🔞⛓️💥Lo volevi davvero... o no?💥⛓️🔞

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🧑🏽💜:
Sentii qualcosa di viscido attraversare la mia apertura. Quella cosa era piccola, ma si stava muovendo velocemente dentro di me. Sentii che toccava le mie pareti. La sensazione era quasi indescrivibile.
Le labbra di Giacomo si stavano appoggiando al mio foro. Le sue mani si aggrapparono alla mia pesca e la allargarono. Sentii che quel verme faceva su e giù e continuava ad esplorarmi.

🧑🏽💜- M-mh! Mhh!

🧑🏽💜:
Giacomo continuava a tirarmi schicchere.
Dopo circa 6 minuti le mie gambe tremarono ancora di più. Il suo verme lasciò il mio retto.

🐶💚- Dovresti ringraziarmi per questo. Mi pulisco un attimo.

🧑🏽💜:
Il rumore di fazzoletti che stava usando si udì nell'aria. Ascoltai anche il suono rilassante delle caramelle che scricchiolano.
Probabilmente si era preso una mentina.

🧑🏽💜- Mh mh?

🐶💚- Aspetta, prima di avere il mio cazzo, non ho ancora finito con te.

🧑🏽💜:
A quelle parole trasalii dalla paura. Le mie gambe tremavano talmente tanto che quasi si spostavano da ferme (o semi-ferme, quello che è)

🐶💚- Ho tante cosucce da provare su di te~

🧑🏽💜:
Detto questo mi inculò con le sue dita lubrificate.

🧑🏽💜- Mh- MHHH!

🐶💚- Dai, dì la verità... ti piace vero? Ti piace come ti trastullo la minchia ed il culo, vero?

🧑🏽💜- Mh... mh~

🐶💚- Bravo Cristino, non fare chiasso~ Mi piace quando sei così docile e passivo~ così indifeso... come l'agnello a cui ti sei ispirato per il tuo nome d'arte ~

🧑🏽💜- Mh- MH!

🐶💚- Mphf, sei molto elastico, ti sei già adattato alle mie dita, vero? Proviamo qualcos'altro!

🧑🏽💜- Mph! Mphf!

🧑🏽💜:
Il mio corpo si ribellò a quella  proposta, agitandosi.

🐶💚- Non vuoi cambiare? Ti piacciono davvero così tanto le mie dita?

🧑🏽💜- mh mh!

🐶💚- Sai, c'è un detto che dice  ''il sesso è bello perché vario'' e i proverbi si rispettano!

🧑🏽💜- Mphf! Mphf!

🧑🏽💜:
Cercai di staccarmi da lui schiacciandomi contro il muro, ma lui mi strattonò verso di sé, abbraciandomi in modo da non potermi più muovere. Avevo paura di spostarmi di nuovo. Ad un certo punto...

🧑🏽💜- MHHH! MHHH!

🧑🏽💜:
Ricevetti una cinturata sulla schiena. Iniziai a piangere e a gemere per il dolore causato da quell'atroce gesto. Mi colpì con quella frusta almeno  altre 3-4 volte.
Sentivo la mia schiena come se fosse infuocata, come se qualcuno l'avesse bruciata sottopelle.
Si avvicinò al mio capo e lentamente mi tolse il tessuto da sotto al mio naso.

🐶💚- Hai qualcosa da chiedermi?

🧑🏽💜- No! Nulla! Solo... non picchiarmi! T-Ti prego...

🧑🏽💜:
Mi arrivò un altro colpo da quella maledetta frusta.

🧑🏽💜- AAH!

🐶💚- Tu ora fai quello che dico io. Io ti ho rapito, io ti ho portato qui, hai capito?

🧑🏽💜- P-Perché mi picchi?

🐶💚- Perché ti comporti male.

🧑🏽💜- Che intendi?

🐶💚- Hai rifiutato i miei desideri.

🧑🏽💜- M-ma io non voglio provarli!

🐶💚- Allora sei un ipocrita.

🧑🏽💜:
E giù un'altra cinturata.

🧑🏽💜- AAH!

🐶💚- Avevi detto che ti sarebbe piaciuto provare sulla tua pelle tutte le mie perversioni, giusto?

🧑🏽💜- Sì ma... pensavo fossi più buono...

🐶💚- Che vuoi dire?

🧑🏽💜- Non così violento...

🐶💚- Scusami, ma a me piace vedere la gente strillare per me o soffrire per me, specialmente i bastardi come te. Tu hai accettato tutto ciò, pieno di voglia.

🧑🏽💜:
Si avvicinò al mio orecchio.
Mi sussurrò in modo da far assomigliare la sua voce alle parole pronunciate dal vento.

🐶💚- E poi, sbaglio o prima ti piaceva?

🧑🏽💜:
Mi tirò all'ingiù il fungo, a mo' d' interruttore di una vecchia lampadina, facendomi gemere. Mi sorrise compiaciuto.

🐶💚- Ooh, che fai? Pensi di cancellare dalla mia mente le parole che hai pronunciato poco fa? Ti sbagli di grosso.

🧑🏽💜- Sei un sadico.

🐶💚- Esatto, angioletto mio, esatto. Sei capitato proprio nelle mie mani, per questo motivo posso farti quello che voglio.

🧑🏽💜:
Mi rimorse il collo, ma in modo molto più rude e animalesco di prima.

🧑🏽💜- Aah, AAAH! T-Ti prego... Aah! F-Fa male!

🧑🏽💜:
Il mio collo si era bucato. Lo percepivo. La mia testa e i miei pettorali poggiavano sul cuscino che avevo posto in verticale sotto di me. Abbracciavo con le gambe quel pezzo come se fosse un'àncora di salvezza.
Jake questa notte si sta davvero trasformando in un mostro. Io lo amo ancora, per carità, ma... quando si comporta così... beh... c'è solo un motivo... lui ha sete. Ha sete di me, vuole dominarmi, vuole conoscermi... aspetta... quel dolore alla schiena... lo sento aumentato dato che ora Giacomo si è poggiato dietro di me e sta sfregando con prepotenza il suo cavo alla mia presa di corrente. Ma... a me sta piacendo... è come se tutto quel male si stesse trasformando in una valanga di piacere e... amore. Tutto quello che stavo subendo era fottutamente giusto.
È così piacevole sentire quel rossore diventare ancora più infuocato e doloroso sotto il peso del mio nuovo partner.
Sto diventando masochista, lo so. In fondo, le botte sono sinonimo di affetto... lui mi ama, giusto? Se non mi amava non mi avrebbe portato qui, se non mi amava, non mi avrebbe baciato. Lui mi ama, lo fa solo per il mio bene.
Iniziai a sorridere mentre piangevo, le mie pupille stavano salendo piano piano verso la fronte e la mia serpe prima chiusa dalle mie recinzioni bianche iniziò a fare capolino.
Giacomo notò la mia espressione e smise di sfregarsi su di me.
Il mio cuore cadde da un dirupo, incredulo.

🧑🏽💜- P-Perché hai smesso?

🐶💚- Vuoi continuare?

🧑🏽💜- Mh... sì... qual erano quelle cose che volevi farmi provare?

🐶💚- Sapevo che avresti rispettato la tua decisione~

🧑🏽💜:
Salì verso la mia faccia e ci baciammo. Non lo abbracciai perché avevo ancora le mani legate, ma lui abbracciò me.

🐶💚- Meglio se cambiamo posizione.

🧑🏽💜- Mi fanno male le braccia...

🐶💚- Appunto per questo.

🧑🏽💜:
Dopo avermi slegato le mani mi mise supino. Le mie spalle scrocchiarono, così come i miei gomiti. Legò i miei arti in modo che entrambi potessero toccarmi le orecchie. Alzai le gambe per distenderle. Jake però si mise in mezzo a queste e incrociò le sue labbra con le mie.
La mia complicità in tutto cioè si tagliava con il coltello, il mio intelletto se ne era ormai andato via.
Sciolto il dolce nodo, lui mi riabbracciò.
Voleva gustarsi quel momento. Toccò la mia fronte con le sue labbra e prese la mia guancia con l'indice ed il pollice. Compiaciuto, iniziò a fare dei movimenti circolari con le dita sopracitate. Incominciò a giocare anche con l'altra guancia e a strattonarmele.

🧑🏽💜- Dai, smettila!

🐶💚- Sono morbide!

🧑🏽💜:
Le lasciò e mi diede dei teneri schiaffetti, sempre sui miei cuscinetti facciali.
Io per risposta strizzai di nuovo le mie palpebre.

Le grandi peripezie dei salvatori di Youtube ItaliaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora