"1945" amore a stelle e strisce

Love and Jealousy

Steve: 

Sono nella macchina del colonnello Phillips. Lui sta guidando la verso metà del percorso. Peggy è seduta in braccio a me e sta controllando i fascicoli dei nuovi soldati. Mi viene la brillante idea di stuzzicarla un po'. Prima provo a mordicchiarle il collo, poi la guancia. "Hai intenzione di continuare ancora per molto?!" mi chiede Peggy sorridendo. "Beh, diciamo che la non la smetto finché non trovo qualcosa che ti dia fastidio!". Lei alza gli occhi al cielo e io continuo a cercare qualcosa per infastidirla. Provo con il solletico. Bingo. Le pizzico la pancia e Peggy fa un salto. "No ti prego, Steve, il solletico no!!" dice con un sorriso stampato in faccia, motivo in più per me di continuare! Lei si copre la pancia con le mani, ma io continuo; è sdraiata sui sedili con la testa sulle mie gambe. Sta ridendo di gusto e sta anche cercando di dirmi qualcosa. Smetto di farle il solletico e provo a capire cosa cerca di dirmi, intanto che lei prende fiato, però, ci arrivo da solo; siamo in macchina con il colonnello Phillips. Mi risiedo composto e guardo Peggy, ancora ansimante. Poi lei riprende in mano i fascicoli e ricomincia a sfogliarli. "Cerchi un fidanzato su quei fascicoli?!?" chiedo a Peggy per romperle ancora le scatole. "Fidati, uno basta e avanza!" ci mettiamo a ridere e poi le chiedo "Sinceramente, che cosa devi fare con i moduli di arruolamento dei nuovi soldati?" "Devo controllare i loro dati e se il peso e la salute sono nella norma per combattere..." mi risponde lei. "Se prometto di non farti più il solletico, posso aiutarti?" le chiedo. "Niente solletico?!" si assicura Peggy "Promesso" dico "Al massimo se mi viene l'impulso di darti fastidio di do un bacio!" "Per me va bene, tanto i tuoi baci non mi danno fastidio!" Trascino Peggy in braccio a me e le stampo un bacio. "Siamo a uno, caro capitano, ne mancano altri nove!"

Peggy:

È sera e Stark ha creato delle nuove divise per Steve, e poi ha detto di avere anche una sorpresa... Steve mi ha chiesto di accompagnarlo e ora stiamo aspettando che Howard finisca di parlare con il colonnello per entrare e vedere le divise. Steve si siede su un tavolo e mi trascina con lui, siamo seduti uno vicino all'altra quando... Vedo una ragazza che viene verso di noi e la riconosco. È quella biondina, quella che aveva baciato il mio Steve. Penso sia l'assistente del colonnello Phillips, ma non sono sicura. Steve se ne accorge e mi guarda. Penso di averlo fulminato con lo sguardo perché mi circonda la vita con un braccio e mi sussurra: "Tranquilla" e io mi calmo subito. La biondina si avvicina a Steve, come se io fossi invisibile e gli dice: "Buona sera capitano! Fortunatamente la abbiamo trovata, mi mancava!" Mi sento ribollire dentro, non so se è rabbia o gelosia, so solo che ce l'ho a morte con quella ragazza. "Ehm... Salve signorina..." dice Steve "Lorraine, capitano" risponde lei. Detto questo prende la mano "libera" di Steve, intreccia le dita nelle sue e si avvicina sempre di più a lui. Questo è assolutamente troppo. Mi alzo e me ne vado. Sento Steve urlare il mio nome dicendomi di aspettare. Ho già vissuto questa scena, ma ora sono mille volte più gelosa; prima non eravamo fidanzati, meglio, non ci eravamo ancora dichiarati a parole. Adesso quella puttanella sta flertando con il mio ragazzo e io sono gelosa. Mi dirigo verso non so dove quando sento la mano di Steve sulla mia spalla ma io la sposto con un mezzo schiaffo. Lui però mi prende per un braccio e io mi giro, con gli occhi pieni di lacrime. "Ti prego fermati" mi dice. Lo guardo e rispondo "Perché? Tu non ti stai divertendo con quella ragazza?" "Ma cosa ti viene in mente, io amo solo te!" Adesso sto ufficialmente piangendo e Steve mi abbraccia. Lo lascio fare perché non mi piace litigare con lui. "Scusa, amore. Dovevo mandare via subito quella ragazza." Io mi tranquillizzo e gli chiedo scusa. Siamo ancora vicini al tavolo e io mi sento osservata da quella biondina. Per Steve, però, non è un problema e mi bacia. Siamo nella solita posizione, che mi dà sicurezza; le mie mani sul suo petto, le sue braccia intorno alla mia vita, le sue labbra sulle mie, e poi io leggermente alzata sulle punte dei piedi. Stiamo così un po' poi ci stacchiamo, torniamo a sederci sul tavolo e lui mi tiene in braccio. "Signorina Lorraine" dice Steve "le presento la mia ragazza!" Gli sorrido e lui mi stringe ancora di più. È una sensazione stupenda! "Ah... okay... piacere" dice senza alcun imbarazzo e se ne va. Io in una situazione così sarei diventata rossa peperone e poi sarei scappata via! "Buona sera ragazzi" dice Howard sulla soglia della porta "Che cosa mi sono perso?!" aggiunge con un tono ironico, riferito al fatto che sono in braccio a Steve. "Niente di che Stark!" dice Steve sorridendo. "Beh avete intenzione di entrare o restate lì a coccolarvi?!" Io e Steve ridiamo ed entriamo nel laboratorio di Howard.