Capitolo 1

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La vita a Seoul era caotica, le mattine cominciavano presto. Gli studenti si svegliavano presto per non trovare troppa gente all'interno delle metropolitane. Era una fredda giornata d'inverno Min Seo si svegliò alle cinque e mezza del mattino, come sempre, prendendo il suo caffè americano con ghiaccio e prendendo la linea della metropolitana che la portava fino a scuola. Viveva da sola, da quando gli zii l'avevano lasciata per andare in giro per il mondo. Il cugino era stato sempre con lei quando erano più piccoli, ma poi anche la sua vita aveva preso una strada che lo aveva portato a lavorare al sud, ma a Min Seo non interessava di essere rimasta praticamente sola. Stava bene da sola, in fondo, lo era sempre stata. 

L'unica che le era stata accanto sempre, era Seu Jin, la sua migliore amica, se non sorella da quanti ricordi condividevano. Ogni volta che non la vedeva per più di ventiquattro ore le sembrava impazzire, avendo paura di rimanere sola. Era lì che anni prima, durante gli anni delle superiori, si faceva prendere da attacchi di panico e ansia, ma lei tornava sempre per consolarla, passando ore accoccolate nel letto della sua camera mentre piangeva tra le sue braccia. Erano l'una la casa dell'altra. Anche se di prima mattina, la metropolitana a Seul era sempre piena, e scendere dal vagone era quasi un'impresa <<scusate, permesso, scusate>> diceva cercando di passare in mezzo alla folla di gente che scendeva ed entrava dai vagoni, una volta uscita da quel groviglio guardò il suo cellulare e corse verso l'università. 

Arrivata all'ingresso della scuola, incontrò la sua migliore amica, che la aspettava ogni mattina all'ingresso con un sorriso a trentadue denti. <<Ehi Seu Jin, buongiorno, che corso hai adesso?>> la salutò avvicinandosi << Buongiorno, io ho il corso di scultura, tu?>> chiese lei passandole un po' d'acqua, vedendola in affanno data la corsa per non arrivare in ritardo <<grazie- sussurrò- ho storia dell'arte, c'è un nuovo professore, speriamo in uno sano questa volta>> disse Min Seo scuotendo la testa continuando a bere e facendo finta di avere i brividi solo al ricordo dell'insegnante dell'anno precedente.

 Seu Jin rise leggermente, ricordando la sua migliore amica arrabbiarsi per le troppe cose da studiare che dava quel professore.

<< ho sentito dire che è un figo pazzesco, dopo fammi sapere se è vero>> le fece l'occhiolino dandole una gomitata sulle costole per scherzo <<Speriamo siano vere queste voci, almeno le lezioni saranno più interessanti>> si salutarono e si diressero nelle aule anfiteatro. Erano grandissime quelle aule. Il professore aveva un leggio e una sorta di cattedra in un angolo. C'erano diverse gradinate, ma lei adorava mettersi in seconda fila, così da non essere, né tra i più secchioni in prima fila, né tra gli scansafatiche in ultima. Entrò in aula e si mise in uno dei posti, aspettando il nuovo professore. Avevano detto che era giovane, alto, bello e che non era originario di Seul, ma di Busan. Dopo una decina di minuti, in cui Min seo si era persa nei suoi pensieri, entrò un ragazzo alto, muscoloso il giusto, vestito tutto di nero e con un paio occhiali con montatura fina e nera, aveva con se una valigetta con lo stesso colore, ma la cosa che attirò di più la sua attenzione fu la sua camicia leggermente sbottonata, che sicuramente non era della sua taglia, dato che fasciava i suoi muscoli alla perfezione. Il desiderio di vederlo senza quell'indumento era molto elevata, ma il suo pensiero si frenò quando notò che si stava dirigendo verso la cattedra per appoggiarcisi, lasciando tutto il suo peso sulle sue braccia, facendo venir fuori le vene dato lo sforzo. Non poteva essere il loro nuovo professore, era troppo giovane, tutti se ne stupirono infatti dopo le sue parole <<Buongiorno, sono il professore Jeon Jungkook, per questi mesi sarò il vostro insegnante. Non perdiamo altro tempo e cominciamo>> si presentò in modo freddo e distaccato, aveva accennato un leggero sorriso che era durato si e no un millisecondo, per poi girarsi e iniziare la lezione. Durante tutta l'ora Min Seo non riusciva a staccare gli occhi da quel professore tanto affascinante quanto apatico,il suo corpo era come una calamita per il suo sguardo. Mentre scriveva alla lavagna si vedevano i tatuaggi che aveva sulla mano alzarsi e abbassarsi grazie ai tendini, ma che lo rendevano ancora più attraente. Quando la lezione terminò, tutti gli studenti uscirono, e nell'aula piombò il silenzio, avendo all'interno solamente Min Seo e il professor Jeon. Stavano entrambi sistemando le ultime cose per poi andarsene pure loro, lei sentiva il disagio anche da quella distanza, che non era decisamente poca, ma ad un certo punto lui le si avvicinò 

<< Sono così interessante, signorina? Choi Min Seo?>> disse appoggiandosi con il braccio sul banco, lei congelò quasi sul posto, cercando di tenere un atteggiamento alquanto normale anche se era quasi impossibile <<come scusi? Beh stavo solo ascoltando la lezione, tutto qui>> disse lei leggermente a disagio, ma facendo un sorriso per smorzare la situazione, lui fece un ghigno abbassando la testa e passandosi una mano tra i capelli corvini, quel gesto lo rese ancora più attraente se era possibile << allora perchè anche adesso mi fissavi? non stavo spiegando niente ora, se mi vuoi chiedere qualcosa dimmi pure>> disse lui, che a parole sembrava esprimere gentilezza e supporto, ma il tono con cui lo aveva detto, e il modo in cui si stava atteggiando, non sembravano dire lo stesso <<non ho nessuna domanda per ora, le farò sapere se studiando non mi torna qualche cosa. Ora vado, buona giornata>> disse alzandosi e prendendo lo zaino uscendo dall'aula scappando da quella situazione strana ma che la intrigava alquanto. 

Lui la osservò fino a quando non scomparve dietro lo stipite della porta << interessante...>> bisbigliò tra sé e sé prima di tornare a sistemare le sue cose. Min Seo, tornando a casa pensò all'incontro con il professor Jeon dopo la lezione, non sapendo che quello fosse solo l'inizio di tutto. 


Angolo Scrittrice 

Ciao a tuttii, sono tornata con una nuova storia questa spero che vi piacerà più di quelle (incomplete) che ho scritto in passato ahahah. Non so quando pubblicherò ma vorrei provare a pubblicarne uno almeno una volta a settimana. Scusate per la brevità del capitolo, ma prometto che i prossimi saranno più lunghi! 

Al prossimo capitolo <3 

Forse era DestinoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora