capitolo 5

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MARY
è giusto Così, sarà meno doloroso ritornare alle nostre vite.
-amelia ti ricordi che domani mi prendo un permesso perché vado in ospedale?- ricordai lavando un tavolo.
-si certo che me lo ricordo-
Avvolte Vorrei che Luca non si svegliasse mai, chiamatemi egoista ma con lui mi sento meno... sola.
Presi i bicchieri per metterli apposto. Mi caddero dalle mani rompendosi in mille pezzettini, luca si alzò preoccupato avvicinandosi.
-ciao Amelia, che bello rivederti- entrò chiara dando due bacini sulla guancia a Amelia mente io raccolgo le schegge di vetro sul pavimento.
-ciao cara ma quando sei bella-
Non è che sia così uno splendore ma va be, finito di raccogliere i pezzi di vetro da terra mi allontanai per lasciagli dello spazio.
-Mary non andare, Chiara conosci la mia figlia acquisita Mary era una amica di luca- il suo sorriso falso cambio radicalmente trasformandosi in una espressione intrinseca di odio e disgusto.
-una amica...-
-mi spiace ma vi devo lasciare- feci un segno per dire a Luca di venire con me.
-te l'hanno mai detto che la tua fidanzata è una falsa, se avrebbe potuto prima mi avrebbe uccisa-
-é solo gelosa niente di più- questa è la risposta del perché non ci siamo incontrati prima, se a lui piacciono persone come chiara,  siamo incompatibili.
Che rabbia che ci vede in quella biondina spocchiosa.
-ha ragione Marghe di pensare che è una stronza-
-tu sei proprio una santa invece-
Dopo qualche minuto di silenzio tombale arrivó margherita a venirmi a prendere per andare a bene qualcosa.
-ciao Marghe come va?- mi sedetti vicino a lei.
-bene tu?-
-rossa non dire nulla della mia fidanzata- certo luca che lo farò, anche se fosse l'unica cosa che faccio.
-ho incontrato faccia da culo, Chiara quando ha saputo che ero una amica di tuo fratello mi voleva uccidere-
Si mise a ridere.

-mi hai portato dove suonava tuo fratello?-  sarei curiosa di sentirlo suonare ma non succederà mai. Dopo che ritornerà nel suo corpo mi dovrò dimenticare di lui. Margherita non beveva tanto io invece mi sono sfondata come non ci fosse Domani.
-che guardi così trasognata?-
-mi sono solo ricordata dello stupido di tuo fratello e del della suo "unico vero amore"- io lo amo questo ragazzo.
Cosa ho appena pensato? Senza dubbio è colpa del l'alcool.
-certo la sua chitarra, pregherei tutti i santi per sentirlo ancora suonare-
-mergit stai tranquilla farò tutto ciò che è in mio potere per farlo ritornare. Perché lo voglio sentire suonare anch'io-
-quanto vorrei che ti piacesse mio fratello-
-quanto vorrei che gli piacessi io- feci un rutto e poi mi misi a ridere. Qualcosa mi dice che ho esagerato con le birre.
guardai luca  seduto nel palco con tutti gli strumenti.
-luca la smetti di fare finta di suonare, sei un fottuto fantasma- ridi a crepapelle.
-Mary...-
-ragazzina, cosa ti scandalizza ho solo preso in giro tuo fratello- mi alzai dallo sgabello barcollando.
-rossa, non ti permetto di chiamare  così mia sorella-
Cazzo vuole sempre litigare.
-rossa non chiamare così mi sorella- lo sbeffeggiai l
-Mary mi sa che hai bevuto un po' troppo- mi si avvicinò ma la spintonai e mi avvicinai al fratello.
-domani dobbiamo trovare un modo per farlo svegliare perché lui deve stare con te e la tua famiglia non con me-  lo indicai sentendo andare via un pezzo di cuore.
-ovvio, perché non mi vuoi più, mi odi-  lo guardai negli occhi; insolente che non è altro.
-No! Anzi perché averti mi crea illusioni. Illusioni che non devo avere ok?- mi abbassai e vomitai l'anima, margherita scansando il vomito mi accompagnò fuori dal locale facendomi sedere in macchina.
-Mary hai esagerato.  hai allucinazioni-
- allucinazioni? luca dimmi qualcosa che sapete solo tu e Marghe?- ordinai girandomi nei posti posteriori dove era seduto.
-chiara... Una volta mi ha dato un pugno perché era gelosa- mi guardava con uno sguardo pieno di dolore
-è ci stai ancora insieme?- mi girai verso a Marghe scioccata.
-si perché me lo sono meritato, forse non dovevo parlare con quella ragazza-
meritato... nessuno si merita sia ciò che ho vissuto io ma nemmeno ciò che vive lui. Che stronza mamma mia quanto la odio.
-marghe... È vero che chiara picchia luca?- la guardai esterrefatta
-come fai a saperlo? Non credo che anche questo te lo abbia detto lui-  strinse il volante.
-si me lo ha appena detto- Si mise a ridere poi io girai lo guardo.
-quella non è chiara?-   vidi chiara limonarsi con un tizio, uscì dalla macchina di Corsa e mi diressi alla scena seguita da luca e Marghe
-chiara?- Marghe confusa la guardava baciarsi con un altro ragazzo con la camicia sbottonata.
-sei una stronza- quanto vorrei spaccale il viso a son di pugni. Lei si leccò le labbra lasciando il ragazzo.
Mi girai su luca immobile e distrutto, lei non se lo merita.
- ti ricordi di avere un fidanzato che ti aspetta in coma?- urlai piena di rabbia.
-chi? Luca ma sé è una nullità. Poi cenerentola non è affar tuo-  non ci posso credere, al sol vedere luca che di tratteneva dal piangere  il mio cuore si sgretolava.
-lui non è una nullità è fantastico. Sei la donna più fortunata ad averlo e nemmeno lo sai- piansi a dirotto.
-Mary ha ragione. Può essere che mio fratello si sia convinto che è superficiale per colpa tua, ma tu non lo meriti- Marghe di avvicinò abbracciandomi.
-lo pensi veramente quello che hai detto?- maledizione luca e al tuo sguardo. Lui di avvicinò ed sentì la sua anima dentro di me.
-ti fa sentire ogni giorno una principessa ed non ti fa mancare nulla ed tu cosa fai per riconoscenza? ti scopi quello la. Sei una vergogna chiara-
Caddi per terrà. Ne io e Luca  non sapevamo come fosse successo, ma per un istante siamo diventati una cosa.
-Mary stai bene?-  sto uno schifo. Non capisco nonostante prova così tanto  dolore ad essere ancora davanti a me a sorridere. Come fa.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Feb 16 ⏰

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