YURI'S POV
Lo baciai. Il mio corpo si muoveva da solo. Riuscivo a vedere gli occhi di Jimmy sgranarsi dallo stupore. Avevo capito. Lo amo. Certo, non mi sarei mai immaginato nella mia vita di baciare una persona in un ospedale, tanto meno di innamorami. Sono sempre stato insicuro del mio carattere, quindi ho cominciato a diventare chi non sono, dimostrandomi strano consapevolmente invece di essere preso in giro per come sono. Ho cominciato a cambiare voce, i miei comportamenti, le mie abitudini. Ha aiutato questo processo il fatto che i miei mi abbiano abbandonato.
JIMMY'S POV
Yuri mi baciò. Non ci potevo credere. Sono partito come uno stalker e sono finito con un suo bacio spontaneo. Non so se mi faccia male la testa per la botta o per lo shock. Sentivo le sue labbra morbide appoggiate sulle mie fredde e sottili. Mi sentivo rinato. Ci staccammo.
<< Yuri-kun...>>
<<Jimmy, ti amo>>
Lo guardai stupefatto. Non me lo sarei immaginato. Iniziai a piangere anch'io dalla gioia.
<< Anche io... Anche io Yuri-kun...>>
Ci baciammo di nuovo, stavolta più appassionatamente. Per una volta ero felice di esistere. Per una volta non avrei mai voluto morire, per una volta avevo un sorriso mastodontico che nemmeno i bambini. Lo abbracciai di nuovo.
Non sentivo più nessun dolore, quindi i dottori mi hanno rimesso subito. Stavamo ritornando ai dormitori tenendoci sempre per mano. Decidemmo di andare in camera di Yuri, lo propose proprio lui. Mi voleva parlare di una cosa. Ma di cosa?