CHRISTIAN POV
Percorro il corridoio in senso opposto e mi sento una persona diversa rispetto ad un paio di ore fa. So che per queste cose c'è bisogno di tempo ma, come sapete, la pazienza non è il mio forte. Anzi, viaggiamo proprio su due binari paralleli. Eppure questa volta credo che ne varrà la pena, anche se il cambiamento non sarà immediato. Vedo finalmente un minuscolo bagliore di luce in fondo a quel tunnel infestato di demoni che mi perseguitano da una vita intera.
"Chris, pensavo fossi scappato in Russia", ridacchia Esther non appena mi vede varcare la soglia della sua stanza,
vuole scherzare ma la sua espressione è sollevata e leggermente sorpresa,
"Io non fuggo mai, bambolina. Dovresti saperlo, ormai. E poi, come farei a vivere senza di te?",
mi avvicino ad un soffio dalle sue labbra e le sue guance si tingono all'istante di un rossore puerile,
"Non saprei", ribatte sospirando,
"Non riuscirei mai a vivere senza di te", butto fuori tutto d'un fiato.
Niente di più vero, niente di più spontaneo. Questa affermazione arriva direttamente dal mio cuore alla punta della mia lingua. Senza rifletterci. D'istinto so che non sopravvivrei nemmeno per un giorno senza di lei.
"Tra non molto torneremo a casa e non saremo più sempre insieme",
Esther mette qualche centimetro in più di distanza tra i nostri visi e nella sua voce avverto una sottile vena di malinconia,
"Potremmo vivere insieme",
lei spalanca la bocca ed io uguale.
Ma che cazzo mi prende?
Non si può sganciare una bomba del genere senza prima parlarne o tastare almeno il terreno.
"Dritto al punto", dice con voce strozzata,
non so bene interpretare la sua reazione né tantomeno prevedere la sua risposta.
Dirà che sono troppo frettoloso? O, peggio ancora, che non vuole vivere con me?
Inizio a sudare freddo davanti a quest'ultima ipotesi. Credo che impazzirei.
"Si",
Cosa? Ho sentito bene?
Deglutisco e strizzo forte le palpebre come per realizzare che sia tutto vero.
"Cosa?", domando in preda ad un attacco di panico,
"Si, Chris. Voglio vivere con te", butta fuori tutto d'un fiato avvicinando nuovamente le nostre labbra.
Il mio cuore salta almeno due battiti, due come gli istanti che mi sono serviti per incrociare i suoi occhi ed innamorarmi di lei.
Il mio stomaco fa le capriole e il mio respiro si accorcia.
Scatto in avanti colmando quella breve distanza tra le nostre labbra e la bacio. Le do uno di quei baci pieni di passione ma anche di tenerezza. Quei baci scoordinati e privi di logica ma in cui due innamorati trovano il loro equilibrio. Quei baci che ti regalano speranza e ti riempiono il cuore fino a sentirlo quasi esplodere. Quei baci che ti fanno toccare il cielo con un dito e che ti regalano l'adrenalina che ti fa sentire invincibile. Quei baci che solo un amore vero, puro e senza confini come il nostro ti può regalare.
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MOY SVET
Romance« Tutti hanno i propri demoni, bambolina. E comunque, non sta a me giudicare i tuoi » Esther sprofonda in una spirale di perdizione dopo la morte di sua madre. Alcool, droghe, rapporti disfunzionali le fanno perdere completamente se stessa. Pensa d...