Mi piegai davanti a Giovanni senza staccare gli occhi dai suoi e poi tornai in piedi lentamente, a ritmo della musica (che pensavate brutte porche), gli girai attorno senza staccare la mano dai suoi capelli e tornai davanti a lui, per la fine della canzone mi sedetti sulle sue gambe, quando mi alzai lui aveva ancora la bocca spalancata "porca vacca" scandì entrambe le parole, molto lentamente, sorrisi "come l'ho fatta?" "E me lo chiedi pure? Guarda in che stato sono" lo guardai, aveva i capelli scarruffati, la camicia e l'espressione sconvolta "ma secondo te è arrivato quello che doveva arrivare?" "A me è arrivato tutto" dopo poco scoppiammo a ridere, Mida entro in casetta e si fermò a guardarci dopo poco se ne andò in camera sua "forse dovresti andare dal tuo fidanzato, non credi?" Lo guardai male "non è il mio fidanzato e poi, perché dovrei andare da lui scusa?" In risposta corrugò le sopracciglia "stai scherzando? È palesemente geloso e se ci arrivo io e non ti è un grosso problema" "ma che stai a dì" "si, è decisamente un grosso problema, ne parliamo dopo, ora va da lui, muoviti" alzai gli occhi al cielo e seguii le sue indicazioni, quando entrai nella camera c'era solo lui, era girato di spalle, gli toccai la spalla con la mano "Hey" mi interruppe subito "che vuoi?" Ritirai la mano, come se l'avessi appena messa sopra una fiamma accesa "che succede?" "Non sono affari tuoi "Chri, sai che puoi dirmi tutto vero? Se c'è qualcosa-" "vattene" "ma-" "via"e ne andai, che gli prendeva?
Apritelo, stavo guardando Sarah e Giovanni mentre aprivano il loro regalo erano due magliette con scritto: "proprietà di Lizzy" "questo regalo, per mettere in chiaro che adesso non avrete più modo di scappare da me, ovviamente" loro mi abbracciarono "tieni" Sarah mi porse un pacchetto, c'era una collana con la luna, l'abbracciai "me la metti?" "Sure" i regali continuarono e per pranzo la redazione aveva preparato un sacco di addobbi e di roba da mangiare, mentre tutti festeggiavano non riuscivo a smettere di pensare a Chri, avevo più volte provato a parlargli ma mi evitava, nemmeno uno sguardo, quando arrivò il momento di leggere il pensierino che avevamo fatto a tavola io portai le ginocchia al petto "più di tutti volevo ringraziare Marisol e Lizzy, mi siete state tanto vicine, non pensavo di trovare amiche come voi qua dentro, grazie di tutto" l'abbracciai e lo stesso fece Mari "tocca a me -mi alzai in piedi, nella mano sinistra tenevo il biglietto mentre chiudevo a pugno la destra- vorrei ringraziare prima di tutti -mi bloccai un'attimo, guardai il ricciolo, che ovviamente non mi stava considerando, ma che avevo fatto di male?- Chri per essermi stato vicino, anche se non da subito, poi vorrei ringraziare Sarah e Giovà, i miei due cuccioli, non saprei come fare senza di voi e ultimi, ma non per meno importanza Marisol, Martina, Nick, Petit, Lil e Kumo" mi abbracciarono tutti tranne il ricciolo
Dopo cena andai da lui "si può sapere che ti prende?" "Ti piaccio?" Mi bloccai "che?" "Ti piaccio? Ho bisogno di sapere se ti piaccio o stai solo avendo questo comportamento con me per passare il tempo e poi avanzare verso il prossimo ragazzo disponibile" lo guardai male "sei proprio uno stronzo, gli tirai uno schiaffo per poi andarmene in camera, ormai le lacrime mi rigavano il viso, mi misi a sedere sul letto, dopo poco mi raggiunse Sarah, mi abbracciò "Hey, che cosa è successo?" Le raccontai quelli che era successo "sto stronzo, appena posso lo vado a menare" "no, ci devo parlare" "si, certo, ci parli e poi lo meno" mi scappò un sorriso.
Mi svegliai con due persone che stavano discutendo, presto scoprii che erano Sarah e Mida e avevano degli spettatori, Giovanni, Marisol e Petit, il mio migliore amico venne subito da me "Hey, hai bisogno di qualcosa?" Mentre parlava provai a sbirciare oltre le sue spalle, ma si era rivelato un fallimento, anche perché era come avere un muro davanti, non appena superai Giovanni scoprì che Mida se n'era appena andato "che gli hai detto?" "La verità" mi rispose Sarah "Sarah, ti prego, dimmi che non hai peggiorato la situazione" "no, gli ha detto che ieri io e te stavamo semplicemente provando la tua performance" "e che c'entra?" Guardai il ragazzo "io te l'avevo detto che era geloso" alzai gli occhi al cielo e mi sedetti su uno degli sgabelli "non c'è la faccio più, sono ufficialmente esaurita"
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Under Water/Christian Mida
FanfictionElisabeth Lombardo è un'aspirante cantante di 20 anni che riesce ad entrare ad amici, nel programma la ragazza non svilupperà soltanto una carriera musicale, ma svilupperà nuove amicizie e incontrerà l'amore, inizialmente inaspettato.