You said you'd grow old with me ~∆•Tsukkiyama Ita•∆~

~3~4~5~

In pratica i capitoli erano cortissimi quindi visto che vi voglio bene ne ho messi tre in uno 😊

"Oggi è stato divertente!" Suga sorrise mentre il gruppo si dirigeva verso casa, con il gelato nelle mani di tutti. "Si sono divertiti tutti?"

"SÌ!" Risposero tutti, facendo sorridere Suga ai suoi corvi.

Yamaguchi ha tenuto il suo gelato e gli ha dato una piccola leccata prima di vedere un bambino sulla strada. Lui aggrottò la fronte e si fermò di botto. Tsukki non se ne accorse e continuò. Yamaguchi, invece, inclinò la testa e uscì con cautela sulla strada.

"Ciao piccoletto. Dov'è la tua famiglia?" chiese Yamaguchi chinandosi e fissando il bambino. Piangeva piano mentre abbracciava un piccolo orsetto. "Sono Yamaguchi, come ti chiami?"

"TADASHI!" Una voce urlò e Yamaguchi sussultò quando sentì il suo corpo volare all'indietro. Una forte folata d'aria lo sorpassò mentre un'auto arrivò volando proprio dove si trovava, un corpo ansimante accanto a lui. "COSA STAVI FACENDO?!" Daichi urlò incredulo.

"I-il bambino!" disse Yamaguchi spingendo Daichi via da sé e alzandosi, solo per non vedere nessuno. Il bambino è appena scomparso.

"Che bambino?"

"Voi due state bene?!"

"Bello salvare Daichi!"

"Perché eri in mezzo alla strada?!" disse Daichi trascinando Yamaguchi verso il gruppo. "Non ci hai sentito urlare il tuo nome?!"

"Io-" Yamaguchi aveva gli occhi spalancati mentre tutti lo fissavano. "Ecco... c'era un bambino sulla strada..."

"Tadashi non c'era nessuno per strada tranne te." Tsukki lo informò, con chiara preoccupazione nei suoi occhi. "Stai bene?"

"Sto bene... sei sicuro che non ci fosse un bambino?" Tutti annuirono e lui sospirò. "O-Okay. Scusate se vi ho fatto preoccupare... sono solo stanco."

Tutti condividevano uno sguardo preoccupato ma Yamaguchi non alzò lo sguardo, quindi decisero tutti di continuare a camminare verso casa. Quando Yamaguchi fu sicuro che nessuno lo fissasse, si voltò indietro solo per vedere il ragazzino in piedi di nuovo lì.

È strano...

Tsukki: Ehi Yama, stai bene?

Yamaguchi: Sì, perché?

Tsuki:

Mi hai spaventato tantissimo... ma se dici che va bene, allora mi fido di te.

Yamaguchi:

Certo che sto bene: p

Buonanotte Tsukki :3

Tsuki:

Buonanotte Yama :)

Tsukki sospirò e chiuse il telefono. Yamaguchi stava mentendo, sicuramente c'era qualcosa che non andava in lui. Ma sapeva che era meglio non brontolare e avrebbe dovuto aspettare per vedere se glielo avrebbe detto.

Strano, è come se ci fossimo scambiati i ruoli.

Due mesi dopo

Yamaguchi decisamente non stava bene. La squadra lo fissò e tutti si scambiarono sguardi preoccupati mentre guardavano il ragazzo con la faccia lentigginosa saltare in piedi solo per perdere la palla. Inciampò e i suoi occhi erano opachi e pieni di occhiaie. Sembrava anche più piccolo del solito.

Yamaguchi sospirò mentre saltava per colpire la palla per la quindicesima volta, solo per farla cadere dalle sue mani e inciampò in avanti mancando quella palla. "Tadashi vieni qui!" Affermò una voce forte . Yamaguchi si irrigidì immediatamente e voltò la testa per vedere l'allenatore Ukai e Kiyoko che lo fissavano.

"S-sì, coach!" Balbettò, corse verso di loro e Ukai sembrava proprio così

sul punto di scoppiare.

"Che diavolo sta succedendo là fuori! Sembri una merda!"

"S...scusi coach." Disse Yamaguchi chinando la testa.

"Yamaguchi." disse Kiyoko, e Yamaguchi alzò la testa per guardare la ragazza del 3° anno. "Vieni qui." Alzò la mano e gli toccò delicatamente la fronte. "Sembra un po' accaldato. Forse hai un po' di febbre, penso che dovresti riposarti un po'."

"Grazie Kiyoko-san , ma dovrei davvero provare a eseguire questi servizi-"

"NO." affermò Ukai facendo rotolare delicatamente due dita sulla fronte, chiaro segno di mal di testa. "Kiyoko ha ragione. Siediti fuori quando Nekoma verrà per una partita di allenamento."

"Ma coach-"

"Tadashi."

Yamaguchi sospirò e annuì. Li ringraziò e fece un piccolo inchino, prima di dirigersi verso la sala della squadra per indossare abiti normali. Quando è tornato in palestra la partita era già iniziata. Sospirò e tenne d'occhio Tsukki mentre guardava il ragazzo alto saltare in piedi e bloccare un set di Kuroo. Yamaguchi trattenne una piccola risata per l'evidente irritazione di Tsukki. Si mise delicatamente le cuffie e mise in ordine una playlist casuale di canzoni che aveva trovato online mentre fissava con una sfumatura rossa l'alto difensore centrale.

Spazio traduttrice andicapata:

Allooooooraaaaaa se alcune traduzioni non corrispondono sorratemi ma ci sono cose che non sapevo come tradurre quindi ho un po' cambiato le parole però il significato é quello

Ovviamente rispetto alla storia originale saranno meno capitoli perché erano veramente corti quindi probabilmente per molti farò come questo e li unirò in uno

~sayonara