Un anno dopo...
Mi sveglio con un leggero venticello che entra dalla finestra aperta. Mi giro verso la sveglia e rilascio un sospiro infastidito vedendo che non sono neanche le 6:00. Consapevole che non riusciro' più a prendere sonno scendo dal letto e mi dirigo in cucina per prendere da bere. In casa sono ancora tutti a dormire essendo solo le 5:30 così scendo le scale più silenziosamente possibile per non svegliarli. Prendo il succo dal frigo , lo verso in un bicchiere e mentre lo bevo mi ricordo che giorno è oggi : 27 settembre. È passato esattamente un anno dalla notte nel bosco...la notte che ha cambiato la mia vita. Dopo l'incidente non ero più la stessa: non uscivo con i miei amici, non parlavo con nessuno, solo con Beth e lasciavo la mia camera solo per andare a scuola . I miei genitori erano preoccupati per me, cercavano di farmi parlare ma anche volendo non potevo, mi hanno mandato da uno strizzacervelli ma anche ciò non ha funzionato, così si sono semplicemente arresi sperando che un giorno tutto sarebbe passato pensando fosse uno dei tanti problemi adolescenziali e vorrei tanto fosse uno di quei casi, ma non lo era purtroppo. Proprio come aveva promesso Bethany non ha parlato con nessuno dell'incidente e nemmeno io. Abbiamo cercato di dimenticare, ma anche dimenticando non lo faremo mai completamente. Siamo arrivate alla conclusione che non possiamo continuare a vivere in questo modo, ciò che è fatto è fatto,non possiamo dimenticare certo ma possiamo andare avanti, così giorno dopo giorno le cose sono lentamente migliorate. Oggi, 27 settembre, non solo è stato il giorno che ha cambiato radicalmente le nostre vite ma sarà anche il giorno in cui gireremo pagina e vivremo come delle semplici ragazze di 19 anni l'inizio del college. Finito il succo salgo in camera e per trascorrere il tempo finisco di sistemare le ultime cose in valigia. Vengo interrotta dal suono della sveglia che segna le 6:45 . Prendo i vestiti che non ho messo in valigia, l'intimo e vado in bagno per fare una doccia. Una volta finito asciugo i lunghi capelli marroni e li lascio sciolti in morbide onde. Indosso i jeans chiari, una camicetta di seta beige e le mie amate decolte nere e mi trucco con matita e mascara. Finito di prepararmi scendo per fare colazione e trovo mio padre, impeccabile come sempre nel suo completo Armani, che sorseggia il caffè leggendo il giornale e mia madre ancora in pigiama ai fornelli.《Buon giorno》annuncio il mio arrivo lasciando un bacio sulla guancia ad entrambi i miei genitori e rivolgendo loro un sorriso raggiante. 《Vedo che qualcuno oggi è felice》 osserva mio padre alzando gli occhi dal gionale e rivolgendomi la sua totale attenzione《 a cosa lo dobbiamo?》《Oggi finalmente andrò al college con la mia migliore amica, sono così emozionata per quello che succederà!》《Okey signorina frena il tuo entusiamo, vai al college per studiare non solo per divertiti》 mi rimprovera mia madre 《Dio mamma non rovinarmi la giornata》dopo le mie parole papà ride e nello stesso momento entra in cucina mio fratello, Jacob. Lui è più grande di me solo di un anno ed è la mia fotocopia solo in versione maschile. 《Cosa c'è di così tanto divertente?》chiede con la voce impastata dal sonno e gli occhi ancora mezzi chiusi.《Oddio Jake hai davvero una brutta cera, una persona che ha appena trascorso la notte in bianco ha un aspetto migliore del tuo》 lo derido con un sorrisetto furbo. Alza lo sguardo e mi guarda attentamente 《Cosa le prende? Perché non è più la solita mummia ?》I miei ridono e io alzo gli occhi al cielo. 《È così strano che io sia emozionata e felice per l'inizio del college?》《No sorellina è semplicemente strano che tu sei emozionata e felice》gli rivolgo uno sguardo di fuoco pensando" tu non hai passato quello che ho passato io" e con questo pensiero esco dalla stanza per prendere il mio telefono e chiamare Bethany . Mi risponde al primo squillo. "Hey compagna di college, come ti senti stamattina?" È sempre così premurosa.《Davvero meglio Beth ci siamo promesse che saremmo andate avanti e sono intenzionata a farlo.Tu che mi dici ?》non arriva risposta alla mia domanda, si sentono solo dei rumori in sottofondo《Beth ? Ci sei?》Chiedo sperando di ottenere risposta e i rumori cessano" cosa? Oh si sto bene, scusa stavo finendo di sistemare. Comunque sarò da te tra 10 minuti, fatti trovare pronta" e con questo chiude la chiamata. Stacco il telefono dall'orecchio continuando a guardare lo schermo. L'ha fatto di nuovo. Afferro la valigia e mi dirigo verso la porta. Ai piedi delle scale mio padre, mio fratello e mia madre mi stanno aspettando. Mamma sta piangendo come una fontana e appena scendo l'ultimo gradino si precipita verso di me《Bambina mia mi mancherai così tanto, sta attena ,non fare stupidaggini e pensa soprattutto allo studio》mi dice singhiozzando 《Mi mancherai anche tu mamma e si starò attenta》mi stacco da lei e vado da mio padre《Buona fortuna piccola》e mi da un bacio sulla fronte. Mio fratello mi da un semplice bacio sulla guancia e dice《ci vediamo quando inizieranno le lezioni ma nel frattempo sta-》viene interrotto da una macchina che suona il clacson《 È Beth , devo andare》Abbraccio un'ultima volta mia madre e mi dirigo alla porta. Fuori mi aspetta Beth nella sua 500 rossa. Prima di entrare in auto guardo l'enorme villa che è stata casa mia per 18 anni, è una delle due cose che mi mancheranno , l'altra sono i miei genitori. Apro la portiera ed entro in auto《Pronta?》mi chiede《Mai stata così pronta》dico girandomi verso di lei. Mi sorride e parte. Sono davvero pronta? Si lo sono. O almeno spero.
SPAZIO AUTRICE
Ciaoo , come state ? Vi piace la storia ? Commentate e votate.
STAI LEGGENDO
Our impossible love || Harry Styles
FanfictionUna notte. Due migliori amiche. Uno sbaglio. La loro vita cambierà per sempre. ~•~•~•~•~•~•~ Un anno dopo la notte dell'incidente la diciannovenne Clary Jenner decide di trasferirsi al college con la sua migliore amica per lasciarsi tutto alle spall...