La casa del Prof. Mitchell si ergeva imponente, con una facciata elegante che rifletteva la sua posizione benestante.Un po' agitata ma decisa, bussai alla porta. Ad aprirmi fu una signora paffuta con uno chignon scuro impeccabile, vestita con una divisa che denotava professionalità.
"Buon pomeriggio, Ava. Sono Maria, la governante. Il Professore la sta aspettando. Mi segua, per favore," mi sorrise.
Mi girai verso Claire che mi sorrise. "In bocca al lupo, Ava! Sono sicura che andrà tutto bene. Chiamami se hai bisogno di qualcosa."
Ringraziai Claire per il suo sostegno e seguii la governante. Entrai attraverso il portone, e il giardino curato mi avvolse, svelandosi davanti a me come un dipinto vivo, ogni dettaglio curato con attenzione. I fiori dai colori vivaci danzavano sotto la carezza del vento, mentre arbusti ben piazzati delineavano percorsi suggestivi. Il profumo dei fiori inebriava l'aria, creando un'atmosfera raffinata e serena. Le aiuole ordinate ospitavano una varietà di specie floreali, ciascuna con la propria bellezza unica. Il giardino, con il suo fascino incontaminato, mi donava un senso di calma e meraviglia, mentre mi avvicinavo al prossimo capitolo di questa inaspettata avventura.
La porta si aprì su uno spazio immacolato, e i miei occhi furono catturati da un'atmosfera di raffinatezza e modernità. Le pareti chiare e i pavimenti lucidi contribuivano a creare uno spazio elegante, illuminato da luci soffuse che accentuavano il lusso circostante.
Procedendo, trovai un ampio salone che si estendeva davanti a me. L'arredamento era una fusione di stile moderno e dettagli sofisticati. Mobili pregiati e opere d'arte abbellivano gli spazi, e il tutto era arricchito da tocchi di classe che testimoniavano il gusto raffinato.
Il salone si apriva su ampie vetrate, offrendo una vista panoramica sul giardino ben curato. La luce naturale filtrava delicatamente, accarezzando gli oggetti d'arte e i dettagli architettonici con un'eleganza senza tempo.
Il Professore Mitchell intervenne con voce decisa, facendomi sobbalzare: "Ciao Ava, ti presento Mia."
Guardai Mia con ammirazione, notando la sua figura snodatamente alta, la sua eleganza naturale e il modo in cui la luce del salone accarezzava i suoi capelli biondi. Gli occhi azzurri sembravano riflettere la tranquillità del mare, e la sua presenza esalava un'aura di raffinatezza che mi lasciò estasiata. La bellezza della sua immagine si fondeva con l'ambiente lussuoso, e mi sentii come se fossi entrata in un mondo di perfezione e sofisticatezza.
Mia si avvicinò con un sorriso freddo, e io, cercando di nascondere il mio leggero imbarazzo, le porsi la mano mentre lei mi scrutava dalla testa ai piedi.
Mi invitò a sedermi sul divano con un tono distante e freddo, creando un'atmosfera di tensione che mi mise a disagio. Mia, con il suo sguardo scrutatore, sembrava volesse scavare nei recessi della mia anima.
"Ava, giusto? Vuoi spiegarmi cosa ti rende adatta a prenderti cura di mio figlio, visto che non hai esperienza?" mi domandò con tono superiore.
"Sì, è vero. Anche se non ho esperienze formali come babysitter, ho una buona comprensione dei bambini e so come stabilire un legame con loro. Mi piace interagire con i più piccoli e imparare dal loro mondo," risposi, mostrandomi sicura anche se dentro stavo morendo.
"Ma come posso essere certa che sarai in grado di gestire situazioni complesse? Hai mai avuto a che fare con bambini di famiglie come la nostra?" Mi guardò in modo scettico, sembrava che stesse giudicando ogni mia particella.
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PASSIONE PROIBITA
RomanceAva Spencer, 19 anni, si trasferisce da una piccola cittadina nel Midwest a New York City per iniziare il suo primo anno al college. Ava è un concentrato di dolcezza e solarità, con un'anima che riflette la purezza di una bambina. Timida e impacciat...