IL RITROVAMENTO

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"Hey raga passatemi la vodka disse un ubriaco a un altro".
"Si"
Uno di questi scivolò e sbattè la schiena sulla pietra muschiata.
"Ma guardate questa pietra ha il muschio dall'altra parte invece che al nord ahahahha" .
"E sentite che tanfo ahah".

Il giorno dopo jack e i ragazzi si incontrarono, ragqzzi non c'e la faccio più devo dirlo a tutti dell'incidente!!" Disse piangiendo davide.
"Non devi farlo sei pazzo finiremo nei casini stai zitto." Disse Pietro.
Davide andò a casa.
"Forse dovremo prendere dei provedimenti".disse jack
"Intendi ucciderli, no perche mi rifiuto giá subito."
"No, non intendevo quello ma farlo stare zitto con minacce e ricattando,
Dicendoli che se lo dirá in giro noi mentiremo dicendo che fu lui a conficcarli la scheggia nell'occhio e che poi ci a costretti a non dirlo minacciandoci con una accetta". Disse jack
"Ok"rispose Pietro.

"Sentito?"chise un escursionista all'altro
"Si e ho registrato tutto" rispose l'altro.
"Secondo me dobbiamo tornare su a vedere quel sasso muschiato messo dalla parte sbagliata e quel tanfo non mi convince per niente potrebbero essere collegate le due cose." Ne disse un altro.

"Ci siamo alza il sasso".disse un escursionista.
"Fatto".
"Guarda che schifo".
Gli uomini furono stupiti nel vedere il corpo in putrefazione del ragazzo.
Ma per incastrare queste persone bidognava sapere chi fissero e loro non conoscievano nessuno gli in quel posto.

La scheggia assassinaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora