CAPITOLO 4

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(Un paio di avvisi nei multimedia vi ho lasciato una canzone e una foto e ora comincerò a scrivere Emi che è la mamma di Lali)

Pov. Lali

Mi trovavo in un posto tutto bianco, cosa sta succedendo, ho il mascara di stamattina colato e i tagli che mi sono fatta sui polsi, ma dove mi trovo?

Xxx: perché lo hai fatto?

Vidi una donna alta, bionda e bella avvicinarsi e poi la riconobbi

Lali: Mamma sei tu? Ma cosa mi è successo?

Emi: vita mia perché lo hai fatto?

Lali: cosa?

Emi:-le presi i polsi leggermente e le feci notare i tagli- questo perché lo hai fatto?-disse con gli occhi pieni di lacrime-mi fa male vederti da quassù così sai?

Lali:-piangendo- e a me fa male stare là giù, odio la mia vita da quando non ci sei tu la mia vita è un inferno cominciando da papà che da quando sei morta è cambiato

Emi: amore mio tuo padre è sempre stato così non è mai cambiato ciò che fa a te lo faceva a me è per questo che sono qui, lui mi ha ucciso, si stancò di me e mi sparò, solo che tu questo non lo ricordi perché eri piccola-disse accarezzandole la guancia e asciugandogli le lacrime

Lali: e che mi dici a scuola!

Emi: tesoro sei sempre stata una bambina sensibile e fragile, ma sei anche forte, ma la forza non la riesci a trovare perché è rinchiusa dentro di te, perché ti fai vincere dalla paura, però da quassù ho visto che non te la cavi poi così male la biondina e il suo amico ti hanno aiutato no?

Lali: si ma non so, potrò fidarmi di loro?

Emi: questo io non posso dirtelo, però questo è il destino che ci spetta!-stava per andarsene quando...-ricorda che non sei l'unica è che tutti in fondo siamo uguali! Ti voglio bene amore mio♥

Erano le 06:00 mi trovavo nel letto con alcune macchie di sangue per via dei tagli....è stato tutto un sogno, il sogno più bello che abbia mai fatto, ma cosa voleva dire con: non sei l'unica è che tutti in fondo siamo uguali! Non capisco!
Bene oggi è Sabato e scuola non c'è mentre papà anzi quel mostro e già a lavoro, mi faccio una doccia,mi metto qualcosa di semplice e faccio colazione...

L'orologio segnava le 09:00 in punto era l'ora...vi starete chiedendo ma quale ora? Bene vi spiego...

A qualche chilometro con un pullman che passa fuori casa mia alle 09:12 precise arrivo ad un boschetto, anzi il mio boschetto non ci sono animali,niente solo alberi quello è il posto che più mi da pace, dove mi sento tranquilla dove penso e rifletto dove passo i miei sabati e domeniche fino al pomeriggio, nei dintorni c'è un laghetto dove vedo tramontare il sole e verso le 18:30 torno a casa prima dell'arrivo di mio padre anzi del mostro di mio padre non so con quale coraggio abbia potuto uccidere la mamma, la persona più innocente che abbia mai conosciuto!

Tornando a me, metto in uno zainetto qualche panino, acqua, cellulare e le mie adorate cuffiette

Il pullman mi lascia poco prima del boschetto, cammino un po' e ci arrivo più precisamente sotto al mio alberello dove 2 anni fa ho inciso:
L=Lali+
E=Emy=
Amore tra madre e figlia♥
Lo feci perché la notte prima fu la prima volta che sognai mia madre da quando era morta, nel sogno ci trovavamo sotto lo stesso alberello con inciso questa frase...All'improvviso sentii dei passi ed era una cosa veramente strana....

Lali: chi c'è?-vidi una figura maschile avvicinarsi era alto, carino capelli corti e occhi marroni-chi sei?

Xxx: sono Victorio ma mi faccio chiamare Vico, tu devi essere la "Stranetta" giusto?

Lali: questo è l'unico posto dove sto tranquilla per favore non prendermi in giro!-dissi un po' impaurita da quello che potrebbe fare

Vico: ehi non preoccuparti anch'io vengo preso in giro come te!-disse accarezzandomi la guancia

Lali: come? Tu?

Vico: si proprio io, io sono il "Ragazzo invisibile" che non viene mai visto da nessuno e poi preso in giro tutto perché Teo e Luna hanno incominciato, trovano dei soggetti deboli e li prendono in giro

Lali: perché tu sei un debole?- dissi un po' sorpresa

Vico: anche se non sembro sono più debole di quanto pensi! Ho sempre vissuto una vita difficile ed è quello che mi rende debole

Lali: anch'io vivo una vita difficile e che non mi piace per niente

Vico: in fondo siamo uguali!

Lali: si è vero- aspetta le parole della mamma lei già sapeva cosa sarebbe successo ti adoro mamma♥ dissi pensando tra me e me- sai cosa direbbe mia madre in questo momento "alle volte ho più voglia di un abbraccio che di parole"

Vico: e ha ragione-cosi fece e mi abbracciò ed io lo feci con lui...

Lali: ti va di raccontarmi di te ed io poi ti racconto di me?

Continua...

Cosa ne pensate,aspetto dei vostri commenti!

La mia ancora di salvezzaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora