AMORE E ZOMBIE

IL BALLO DI SAINT VALS ( parte prima )

"Su, su ragazze! Gli abiti sono pronti per essere indossati!"

La signora Fithz era entrata con fare affannoso nella stanza dove le ragazze si stavano preparando per la serata.

Rose stava ancora guardando l'invito della Baronossa che era stato consegnato direttamente da un suo servitore alla madre. Il biglietto in bella calligrafia invitava tutta la famiglia

"La prestigiosa famiglia Fithz e le sue splendide figlie sono invitate presso la facoltosa residenza della Baronessa Laramy, sede ancestrale della famiglia Laramy da generazioni, al grandissimo e sfarzoso ballo organizzato per Saint Vals.
I figli della Baronessa saranno lieti di fare la conoscenza delle vostre belle fanciulle vista l'età ormai prossima per un matrimonio.
Si richiede abbigliamento adeguato e risposta in caso di riscontro positivo a suddetto invito...."

Rose lo rilesse a voce alta con tono finto aristocratico e voce marcata per sembrare letta dal servitore che l'aveva consegnata.
Beth, la più piccola delle sorelle scoppiò a ridere

"Rose! Mi sembrava di vedere l'uomo che l'aveva consegnata a nostra madre!"

Kety scosse la testa sospirando

Kety: "io se fossi in voi finirei di sistemarmi! I vostri capelli sono un disastro... e Rose, tu dovresti passarti un altro po' di cipria, hai una pelle così spenta! Sei la più grande e dovresti avere un po' più di raziocinio, invece sembra non  importartene nulla!"

Rose la guardò annoiata

Rose: "che si frigga la Baronessa, i suoi figli e tutti quei lord e lady che ci saranno! Santo cielo! Siamo nel bel mezzo di un apocalisse zombie e voi pensate ad andare ad uno stupido ballo!"

La madre andò verso Rose e iniziò a levargli gli straccetti che aveva messo la sera prima per fare i boccoli ai capelli

"Rose, questo ballo è fondamentale per te e per le tue sorelle! Le nostre finanze sono al collasso da quando vostro padre è morto par mano di quei esseri abominevoli. Ho dovuto licenziare la servitù. È rimasto solo il buon nome di famiglia a nascondere i nostri problemi economici! Dovete assolutamente cercare di ingraziarvi i figli della Baronessa e ovviamente la Baronessa stessa!"

Rose era davanti allo specchio mentre la madre le stava parlando. Guardava il suo riflesso. La sua espressione era coperta da una profonda tristezza. Aveva sicuramente sofferto per la morte del padre e ora era sicuramente spaventata per le loro condizioni

Rose: "Madre se affinassi le mie tecniche di combattimento potrei diventare la guardia del corpo di qualche famiglia nobile e potrei mantenervi senza che nessuno di noi dovesse essere costretta a sposarsi con chissà quale orribile uomo!"
La madre scoppiò a ridere. Sapeva che Rose, la più grande delle 3 figli, era la più ribelle e quella con idee più bizzarre

"Mia cara Rose.... non vorrei mai vederti al servizio di qualcuno! Tu sei una Fithz! Tuo padre si rivolterebbe nella tomba se solo avesse potuto essere sepolto.... pover uomo!!!" La donna a stento riuscì a bloccare le lacrime. Il marito fu letteralmente divorato, non ne rimase nemmeno un brandello.

Rose si alzò e abbracciò la madre, odiava vederla piangere però odiava anche la sua testardaggine nel volerle mettere in pericolo mandandole al ballo

Rose: "Volete davvero metterci in pericolo così? Esposte come oggetti? E se tra gli ospiti ci fosse uno di loro? O peggio ancora, un contagiato?"
La madre la guardò spaventata ma affermò la sua idea

"Bisogna che lo facciamo Rose! O perderemo la casa!" Rose la guardò sconvolta, non aveva idea che la loro situazione fosse così grave.

Le altre due ragazze non sentirono la conversazione tra Rose e la madre anche perché Beth iniziò a parlare a voce alta