Il bicolore si guardò intorno, sistemandosi i lunghi capelli in una coda disordinata, per poi girarsi verso il verdino....e sorridere...
La mano venne allungata e ,come ogni giorno appena svegli, intrecciarono le loro dita insieme...sorridendosi a vicenda
S:"...me lo chiedi tutte le mattine Izuku....ma per me...non siamo in paradiso....sei tu il mio paradiso...."
Da quel giorno, di dieci anni prima, molte cose erano cambiate...
I due ragazzi che avevano fatto dell'eroismo, la loro ragione di vita, erano arrivati all'apice della loro carriera ed ogni giorno si districavano tra salvataggi e fan....ma senza mai dimenticarsi di essere insieme ogni giorno....appena svegli....
Nei primi tempi, dopo quell'orribile crollo causato dall'ex villain Shigaraki, entrambi soffrirono di incubi notturni dove sognavano di essere ancora intrappolati tra quelle macerie....da soli...senza via di scampo....
Andarono da diversi psicologi....videro diversi medici e provarono diverse medicine...per poi scoprire, quando trovarono il coraggio di dormire insieme la prima volta, che se l'altro era al loro fianco quegli incubi non si affacciavano nella loro mente...e che al risveglio il solo sentire,e vedere ,il ragazzo che amavano li aiutava a non avere più paura.....
Fu così che presero l'abitudine, sgattaiolando senza farsi vedere nella stanza dell'altro, di dormire insieme....
E dai casti baci della buonanotte passarono ad interminabili sessioni di pomiciate....per poi allungare una mano...poi l'altra...fino a scoprire, insieme, che quello che li legava era un sentimento sincero...nato sì dalla paura e dalla disperazione...ma cresciuto , insieme a loro, come una fiamma inestinguibile...
Si misero definitivamente insieme alla fine del terzo anno....quando, con l'attestato da Hero in mano, Izuku andò da lui e gli sorrise
I:" siamo in paradiso Shouto kun?"
Questo disse il verdino quel giorno....
E lo ripeté ogni mattina, al posto del buongiorno, per far capire al maggiore che per lui nulla era cambiato...e che, stare con lui, equivaleva sempre ad essere in paradiso....
Ed anche dopo dieci anni, come il primo giorno, il loro saluto era quello....
Shouto si stiracchiò nel letto, facendo scivolare il lenzuolo a terra, per poi girarsi verso il verdino
S:"...mmmm....a proposito di paradiso....cosa ne pensi dell'Italia?"
Un sorriso enorme apparve sul volto del verdino che, immediatamente, gli gettò le mani dietro al collo
I:" trovo che sia un'idea magnifica!!!... Ma...come faremo con i parenti e...e gli amici? ... Sai che mia madre si incazzerebbe come una iena...senza contare che Kacchan, probabilmente, farebbe esplodere l'aereo se non li portiamo con noi... Sai che non lo direbbe mai ma ci tiene a farmi da testimone... Ma, alla fine, hai scelto il tuo? Perché sai... Kirishima kun potrebbe.... però no...aspetta....poi non sarebbe strano? Cioè...sarebbe come se gli augurassimo di sposarsi no? Ahahahha...ti immagini la faccia di Kacchan? Si...forse non sarebbe una cattiva idea! Certo...potrei esplodere il giorno del matrimonio ma...."
Le labbra del bicolore si posarono su quelle del verdino, zittendolo, e lentamente lo costrinse a sdraiarsi di nuovo a letto...
Le lunghe dita affusolate sfiorarono gli addominali,del minore, ed un sorriso furbo nacque sul volto del bicolore
S:"....ho già scelto il mio testimone Izuku....non potevo non sceglierlo... In fondo è anche merito suo se siamo qui adesso no?"
Il verdino annuì, passandogli le dita tra i capelli, e reclamando l'ennesimo bacio
I:"...beh...si....in realtà voleva ammazzarti ma, se non fosse stato per lui, non ti avrei trascinato in quella buca con me...quindi si...direi che Touya è la scelta giusta...."
Altri baci, dati sulle palpebre e sulle guance, risuonarono nella stanza di albergo....prima che, aprendo il cassetto del comodino, Shouto non gli passò una piccola scatolina in velluto...
Izuku aggrottò le sopracciglia, rigirandosi quella scatola tra le mani, per poi sollevare lo sguardo
I:" mi hai già chiesto di sposarti Shouto...e...ti ho già detto di sì..."
Il maggiore sorrise, iniziando a baciargli il collo, per poi aprirla insieme a lui...
Nella scatola era contenuta una piccola chiave, con un ciondolo a forma di roccia, e con un bigliettino attaccato...
Izuku sfilò la chiave ,dalla scatolina, e dispiegò il foglio
A chi, dopo l'inferno,
mi ha fatto conoscere il paradiso...
I
zuku sorrise, con gli occhi un po' umidi, e si girò verso di lui
I:" è tutto reale? Stiamo davvero per sposarci?"
Shouto guardò i due porta-abiti, appesi all'armadio, che contenevano due smoking e sorrise di rimando
S:"...si Izuku...sei felice?...."
Ed il verdino si tirò su, mettendosi a sedere sopra di lui, per poi slacciarsi l'accappatoio
I:" se sono con te...lo sarò sempre..."
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Ringraziamenti
Questa FF è nata da una One Shot...
L'idea iniziale era di farla fermare li, in quell'unico foglio, ma qualcuno ha insistito....ed è venuta fuori...
Volevo che fosse dolce e romantica... niente smut... niente liti...nessun rivale...
Solo puro amore....
Praticamente il paradiso...
Spero che vi sia piaciuta anche se si discosta, nettamente, dal mio solito stile...
Cosa ne pensi lucxybrambii06?
Nel frattempo vi abbraccio forte e vi aspetto sulle altre storie attive
