kristine galli è la sorella del migliore amico di irama plume; lorenzo galli.
irama plume, un vecchio criminale che è diventato poliziotto lavorando con kristine alla caserma 21, fidanzati da quattro anni.
kristine dopo essersi lasciata con gianluca...
al mattino mi risvegliai con gianluca che mi stringeva il fianco in modo da non farmi scappare via.
alzo lo sguardo e lo guardo. era da da tanto che non vedevo il suo viso così rilassato quando dormiva con me. stanotte ha avuto un piccolo incubo e quindi ho deciso di stringerlo forte a me, è stato bruttissimo vederlo nel mezzo di un attacco di panico ma mi sono fatta forza e l'ho aiutato.
apre leggermente i suoi occhioni verdi e gli stampo un dolce bacio sulle labbra << giorno principino >> << uhm?...>> ridacchio e gli accarezzo la guancia << giorno occhi blu >> sorride e apre del tutto gli occhi << che cosa orribile svegliarsi alle sei del mattino e prepararsi >> annuisco, concordo pienamente con lui << dovrei fare una doccia >> mi guarda con gli occhi sognanti e lo guardo severa << scordati che la facciamo assieme >> sbuffa e mi fa il labbruccio << dai che tra poco dobbiamo andare cucciolotto >> << sei insopportabile >>
ridacchio e mi alzo dirigendomi in bagno e faccio una doccia rinfrescante. poco dopo torno in camera e noto un bigliettino con un piccolo pacco regalo "essendo che so quanto tu ami le cravatte e i vestiti eleganti maschili ho pensato di regalarti ciò. spero che non ti arrabbi perchè so quanto tu ne sei contro che ti faccia regali - tuo ginoble -" sorrido e apro il pacco notando il completo. lo indosso e mi guardo allo specchio. è stupendo.
mi avvio verso la cucina e guardo gianluca intento a sistemarsi la camicia e sbottonarla, non cambierà mai.
<< io che mi sentivo perso, come un fiore nel deserto, e all'improvviso tu cadi dal cielo come un capolavoro >> si gira ad osservarmi e sorride << stai benissimo e poi...come fai a sapere la canzone? >> gli faccio l'occhiolino << questo è un segreto >> si avvicina e mi cinge i fianchi mentre io gli poggio le braccia attorno al collo. mi avvicina e mi sposta i capelli dal viso << come hai dormito? >> << dopo ciò che è successo un po scossa >> annuisce e mi accarezza dolcemente la guancia << scusa, era un incubo e non avevo minimamente intenzione di svegliarti così >> << da quando hai attacchi di panico gian? >> << ehm...quattro anni...da quando ci siamo lasciati >> lo guardo stupita << e non hai mai visto uno psicologo? >> fa di no con la testa << non voglio andare da solo >> << ci sono piero e ignazio, sono i tuoi amici gian, loro lo sanno? >> fa di no con la testa e alzo lo sguardo << dovrebbero saperlo sai? ti aiuterebbero e ti starebbero vicino >> mi fa un piccolo sorriso << troverò il modo di dirglielo, ora andiamo che è tardi >> annuisco, usciamo e mi prende per mano intrecciandola.
devo ancora dirgli delle foto online ma lui lo saprà sicuro però...devo dirglielo comunque per rispetto di entrambi.
•••
completo di kristine
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
completo di gianluca
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
