Come nelle canzoni | Joekit

capitolo 8

Parigi,3 ottobre 2022

Kit's pov

"Kit ma sei Impazzito? Joe viene a parlarti e tu fai la cazzata più grande della tua vita? Ma come devo fare io con te me lo spieghi?" Eccola la solita ramanzina di Will quando facevo qualche cavolata ma questa ammetto che me la meritavo.

È vero,ho fatto un enorme cazzata e ormai quel che è fatto è fatto e non si può più tornare indietro e ormai è troppo tardi per aggiustare le cose.

Ho definitivamente distrutto il nostro rapporto questa volta e non ce più alcun modo di rimediare al danno fatto.

Sarò un po'egoista a dirlo ma forse è meglio per entrambi se è finita qui,non sarà finita nel migliore dei modi,è vero ma c'erano troppi litigi e io non ce la facevo più ad andare avanti così e fingere che andasse tutto bene mentre io stavo morendo dentro e io e joe ci evitavamo completamente e non eravamo più gli stessi.

"Si era già sgretolato da un bel po' di tempo ma in silenzio senza che noi ce ne accorgessimo avevamo distrutto tutto con le nostre mani".

"Will lo so che ho fatto una cavolata,quante volte me lo dovrai ripetere ancora?" Mi ero stufato di quella conversazione che stava andando avanti da ormai 30 minuti che a me parevano infiniti.

"Te lo ripeterò finché non te lo ficcherai in quella dannata testa che ti ritrovi" Okay,era decisamente incazzato e fuori di sé ma come dargli torto.

"Inanzitutto siediti e calmati un attimo,così ne parliamo con più calma" stavo provando a farlo calmare e ragionare e parlare civilmente come due ragazzi maturi quali siamo ma sapevo che con lui in queste situazioni perdevo già in partenza.

"No Kit non possiamo parlare con più calma,hai fatto una cazzata che ti avevo detto assolutamente di non fare ma tu ovviamente mai una volta che mi ascolti e infatti poi le conseguenze delle tue azioni e i risultati si vedono"

"Okay,hai tutta la ragione per essere incazzato con me ma puoi calmati un attimo perfavore? Ti prego cerca di capirmi sei il mio migliore amico"

"Hai ragione scusami" aveva capito perfettamente che stavo per scoppiare a piangergli davanti.

Si sedette sul letto vicino a me e ci mettemmo uno di fronte all'altro,per parlare finalmente in modo civico senza alzare la voce come al suo solito quando è davvero arrabbiato.

"Adesso che siamo tutti e due un po' più calmi mi spieghi perché hai fatto così?"

"Mi sentivo che era la cosa più giusta da fare,pensaci un attimo Will. Il nostro rapporto si era già rovinato per colpa mia,come ogni volta,litigavamo in continuazione cosa che era davvero molto rara ma a volte è successo ma poi abbiamo sempre chiarito ma stavolta qualcosa era davvero cambiato. E quel qualcosa eravamo proprio io e Joe."

"E allora perché questa è stato diverso da tutte le altre volte? È questo che non riesco a capire Kit"

"Non riesco a capirlo nemmeno io Will".

"Non lo so Will,non ne ho idea,sono così confuso in questo periodo..non riesco a capire nemmeno io quello che faccio non ci sto capendo più niente"