Se il massimo del sottofondo nella precedente location era un debole schiarirsi di voce e il fruscio della carta che veniva sfogliata, in casa Parisi dominava la scena Jimi Hendrix.
Le potenti note sembravano esplodere nell'appartamento come dinamite, fuoriuscendo dalle finestre spalancate giù, in Piazza Re di Roma.
Onestamente, era un miracolo che nessuno avesse mai chiamato la polizia: in quella casa non c'erano mai state mezze misure.
Ad aprire la porta fu proprio Nené, probabilmente l'unica sveglia già da un po'.
Da bravi artisti freelance, i suoi non avevano orari fissi.«Entrate. Mamma mi ha già detto tutto.»
La fissarono, colti di sprovvista.
«Detto cosa?»
«Juju che piglia di pacco l'idea dai Goonies, ecco cosa!» e senza troppe cerimonie le spinse dentro.Nei minuti successivi, venne fuori che i due adulti sapevano della sorpresa da una settimana, e non le avevano avvertite perché: «Così è più divertente!»
«Divertente un corno...» borbottò loro figlia, ricevendo un buffetto affettuoso in risposta.
«Andate in salotto, è l'oggetto nascosto dal telo a pois.»I pois, soprattutto quelli gialli su sfondo verde acido, sarebbero dovuti essere eliminati dal mondo.
Questo, almeno, fu quello che dichiarò schifata Zara.
Diana, più ottimista, provò a chiuderla come una questione di gusti, ma a quanto pareva avere gusti di merda non era una scusante né per Zara né per Rissa.
Chris la buttò sul ridere, esclamando che almeno con quello addosso si poteva camminare in autostrada senza paura di venire investite.
In tutto quel marasma Bice, ch'era la più pratica e trovava quella discussione interessante quanto i programmi di Mediaset, semplicemente sollevò il drappo e lo buttò sul divano.
Il secondo indizio misterioso si rivelò essere una lavagnetta, con una sagoma disegnata con mano sicura sull'ardesia grigia.
Sembrava proprio uno...«...sgorbio.»
«Eddai! Ju è brava a disegnare. Magari è la forma del... qualsiasi paese sia, a fare schifo.»
«Abbiamo qualche idea di quale sia? Perchè io in geografia sono un'alpaca dislessica»
«Sì, Chris, sappiamo molto bene che se fossi il nostro navigatore ci faresti perdere a due metri dal porto di Ostia. Ora, fate una foto e andiamo avanti!»Sembrava imminente un'altra discussione e Beatrice incrociò le dita dietro la schiena, rivolgendo una veloce preghiera all'Altissimo.
"Signore, dammi pazienza extra che la mia sta per finire..."Probabilmente accortasi del pericolo, Diana si fece avanti e sorrise accomodante.
«Credo che ora sia il turno di Cherry.» suggerì.Chris si voltò verso di lei.
«Dici che riesco a fregarglielo, il gatto?»Il no venne detto in coro, e una sinfonia di risate risuonò per tutto l'appartamento.

STAI LEGGENDO
Treasure Hunt
NouvellesUn'amica con qualche rotella fuori posto. Indizi sparsi da tutte le parti. Infinite imprecazioni. Un regalo da trovare. Una caccia al tesoro in giro per Roma. Tutto questo e molto di più in Treasure Hunt.