Noah pov
Entriamo nella piccola casupola. I ragazzi iniziano a sistemare i cavi degli strumenti e del microfono, mentre io sistemo i fogli con scritti i testi, siamo riusciti a mettere insieme sette canzoni e forse Helya ne ha composta un'altra.
I miei occhi si soffermano su un particolare brano, un brano che ho scritto dopo aver visto un'immagine che mi è rimasta impressa. La melodia di questa canzone è dolce quasi malinconica, quando l'ho composta avevo pensato al suono del violino, ad una particolare melodia, una melodia che non ero riuscito a togliermi dalla testa. Ho pensato più volte di chiedergli se volesse suonare con noi, farci da base, ma c'è qualcosa che mi ferma, dopo che l'ho sentito suonare non ne abbiamo più parlato, non che ci fosse qualcosa da dire, ma sembra che faccia finta che la musica non gli interessi. Non ho tempo per affogare nei miei pensieri perché il Vecchio entra intimandoci di fargli sentire ciò che abbiamo preparato.
Sono dietro il microfono, prendo un bel respiro sperando che la mia testa si spenga.
E si spegne
Si spenga nel momento in cui pronuncio le prime parole della prima canzone. Le canto tutte, non ho bisogno di sapere che emozione vuole esprimere la canzone, lo so, l'ho scritta io, so perché l'ho scritta, so perché gli altri l'hanno scritta, siamo amici, siamo una famiglia. Conosciamo le nostre emozioni.
Abbiamo finito il repertorio, l'ultima canzone che ho cantato è quella che parla di lui, un mistero con la soluzione sotto al naso. Devo smettere di pensare a lui è da maniaci.
Siamo in cerchio, Helya ci passa il testo con le note degli accordi e a Logan lo spartito per il pianoforte. E' visibilmente agitato, contorce le dita e prende respiri profondi. Il Vecchio gli fa un cenno per intimargli di iniziare, Helya scambia una rapida occhiata con Ethan prima di sedersi alla tastiere e d iniziare con l'introduzione e poi a cantare. Ha una voce dolce e limpida, mentre canta lancia occhiate fugaci ad Ethan che annuisce rassicurante. Spesso mi sono soffermato a pensare al loro rapporto, sono molto uniti, fanno molte cose insieme, e penso che la canzone parli di loro due. Helya finisce di suonare e noi applaudiamo.
«Penso che potremo aggiungerla, ha un significato forte, parla di smarrimento e conforto, potremo sostituire 'Wind and Fire' che non riuscite ancora a farla benissimo, che dite?» noi annuiamo all'affermazione, effettivamente l'abbiamo scritta all'ultimo non sapendo che altro mettere, la canzone di Helya è decisamente più bella.
«Allora poi parliamo di 'Ricordi' Helya devi stare più leggero con la batteria e Hiroto abbassiamo di mezzo tono ok?» i due annuiscono.
Per oggi abbiamo finito le prove, ora stiamo camminando verso l'aula di musica per iscriverci al concorso.
Logan cammina intesta al gruppo e affianco a lui c'è James con i fogli per l'iscrizione in mano, subito dietro di loro ci sono Hiroto e Helya e poi a chiudere la fila io e Ethan «Secondo te avremo qualche possibilità?» chiedo «Non saprei, sicuramente anche gli altri sono bravi, il Vecchio dice che loro suonano per la visibilità non per passione, ma sta di fatto che loro hanno i soldi, ho sentito che metteranno su una scenografia pazzesca»
«Dovremo contare solo sulla nostra bravura»
Penso di essermi fatto un'idea di come siano i White.
Ethan continua a parlare della band rivale: Marcus, l'ex cantante del nostro gruppo studia musica e canta fin da quando era bambino, però Ethan dice che è troppo orientato hai soldi e alla fama, probabilmente usa il concorso per mostrarsi e spera che qualcuno lo noti per poi intraprendere un percorso da solista, mentre gli altri non li conosce molto bene neanche Ethan, ma da quello che ho capito vogliono solo atteggiarsi.
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Volevo essere una Rockstar
Ficción GeneralAllora è la mia prima storia su Wattpad quindi forse non è scritta benissimo Noah si è appena iscritto alla scuola superiore in cui va suo fratello James e con cui condivide la stanza, oltre che con i suoi amici. Noah riscoprirà una passione per la...