Lariel era letteralmente senza parole. QUELLO CHE AVEVA DAVANTI ERA LEGOLAS? SUO CUGINO?? Ma era impossibile! " Cugino!!!", senza lasciargli il tempo di fare niente, Lariel si era gettata ad abbracciarlo. In fondo, non si vedevano da più di 100 anni! " Lariel?". La voce di Legolas era cambiata in un modo simbolico: era velata, però, da una nuova e inspiegabile malinconia. Che gli fosse successo qualcosa di grave mentre lei non lo sapeva? " Non qui, ti prego. I Cavalieri neri potrebbero tornare da un momento all'altro, mentre noi siamo leggermente... vulnerabili. Seguimi". Prendendola per mano, l'elfo l'aveva condotta fuori dalla radura in fiamme. L'odore di bruciato si sentiva a 800 miglia da lì! Di certo, in pochi istanti gli amichetti di quella creatura si sarebbero fatti vivi, mentre Lariel aveva già capito che sconfiggerli era più che difficile. Mentre correvano, Legolas non smetteva di tenerle la mano: adesso che l'aveva ritrovata, sembrava non volerla lasciar andare per nessun motivo al mondo. E, per questo affetto, la giovane elfa gli era grata. Erano arrivati al luogo dove lei aveva lasciato Macchia, ma questa volta un altro cavallo era legato vicino alla sua amica: era un bellissimo destriero molto scuro, quasi nero. Ideale per le cavalcate notturne! " E la nostra amichetta qui chi è?", sorriso di Legolas, " E' Aurora. Non ho mai visto un cavallo più devoto di lei... anche se la fedeltà e l'amore del tuo destriero mi hanno sorpreso". Accarezzando la criniera di Macchia mentre le saltava in groppa, Lariel gli aveva risposto:" Si chiama Macchia di Sole. In effetti, per gran parte della mia vita è stata l'unica luce nell'oscurità della solitudine, l'unica da seguire senza timore. Per mia fortuna, il nostro caro principe Legolas era passato a salvarmi da dei mostri dell'oscurità. A proposito... cos'erano?". Il suo sorriso era scomparso, sostituito da un'espressione di dolore. Evidentemente Lariel aveva detto qualcosa che non andava:" Ok, maledico la mia lingua lunga e lasciamo perdere". Ma Legolas le aveva afferrato la mano e le aveva detto:" No, tu devi sapere. Potresti incontrarli di nuovo... ma stavolta da sola. A proposito: sono cambiato, credimi. Comunque, quelli erano i nazgul, spiriti di nove uomini che un tempo erano i portatori degli anelli...". L'espressione inorridita della ragazza aveva qualcosa di comico," lo so cosa sono i nazgul. Ma perché mi hanno attaccato? Io sono solo una semplice elfa abbastanza scema che attacca le persone senza preavviso e fidandosi solo del suo istinto". Legolas si era messo inspiegabilmente a ridere, dando come spiegazione solo un " sei così buffa quando cerchi di dare una spiegazione!". Ma Lariel non la dava: la cercava disperatamente per capirci qualcosa.
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Le avventure di Lariel
FanfictionVi immaginate se, nella storia del Signore degli Anelli, Legolas avesse una cugina? E se quella cugina fosse partita con lui e la Compagnia dell'Anello? Queste sono le avventure di Lariel, la cugina "segreta" di Legolas.