3°Capitolo

166 29 2
                                    

Inizia il mio secondo giorno di scuola...Che palle.

Preparo lo zaino,non faccio manco colazione perchè non ho molta fame.Scendo rapidamente le scale e vado alla femata del pullman.Per fortuna non è ancora passato.

Prendo le cuffie e ascolto le mie solite canzoni.
Oggi però inizierò con ascoltare 'Scappati di Casa' di Gue Pequeno.

Amo questa canzone.

Mentre aspetto il pullman e ascolto la musica mi arriva un messaggio da parte di Eugenio

*Buongiorno piccola principessa mia♥*

Non mi va di risponderlo ora.

Finalmente arriva il pullman e comincio a cacciare il tesserino per entrare.

Mentre mi vado a sedere l'autista mi ferma e dice"Hey ma tu sei Giulia,la figlia del maresciallo Maurizio?"

"Si sono io"

"Come sei cresciuta.E quanto sei bella.Comunque io sono Michele un vecchio amico di tuo padre"

"Piacere"dico ancora un pò confusa.

"Oh prego vatti pure a sedere"

"Grazie"...

Ma è mai possibile che in questo paese mi conoscono tutti?O.o

Arrivo a scuola e subito cerco con lo sguardo qualcuno che conosco...ma non trovo nessuno.

Ora che faccio?Ceh,non me ne voglio stare da sola come una cretina.

Mentre penso a cosa fare qualcuno mi tocca la spalla.

Mi volto e vedo un ragazzo dai capelli biondi e occhi azzurri che mi fissa.

"Scusa ho sbagliato persona,credevo fossi qualcun'altra"dice

"Oh non preoccuparti"dico tutta imbarazzata.

"Io mi chiamo Marco e tu?"

"Piacere io sono Giulia"

"Stai aspettando qualcuno"

"No veramente sono alla ricerca dei miei amici"dico sorridendo

"Oh bene"

"Bene cosa scusa?"

"Oh niente non preoccuparti...Ehm se vuoi ti accompagno io davanti la scuola"

"Ma la campanella suonerà tra 20 minuti...Che andiamo a farci a scuola adesso?"dico un pò confusa.

"È vero,hai ragione.Allora ti va di venire a fare colazione alle Fortificazioni?"

"Ehm...certo,ma i tuoi amici ti staranno aspettando."

"Possono anche aspettare"dice facendomi l'occhiolino e afferandomi la mano.

Oh Cristo...io adesso svengo.

Dopo qualche secondo io e Marco ci ritroviamo davanti al Parco delle Fortificazioni.

"Prima le belle ragazze"dice sorridendo.

"Grazie"dico facendogli la linguaccia.

La vita di un'adolescenteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora