🔞💦🐦Il mio piccolo masochista🐦💦🔞

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🧑🏽💜:
Giacomo mi guardava intensamente e disse:

🐶💚- Ora vedrai, ti farò venir voglia di gridare!

🧑🏽💜:
Iniziò a toccarmi l'asta. Premeva con due dita il mio glande. Mi faceva male, ma io non potevo urlare. Ad un certo punto iniziò a fare l'ascensore con le mani, una normale pippa. Salì e scese sempre più velocemente.
Mi piaceva.
Non so se quella sera mi sarei potuto reputare frollo a tutti gli effetti, ma forse un buongustaio di cazzi sì.
Già, un gran ricchione in calore.
I miei occhi roteavano con le biglie sulla sabbia. Ero in estasi.

🧑🏽💜- Mh~ Mhh~ MHH~

🧑🏽💜:
Stavo per venire per il piacere e per il fatto che quel cane stesse giocando con i miei maroni.
Sfregò sempre più velocemente le sue mani su di me. All'improvviso però si arrestarono proprio quando stavo per sprigionare lo sputo candido.

🧑🏽💜- Mh... mh?

🧑🏽💜:
Mi chiedevo il perché si fosse fermato.
Cominciò ad accarezzarmi le costole. Mi piacevano le coccole, però sapevo che quel momento non sarebbe durato per sempre.
Si abbassò di più verso il mio pene e...

🧑🏽💜- MH! MHhh~

🧑🏽💜:
Sussultai.
Ricominciai a lacrimare e le mie pupille si trovarono quasi completamente sotto le rispettive palpebre.
Il mio secondo principe azzurro sadico aveva appena stretto tra i suoi denti uno dei miei gioiellini.
Tirò la testa indietro. E mi fece tanto male!

🧑🏽💜- MH~ MHHH!

🧑🏽💜:
Dopo che lasciò la presa, la quale produsse uno schiocco, me lo leccò e me lo succhiò in modo rude, come se volesse staccarmelo.
Mi stava piacendo tutto quel dolore?
Sì, stavo diventando masochista.
Continuò a mordermi i cuscinetti.

🧑🏽💜- Mh~ MHHH! MHHH!

🧑🏽💜:
Gemevo come un disperato.
Di nuovo Jakketta si fermò, proprio quando stavo finalmente per liberarmi.

🐶💚:
Lo guardai dimenarsi sul letto, per me.
Quando mi fermai mi guardò spaventato e allo stesso tempo in modo pietoso.
Mi avvicinai al suo viso e lo accarezzai.

🐶💚- Sei così carino quando sei impaurito~

🐶💚:
Chiuse e riaprì gli occhi velocemente, come se volesse farmi tenerezza.
Gli diedi un bacio sulla fronte e lui sembrò apprezzare.
Lo abbracciai e ritornai lì sotto.
Presi il suo grissino in parte in bocca e lo morsi. Cristo gemette e una cascata di panna mi inondò la gola.
Tossì un po'. Gli tirai su le ginocchia di scatto.

🐶💚- Quindi ti piace eh? Ti piace il fatto che io ti ferisca vero? Cri, ora ci andrò giù molto più pesantemente, devi essere punito per il tuo estremo masochismo, stronzetto~

🧑🏽💜- Mh~ Mhh~ Mhh~

🐶💚:
Scosse la testa, sembrava che volesse dirmi qualcosa.
Gli tolsi il bavaglio fatto al mano, che gli aveva strappato qualche capello, per ascoltarlo.

🧑🏽💜- Quindi che cosa hai in mente di farmi, paparino?~ Con che cosa hai in mente di punirmi? Con i tuoi perversi giochetti? Se vuoi posso essere la tua cavia per esperimenti questa notte. Tu mi hai rapito, scegli tu cosa vuoi farne di me.

🐶💚:
Mi osservò in modo innocente e sensuale. Era contento di essere stato rapito.
I miei occhi lussuriosi si avvicinarono sempre di più ai suoi.

🐶💚- Sarò duro con te, sappilo.

🧑🏽💜- Ti prego, testa su di me tutta la tua durezza~

🐶💚:
Quella frase mi aveva fatto scattare in avanti, facendo incontrare le nostre labbra, che si mischiarono in un mieloso bacio.
Sciolto quest'ultimo, aprì le due arcate in modo da ricordare le labbra di un pesce e socchiuse quei due topazi sotto le sue palpebre. Gli rimisi il bavaglio dove stava prima e tirai su una delle due gambe, ma ci ripensai e la rimisi giù.
Mi guardò confuso.

🧑🏽💜- Mh mhh?

🐶💚- Sei troppo libero per i miei gusti.

🐶💚:
Lo girai al contrario. Ora era prono.
Girò la testa e diresse il suo sguardo furbetto verso di me. Presi con forza le sue braccia e gliele legai dietro la schiena con la mia cravatta.
Spinsi i suoi piedi in avnti e si ritrovò in ginocchio con il petto poggiato sul letto.

🧑🏽💜- Mh mh?

🐶💚:
Non capiva quello che volevo fare, ma l'avrebbe scoperto molto presto.
Gli spostai le chiappe e subito il mio piccolo falenotto gemette.
Iniziai a leccare la sua entrata. La sua pelle si irrigidì e il mio partner produsse un suono simile a quello di un animaluccio in calore alle prime armi.
La mia lingua roteò intorno alla sua tana e vidi le sue mani stendersi e raggomitolarsi a pugno. Tremava. Le sue gambe si allargarono e tremarono di più. Voleva scoprire quella nuova sensazione.

🐶💚- Ma che fai, ti ecciti perché qualcuno ti tocca qui? Perché qualcuno ti lecca qui?

🧑🏽💜- Mh mh... mhhh mh?

🐶💚:
Non capivo quello che diceva, quindi gli ritolsi il bavaglio. Era dannatamente sexy con quel rossore che si ritrovava.

🧑🏽💜- Pervertito. Sei un baka pervertito.

🐶💚- Anche tu in fondo in fondo lo sei, mio piccolo kohai~

🧑🏽💜- Gambare gambare cane sempai.

🐶💚- Esatto amore, ce la farò.

🐶💚:
Gli baciai la fronte, gli arruffai i capelli e gli rimisi il bavaglio. Era fottutamente carino quando si dimenava e si arrabbiava.
Tornai dietro di lui a succhiargli l'entrata.
Gli diedi anche qualche schicchera all'antenna.
I suoi strilli erano per fortuna affievoliti dall'astuccio.
Ad un certo punto la mia lingua lo penetrò con forza.
Cristiano si rizzò verso l'alto, non se lo aspettava, molto probabilmente.

Le grandi peripezie dei salvatori di Youtube ItaliaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora