jessica:non ci pensare!l'importante che stai con noi.
mi domandai chi era quella donna,non ricordo nulla.
aspetta,ricordo che da piccola raccoglievo sempre un papavero per tarlo a mia madre.
quella donna non gli assomigliava ma..
mia madre non è fatta così!
è riccia!
ho sempre più sospetti su il miei sogni.
1 settimana dopo
andava tutto bene,
no scherzavo stavo nello stassi sogno.
"so chi sei."gli dissi
"finalmente,scusami se ti ho fatto andare all'ospedale.."disse dispiaciuta
"perché hai un papavero?"gli chiesi.
"gli raccoglievo sempre con mia figlia"
"non ti fa male stare in piedi?"
"che domanda stupida,sto bene grazie"
"sai chi sono?"gli chiesi nuovamente.
"nicole müller."mi rispose freddamente.
"mamma.."dissi con una lacrima
"cosa?"mi domando vedendo un po' il suo viso
"mamma,posso avere il papavero?"
"NO!" mi disse arrabbiata.
iniziò a farsi vedere il viso,era uguale a me
"DAMMI IL PAPAVERO!"gli urlai
"NON SI RISPONDE COSÌ A TUA MADRE!"disse cambiando faccia,era diventata brutta è piena di sangue
"DAMMELO!" gli urlai con rabbia,glielo tolsi dalle mani,la spinsi per terra e scappai di casa.
vidi palazzi molto alti e sopra di me vidi tom!
"TOM! GUARDA IN BASSO!"urlai forte
il papavero si stava rovinando..provai a proteggerlo,girai la testa per vedere che mi stava rincorrendo.
cazzo cazzo cazzo!
dissi tra me e me.
poi mi fermai,
allungai il braccio con il papavero sulla mia mano e la donna si fermò.
cadi da qualche parte e atterai sul un prato di papaveri.
vidi una bambina,penso che ero io,davo il papavero a una donna.
"tieni mammina,per te!"disse la piccola me dando il fiore alla donna.
"grazie amore!"vidi il suo viso,era così dolce aveva capelli scuri e occhi azzurri..
vidi che la donna alza lo sguardo su di me e mi sorride..?
"vieni qui"mi disse dolcemente.
andai vicino a lei e mi sedetti
"con chi parli mamma?"disse la me piccola
"con una bella farfalla amore..!"mente.
"è scappata andrà dalla sua famiglia"disse sorridendo
"mamma vado da papà,bacino!"
la donna da io bacio a me piccola e corsi via.
"che ci fai qui?"mi disse
"mi hai portato tu."dissi sgridandola
"non sgridare tua madre!" mi diede uno schiaffo.
mi alzai e gli diedi un'altro schiaffo più forte.
"non ti ricordi di me vero? sono la tua mamma,vera e propria mamma,non ti ricordi di me e papà vero?"
annuì
"abbiamo fatto una brutta fine,ora stiamo bene,stiamo lì"
puntò verso l'alto e vidi tutti i miei amici preoccuparsi di me.
"che fine fai? dimmelo!"gli chiesi
"finché non mi chiami come tutti fanno.."
mi ricattò.
"mamma,che fine fai?"
mi sorrise,"siamo stati sparati,non sappiamo il perché è non lo sapremo mai."
"perché io?"gli chiesi con una lacrima.
me l'asciugò
"non ricordo nulla,perché ti hanno cancellato un po' la memoria,te l'hanno fatta togliere con forza.."mi disse un po' triste.
"sai il perché faccio sogni strani di stare sulle nuvole guardare un sole accecante!"
gli urlai piangendo.
"le nuvole riguardano l'amicizia amore,io sole riguarda la tua luce interiore.."mi disse sorridendo e abbracciandomi..
mi svegliai lacrimando,quindi io sono stata adottata?..
