2

31 3 0
                                    

Slim aveva preso al bar della scuola una bustina di zucchero bianco e l'aveva tenuta in tasca tutta la mattina.

Verso le tre del pomeriggio si aggirava nuovamente nel cortile della scuola con in mente un piano delizioso.

Quando il Mosca e Rose lo raggiunsero, Slim si era già messo all'opera.
Sul bordo del campo di Basket aveva accumulato una montagnola di zucchero e poi si era seduto pigramente ad aspettare.
"Slim, ti sei dato alla meditazione" ridacchiò il Mosca. "Aspetta che ora ci divertiamo" ribattè Slim vagamente eccitato.

Ci vollerò solo pochi minuti. La montagnola di zuccherò scomparve sotto il brulicare di centinaia di formiche.
Slim cominciò a frugare nello zainetto freneticamente. "Adesso! Adesso!". Estrasse una bomboletta di deodorante ed un'accendino. Rose comprese ed esplose in un sorriso sadico e malvagio.
"Sei il numero uno Slim" proclamò trionfante il Mosca. Decisamente il pomeriggio stava svoltando.

Slim orientò lo spray verso la montagnola di zucchero ed accese l'accendino immediatamente davanti all'ugello. I tre ragazzi trattennero il fiato per assaporare il momento...
Slim stava già pregustando il calore delle fiamme ed il misto di odore dolciastro di zucchero caramellato e ferormoni.... quando un sasso grande quanto una noce gli colpì la schiena.

Slim era troppo furioso per sentire il dolore alla schiena. Si voltò su se stesso con l'agilità di un felino di grossa taglia, appena in tempo per vedere il ragazzo che si lasciava cadere oltre il muro di cinta.
Fu solo un istante... ma bastò per riconoscerlo! Era il pazzoide del sottoscala... quello che tutti chiamavano Fulmine... perchè era fulminato perso!

Rose si lanciò per primo contro il muro di cinta... ma... dannazione.. era impossibile scalarlo!
L'avevano perso!

Slim era fuori di se... lanciò la bomboletta contro il muro urlando ed imprecando come un matto. Rose ebbe paura che Slim sfogasse su di loro la sua furia... quando scarrellava era pericoloso.
"Slim... è andato!" sentenziò il Mosca... "calmati... so dove trovarlo"
Slim si fermò all'istante con i pugni chiusi ed i denti digrignati come un animale: "dimmi dov'è... gli voglio spezzare il collo.. quel Fulmine di merda è un morto che cammina!"
Il Mosca e Rose capirono che Slim faceva sul serio.. e la cosa li rendeva euforici!
I tre improvvisamente perserò ogni interesse per la montagnola di zucchero. Avevano di meglio adesso.

Decisamente... il pomeriggio stava svoltando!

Il turno di SlimDove le storie prendono vita. Scoprilo ora