy ci lesse qualcosa di diverso dagli altri. Erano privi di pena o...