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"ei" dice la ragazza seduta di fronte a me
"Christian mi ha detto che dovevi dirmi qualcosa" continua
che coglione
"sisi... beh in realtà volevo solo un po' parlare" invento
"come va?" sputo la prima cosa che mi viene in mente
"molto bene ora che ci sei... tu" ammette occhibelli, guardandomi negli occhi.
il suo sguardo su di me brucia, e non riesco a non arrossire.
noto che le sue mani vagano nel mio braccio, fermandosi nel mio tatuaggio e osservandolo.
"ti piace?" chiedo ingenuamente
"si, molto. c'è una storia dietro?" dice lei
dovrei raccontarla?
"si, è un punto e una virgola, significa che sono uscita da una fase davvero pesante: ero fidanzata con una ragazza, la amavo davvero tanto. la relazione andava bene ma un giorno ho scoperto di essere stata tradita da lei numerose volte, quando l'ho scoperto ovviamente ci ho dato un taglio, ma continuava a darmi della puttana e a dire che era tutta colpa mia. da allora stavo mentalmente male, non avevo più rapporti sociali e ho iniziato a... tagliarmi" feci un bel respiro e guardandola, sembrava piena di rabbia.
"ho iniziato a bere davvero tanto e non mi curavo più. insomma, ho passato l'inferno, ma fortunatamente l'ho superata. a volte prova a tornare e dopo il mio rifiuto torna ad insultarmi, ma ormai non mi tocca più" finito il discorso Angela si fionda tra le mie braccia, ed io sento il suo respiro sul collo.
"mi dispiace cucciola..." ammette
il mio cuore esplode dopo aver sentito il modo in cui mi ha chiamata e brividi iniziano a percorrere tutto il mio corpo, e lei inizia a toccare le mie braccia, la mia schiena, facendomi dei grattini.
stiamo così per una buona mezz'ora e a malincuore mi stacco dall'abbraccio. devo urgentemente andare in bagno, non volevo andarci prima per non rovinare il momento ma non ce la faccio più.
"scusa, devo un attimo andare in bagno" ammetto leggermente imbarazzata.
chiudo la porta dietro di me e lascio andare i litri di acqua che ho bevuto oggi.
esco quando mi imbatto in Angela piazzata davanti la porta
"che fai, mi segui?" chiedo ironicamente
mi prende per un braccio e mi riporta in bagno, chiudendo la porta e sbattendomi lì, non lasciandomi via di fuga, non che la volessi.
"non resisto più" dice
"di fare cosa?" chiedo un po' confusa
mi porta una mano sopra la mia testa, e con l'altra mano mi tocca il fianco:
in un secondo le sue labbra sono sulle mie, ed io mi lascio scappare un sussulto.
le sue labbra sanno di fragola, e muovendosi sopra le mie, mi lasciano senza respiro.
mi alza e mi porta nel lavandino, facendo cadere ciò che c'era sopra.
continua a baciarmi non lasciandomi respirare, toccandomi il sedere.
inizia a baciarmi il collo, lasciandomi un succhiotto, scendendo nel petto.
mi guarda, chiedendomi il permesso, ed annuendo mi toglie la felpa.
sento le sue mani sui miei fianchi e la sua bocca su tutto il mio corpo, mi lascia baci umidi e caldi nel mio seno, arrivando al ventre, provocandomi dei brividi.
vedo nei suoi occhi desiderio, e guardandomi cerca nel mio sguardo approvazione per passare alla fase successiva.
"e se ci scoprono?" dico preoccupata.
"qui non ci sono telecamere" sussurra ansimando.
sfila i miei pantaloni e ghigna alla vista delle mie mutandine già bagnate.
si concentra nell'interno coscia lasciandomi numerosi baci, e arrivando all'inizio delle mie mutandine le sfila con i denti.
in un veloce movimento la sua bocca è nella mia intimità, provocandomi un sussulto.
tenendomi aperte le gambe inizia a compiere movimenti circolari, succhiando, e alternando movimenti veloci a movimenti lenti: mi sta facendo impazzire e lo sa.
ansimo rumorosamente, consapevole che sto per arrivare al culmine.
unisce alla lingua le dita e mi lascio scappare un urlo, tappandomi poi la bocca, cercando di non far troppo rumore.
lei mi guarda, e il suo sguardo su di me, mentre è concentrata a farmi provare piacere, mi fa diventare rossa come un pomodoro.
aumenta leggermente il ritmo e sento di star arrivando, Angela fa forza per tenermi aperte le gambe.
"oddio, Angela" dico poco prima di raggiungere il piacere.
diminuisce pian piano la velocità fino a fermarsi, per poi baciarmi con un ghigno stampato.
"ci vediamo domani, principessa" afferma, passandosi il pollice nel labbro inferiore poco prima di liquidarmi lì.
non posso credere a ciò che è appena successo.

dammi le tue mani - lil jolieDove le storie prendono vita. Scoprilo ora