dammi le tue mani - lil jolie

VIII

le sue labbra sfiorano dolcemente le mie, sdraiata l'una accanto l'altra.
le sue mani sfiorano la mia pelle, creando forme astratte.
"sei bellissima" dice sottovoce.
le sorrido, dandole un bacio sulla fronte.
"vorrei stare così per tutta la giornata" ammetto, portandomi sopra di lei.
le sue mani vagano sul mio corpo, senza una meta precisa, finendo nel mio fondoschiena.
"se non ci fossero le telecamere..." inizia
"cosa faresti?" la provoco.
"ti renderei mia".
"non in tutti i posti ci sono le telecamere, Angela" continuo a provocarla.
stringe il mio fondoschiena e bacia il mio collo e il mio petto, con una mano scende nella mia intimità e inizia a sfiorarla delicatamente.
ringrazio Dio per la presenza delle coperte, che rende invisibili i suoi movimenti.
"ragazze in sala rel-" Marisol spalanca la porta cogliendoci di sorpresa.
"...scusate" ci liquida notando la nostra posizione.
scoppio a ridere.
____________
Maria ci annuncia l'ingresso di due nuove ragazze: Kia e Nahaze.
sono entrambe bravissime e spero facciano strada.
"weee bellaaaa" corre Nahaze verso Angela lasciando spazio a un caloroso abbraccio.
"piacere!" si rivolge poi verso di me con un ampio sorriso.
" piacere mio, Aurora" ricambio il sorriso.
"piacere, Kia" si rivolge la ragazza a me con assoluto menefreghismo, rivolgendo poi quasi una semplice stretta di mano alla mia ragazza.
"par a sor ra fess" bisbiglia nel mio orecchio provocando una mia risata.
"che cazzo ridi?" sento Kia sbraitarmi le medesime parole
"ma stai calma, stavo semplicemente ridendo con la mia ragazza"
"nono, che cazzo ridi." continua imperterrita avvicinandosi al mio volto
"allontanati, e sii un po' più educata" ribatto
"non me ne frega un cazzo, mi volto come voglio, che cazzo vuoi?" sputa spintonandomi.
cerco lo sguardo di Angela, chiedendo aiuto per allontanare questa vipera.
"mo basta, stai esagerando" interviene
"stai a cuccia, dolcezza" l'allontana con le parole
"oooooh, ma che sono un cane, hai rotto il cazzo, sei entrata da 2 minuti e già vuoi comandare e prendere questioni, ma chi ti conosce"
attorno a noi si è creato un cerchio di persone e tra chi bisbiglia e chi disapprova, nessuno interviene.
La nuova arrivata spinge Angela, che cerca di difendersi dandole uno schiaffo.
Kia, dopo l'azione di Angela, la spinge facendole sbattere la testa.
non si muove più, ha gli occhi chiusi.
"Angela!, amore, svegliati!" dico volando verso di lei cercando di svegliarla dall'incoscienza, dandole dei piccoli schiaffi.
"sei una puttana di merda!" dico a Kia, notando la sua faccia soddisfatta e non riuscendo a controllarmi, le sgancio un destro in pieno viso.
"cosa. sta. succedendo. qui"