1. Family Line

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<<VICTORIA!!!>>

Mi sveglio di soprassalto quando mia madre letteralmente mi urla nell'orecchio. Non passa neanche un secondo che torno nel mondo dei sogni.

<<SONO LE 10 CRETINA ALZATI.>>

strilla mia madre perdendo la pazienza.

'Arrivata, questa sta male' penso tra me e me, schiudo leggermente gli occhi per guardare l'orario sul mio telefono.

<<CAZZO SONO QUASI LE 11>> 

urlo saltando fuori dal letto.  

<<PERCHÈ NON MI HAI SVEGLIATA>> 

urlo iniziando a prepararmi il più velocemente possibile.

<<Non sei più una bambina Vic, dovresti prenderti le tue responsabilità.>> dice lasciandomi in stanza a sclerare.

Ha ragione mia madre, anche perchè ho 20 anni... 

Vabbè però una mano me la poteva dare, sa che sono stressata da settimane per il viaggio di oggi.

Non ci volevo neanche tornare a Milano ma mi vedo costretta a causa di quella casa di merda.

 Non so nemmeno perchè abbia deciso di darmela in eredità vista la sua poca generosità nei confronti miei e di mia madre.

Dopo aver venduto quella casa non metterò più piede a Milano. Mai più.

Faccio di tutto per non assomigliare a uno zombie però purtroppo ero già in ritardo quindi non ho avuto tempo nemmeno di mettermi un po' di mascara. Afferro la mia valigia e vado a salutare mia madre con un bacio in guancia.

<<Hey aspetta, non hai mangiato niente...>>

Stringo i denti per restare calma.

<<Su non ricomincià, mangio quando arrivo in stazione dai. Ciao ma'>>

Esco di casa prima che possa controbattere, ogni volta che mi faceva quei discorsi sull'alimentazione mi faceva venire un fastidio. Si era troppo attaccata a quello che era successo 4 anni fa, ma io l'ho superata non vedo il motivo di preoccuparsi così tanto, ho tutto sotto controllo.

Arrivo a Termini, scendo le scale verso il mio binario quando vedo le porte lampeggiare. 'Cazzo!' penso tra me e me quando inizio a correre verso il treno e fortunatamente riesco ad entrare.

Afferro la mia valigia e inizio a cercare il mio posto. Giuro da oggi mi sveglio sempre 5 ore prima. Mi metto nel mio posto, prendo il mio telefono e inizio a controllare un po' le varie notifiche su Youtube e Instagram. 

'Hai una vita stupenda' 

'Vorrei essere troppo come te'

Magari... 

Sono su youtube da anni ormai, ho iniziato facendo video di urbex insieme a una mia cara amica Sophia e da allora il mio canale è diventato uno dei più guardati di Youtube Italia. Oggi oltre a fare urbex faccio anche molti vlog non sul paranormale e questo mi aveva permesso di viaggiare molto.

Controllo i direct e tra le varie chat dai fan vedo il nome "Riccardo Dose".

<<TIÈ.>>

urlo letteralmente facendo quasi venire un infarto alla signora vicino a me. Che figura di merda.

<<Scusate...>> 

dico timidamente per poi subito controllare se effettivamente si trattasse di lui. Non ci credo. Avevo incontrato Riccardo e Awed a un evento l'anno scorso grazie a Jasmine, una mia cara amica.

Once Again  ~ ~𝓓𝓪𝓷𝓲𝓮𝓵 𝓓𝓪𝓭𝓭𝓮𝓽𝓽𝓪Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora