tornerai da me || gianluca ginoble

16 - è colpa mia ❄️

arrivato in ospedale noto ignazio con la mano sulla schiena di piero e piero con la maglietta leggermente insanguinata con un pianto che non smette più.

mi avvicino a loro e li guardo.
ignazio mi guarda e noto i suoi occhi spenti e privi di sentimento, di ogni luccichio e così capisco che il mio presentimento era più che giusto.

guado piero e gli alzo il viso asciugandogli le lacrime e stringendolo forte
<< io ci ho provato...ti giuro gian...ho provato a salvarla...io... >>
<< piero basta, vedrai che starà bene ok? >> lui annuisce e mi stringe di più

<< ragazzi >> volgo lo sguardo verso il ragazzo simile a ignazio ma molto più piccolo e con gli occhi verdi
lo osservo e mi alzo andando davanti a lui
<< chi cerchi? >> lo guardo, ha gli occhi lucidi e subito dopo arriva anche filippo
<< è qui kristine galli? mia sorella >> guardo ignazio e mi fa un cenno con la testa verso la sala operatoria, torno a guardare il ragazzo e annuisco
<< è nella sala operatoria, siediti intanto >> mi porge la mano
<< lorenzo galli, fratello di kristine e fotografo di irama >> gli stringo la mano
<< piacere mio, gianluca ginoble, ragazzo di kri e cantante de il volo.
loro sono piero barone e ignazio boschetto un po sconvolti dall'accaduto per presentarsi >>

lorenzo ridacchia leggermente e poso lo sguardo su filippo che non ho mai visto così apatico in tutta la mia vita.

lui punta i suoi occhi verdi nei miei e mi osserva
<< sai cosa le è successo? l'agente non ci ha dato informazioni a riguardo e vorremmo saperlo >> faccio di no con la testa e vedo piero venire verso di me
<< vieni un attimo con me? >>
<< scusatemi >>

e così mi avvio con piero fuori restringendomi nel mio cappotto per il freddo.
lui si poggia al muro e dopo attimi di silenzio mi guarda
<< come ben sai kristine stava lavorando tranquilla con noi finchè non ha avuto una chiamata ed è dovuta correre con peter, olivia, me e ignazio a fermare uno sconosciuto...essendo che tu sai che qui accadono situazioni inspiegabili non si sa come ma nel momento dell'appostamento è stato sparato un colpo che ha attraversato la macchina andandole dritto in mezzo al petto.
io mi sono subito dato da fare nel fermare il sangue e non farle perdere i sensi...mi ha detto di dirti che se nel caso non sarebbe vissuta...che ti ama tantissimo e che avrebbe voluto sposarsi e avere dei figli con te che lei sa che ti piacciono molto >>

lo ascolto con attenzione e lascio che altre lacrime scorrano sul mio viso, oggi per la seconda volta sto piangendo e non è per niente da me
<< questo è uno dei tanti motivi per cui ho la camicia un po macchiata.. >>
mi siedo e piango, piango riversando tutta la mia rabbia e tutta la mia malinconia e colpa.
è colpa mia se kristine è in queste condizioni e non ho potuto proteggerla.