JIMMY'S POV
<<Ehm... ciao...>>
Non sapevo che dire o fare, perchè hanno dei "giocattoli" in mano?
<<Ma ciao caro! Benvenuto! Allora, vuoi unirti al club oppure sei venuto come cliente?>> disse il biondino avvicinandosi a me.
<<Io... ecco... cercavo Yuri...>>
<<Oooh Yuri! Hai un cliente nuovo! Lo conosci?>>
<<C-cliente?>>
<<Ma sii, che non lo sapevi? Questo non è un semplice club di fotografia, qui infatti, alunni e professori vengono per "rilassarsi" e " giocare" un pò con noi... sai, se cerchi Yuri va bene, ma avrai una lunga fila di persone davanti a te ogni volta, ma devo dire che non è troppo male...>>
<<A-aspetta! T-tu hai fatto "quello " con Yuri?>>
<<Ormai mezza scuola l'ha fatto con Yuri!>> il ragazzo dai capelli azzurri lo urlò quasi spazientito, come se disgustasse la mia ignoranza.
Intanto Yuri mi fissava da lontano, era visibile che era preoccupato.
<<E' proprio per questo che il club è stato ribattezzato Yarichin Bitch Club...>> puntualizzò il ragazzo dai capelli biondo cenere.
<<Quindi mi state dicendo che questo è un club dove voi lo fate indiscriminatamente da chi ve lo chiede?>> non so perchè, ma la mia voce stava tremando, come se davanti avessi un branco di vampiri assetati.
<<Esattamente!>> il biondo mi sorrise dolcemente <<Comunque mi chiamo Akemi, il presidente del club! Questo gigante adorabile è Itome, il mio ragazzo!>> dopo quella frase i due si guardarono amorevolmente.
<<Lui, quello che poco fa ti ha dato del deficente praticamente, è Tamura, ha un caratteraccio, lascialo perdere>>
<< EHI!>> Tamura lanciò il suo "giocattolo" in faccia a Akemi. Subito dopo Tamura iniziò a ridere, prendendosi gioco del superiore.
<<Io sono Shikatani, piacere>> l'occhialuto mi rivolse un tiepido sorriso. Io gliene rivolsi un'altro come potevo. Mi risuonava nella testa la parola "cliente".
<<Ciao! Io sono Kashima! Tu sei...?>> mi disse il ragazzo dai capelli blu.
<<Io... ehm, sono Fujisaki...>> lo borbottai. Non ero sicuro se spargere notizie su di me così liberamente, tantomeno fare amicizia con qualcuno. Non sono molto sociale. Tanto poi non li avrei più rivisti, che senso ha presentarsi.
<<Io sono Toono e ti devo dire una cosa>> il moro mi fece segno di avvicinarmi, mi voleva dire qualcosa all'orecchio.
<<Scappa finchè sei in tempo... fidati, appena finiscono di parlarti scappa e non farti vedere mai più! Lo dico per la tua sanità sia fisica che mentale!>>
<<O-ok, c'è, l'avrei fatto lo stesso...>>
<<Bravo...>>
Toono si allontanò mettendosi accanto a Kashima scambiandolo per uno scudo umano. Io invece dovevo parlare assolutamente con Yuri.
<<Ehm... Yuri...>>
<<Mh?>>
<<Dobbiamo parlare.>>