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Un mese dopo

Tsukki aprì la porta della stanza d'ospedale e sospirò alla vista. Yamaguchi era estremamente debole, non era più in grado di camminare. Pesava meno di settanta libbre, i suoi occhi sembravano rimpiccioliti sul viso. È passato un mese e nessuno è venuto a trovarlo tranne Tsukki.

"Yamaguchi." Tsukki sorrise.

Yamaguchi guardava avanti senza prestare attenzione al suo ragazzo. Il sorriso di Tsukki svanì e lui si avvicinò. Yamaguchi fissava semplicemente il muro in trance.

"Ti ho mai detto quanto sei bello?" Tsukki sentì le lacrime scivolargli lungo il viso. Strinse delicatamente Yamaguchi per abbracciarlo, il suo piccolo corpo si mosse in avanti e premette contro il petto di Tsukki. "Dai, Yamaguchi, guardami."

Gli occhi di Yamaguchi si chiusero e Tsukki si lasciò andare, prima di sentire il piccolo russare del ragazzo. Il suo cuore riprese a battere quando si rese conto che Yamaguchi si era appena addormentato. Sentì lacrime calde scivolargli lungo il viso mentre si sdraiava e trascinava Yamaguchi accanto a sé.

Non si ricorda più di me

Tsukki chiuse gli occhi e sentì il sonno invadere il suo corpo.

"Sbrigati, Tsukki!" Yamaguchi sorrise trascinando avanti Tsukki mentre correvano verso la palestra. "Siamo in ritardo!"

"Rallenta!" Tsukki rise. Avvicinò Yamaguchi a sé e i due condivisero un caldo bacio, prima che Yamaguchi si allontanasse con un sorriso giocoso.

Si udì un forte segnale acustico mentre Tsukki guardava Yamaguchi continuare a correre all'interno della palestra. Tsukki si tenne le orecchie per il dolore mentre gli esplodeva in testa.

"IN FRETTA!" Le voci urlarono e Tsukki si alzò velocemente. Gemette e sentì il segnale acustico circondare la piccola stanza.

Il suo sangue si gelò e la bocca si chiuse mentre si voltò rapidamente per vedere Yamaguchi sdraiato sul letto. Il cardiofrequenzimetro era a tutto volume, i medici accorrevano. Fu tirato fuori dal letto e guardò mentre tutto procedeva al rallentatore. Hanno provato a far ripartire il cuore di Yamaguchi, la sua camicia si è squarciata e il corpo ossuto si è alzato per poi ricadere giù. Il segnale acustico risuonava ancora nelle orecchie di Tsukkis. I medici si fermarono e staccarono il monitor.

"C-cosa." sussurrò Tsukki. "T-Tadashi!" Sentì le lacrime scendergli sul viso mentre il suo corpo cominciava a riprendere movimento. I dottori si fecero da parte mentre Tsukki tirava su Yamaguchi. "SVEGLIATI! TADASHI ALZATI! PER FAVORE, NON LASCIARMI!" Il piccolo corpo sembrava spaventosamente pacifico. Tsukki pianse più forte mentre lo teneva più vicino. "Yams! Giuro che ti amerò per tutta la vita! Torna indietro, ho ancora bisogno di te!" Posò baci sul viso freddo, mentre la coperta gialla del dinosauro sul suo corpo si bagnava.

Una settimana dopo

Tsukki guardò avanti mentre la pioggia si riversava sulla sua pelle. L'abito nero che indossava, appiccicato alla sua pelle pallida. Le auto stridevano e se ne andavano. Lasciandolo a fissare la lapide. Sullo sfondo c'era la foto di uno splendido ragazzo lentigginoso, dai capelli verdi.

Tadashi Yamaguchi

Si accovacciò dolcemente e tastò la terra sottostante. Tadashi era lì sotto. Freddo, solo. In quel giorno freddo si udì il forte battito della pioggia.

Tsukki lo fissò, mordendosi il labbro.

Non...

Non riusciva a trattenerlo. Emise un grido di dolore, mentre le lacrime scorrevano mentre si aggrappava alla lapide.

"HAI PROMESSO!" gridò Tsukki, tenendosi forte alla lapide. "Cazzo, me lo hai promesso!"

Tsukki singhiozzò più forte, mentre lacrime e pioggia si mescolavano insieme. La cornice che proteggeva il volto sorridente del ragazzo si è inzuppata. "You said you'd grow old with me !"

Tsukki sentì le mani sulla schiena e si voltò solo per vedere la squadra Karasuno. Kageyama sollevò un ombrello mentre tutti si accucciavano al livello di Tsukkis. Tsukki si limitò a distogliere lo sguardo, non avendo l'energia per fare un commento intelligente.

Sentì gli abbracci e Tsukki non poté fare a meno di piangere ancora. "Noi-volevamo una famiglia insieme." sussurrò Tsukki.

Rimasero tutti seduti lì, piangendo per minuti, finché Tsukki non si alzò e se ne andò. Sospirò mentre apriva la porta della sua camera da letto e fissava il letto di fronte a lui. Manca la sua coperta gialla da dinosauro, poiché era stata sepolta insieme al ragazzo in modo che non sentisse freddo. Quindi sarebbe sempre stato avvolto da Tsukki.

Quella è stata la notte più dura che Tsukki abbia mai vissuto. Si girò e si rigirò nel letto, il letto era freddo, così sollevò la felpa viola con cappuccio che una volta era avvolta attorno a Yamaguchi, e se la mise contro il viso. Profumava di fragole dolci, il profumo di Yamaguchi. Altre lacrime gli scivolarono lungo il viso e guardò fuori dalla finestra della camera da letto, vedendo la luna.

Non può vivere così.

Se muori tu... muoio anch'io.

Tsukki guardò in basso. Il mondo era silenzioso, immobile, grigio. Sospirò mentre le luci della città gli toglievano la vista del cielo notturno. Era contento. Tsukki fece un respiro profondo e fece scivolare con attenzione le mani nella tasca viola della sua felpa con cappuccio. Ma non saltò. Sentiva del materiale ruvido sulla punta delle sue dita e la curiosità prese il sopravvento su di lui mentre lo tirava fuori. Una lettera?

Ciao Tsukki!

Sono io, Tadashi. Sto scrivendo su un diario o qualcosa del genere. Volevo scriverti... nel caso in cui non mantenessi la mia promessa e non potessi dirtelo di persona. Spero che tu non abbia nemmeno bisogno di leggere questa lettera però, non sono pronto a morire... No, starò bene. Te l'avevo promesso, a te e a me
Tadashi Yamaguchi non avrebbe mai tradito la mia fiducia nei tuoi confronti. Ti amo così tanto Tsukki! Ti ho amato dalla prima volta che ti ho visto. Certo, mi hai chiamato sfigato , ma qualcosa riguarda i tuoi occhi acuti, i commenti sarcastici, il bel sorriso. Mi hai fatto innamorare. Sono felice che tu provi lo stesso. In realtà siamo fidanzati! Come se fosse irreale:3 Comunque questo è il mio death note, dovrei davvero iniziare ad affrontare l'argomento. Kei, se muoio. Devi promettermi qualcosa. Non farlo. So che hai detto che se l'avessi fatto, lo faresti anche tu, e onestamente questo mi ha spaventato. Non voglio che tu muoia se muoio io. Voglio che tu viva la tua vita al massimo, ho detto che l'avremmo fatto ed è qualcosa che non romperò. Se mai ti senti solo, arrabbiato o turbato, guarda il cielo notturno. Io ci sarò. Ti amo così tanto Kei, continua a giocare a pallavolo e mostra a tutti quanto sei straordinariamente spettacolare! Vai a vivere i tuoi sogni... crea una famiglia con un coniuge meraviglioso! E vai sempre a osservare le stelle. Mi mancherai amore mio

<3

☆love Tadashi (Yama:p)☆

Tsukki alzò la testa e le luci della città si spensero improvvisamente. Rimase senza fiato quando i miliardi di stelle uscirono tutti, brillando dolcemente. Poi, proprio accanto alla luna, brillò una stella luminosa. Le lacrime scivolarono lungo il viso di Tsukki e lui scese dalla sporgenza, inciampando in piedi e cadendo sul sedere.

"T-Tadashi." Tsukki gridò alzando lo sguardo.

Sarai la stella più luminosa lassù.


You said you'll grow old with me

Spazio traduttrice andicapata

E niente sto piangendo

You said you'd grow old with me ~∆•Tsukkiyama Ita•∆~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora