A Cyber With me || Jeongbin

Capitolo 9

Narrator pov

Jeongin decise di seguire uno dei consigli di minho, si alzo dalla poltrona e chiamo Changbin per dire che lo aspettava nel luogo incontro, nel mentre che Jeongin camminava guardava nei negozi di Sowal. Si chiedeva come tutta la storia della tecnologia è iniziata e perché poi.
Nel mentre che guardava tra i negozi noto qualcosa di strano. Era un ragazzo alzo e muscoloso, non era Chan ne era certo però era stranamente affascinante.
<<Anche tu lo fissi da un paio di minuti noto>> Il ragazzo salto dalla paura dello sconosciuto.

Jeongin pov

-Io: CHE CAZZO CHE SPAVENTO.

Lo sconosciuto aveva i capelli biondi e i occhi marroni, non  lo conosceva né era certo.

-?: Scusa per lo spavento, ma odio quando qualcuno fissa le altre persone senza un motivo logico.

Lo guardai con disinvoltura, non capisco cosa voleva lui da me.

-Io: okay e? che vuoi da me e chi sei?!

-Hongjoon: Hongjoon, l'amico di quello che stai fissando, Si chiama San lavora insieme a me.

-Io: non ti ho chiesto dove lavori però okay.

-Hongjoon: Mh, comunque non voglio niente da te, voglio solo dirti una cosa.

-Jeongin: Senti ci siamo appena conosciuti e io sono di fretta quindi Bye bye!

Mi voltai e continuai a camminare affinché non lo ritrovai davanti.

-Jeongin: CHE CAZZO.

-Hongjoon: Mi vuoi ascoltare si o no?

-Jeongin: Hai 30 secondi

-Hongjoon: stai attento a Chan,non ne quello che pensi che sia.

Hongjoon se ne andò dal suo amico che era appena uscito dal negozio, la mia mente inizio a farsi domande, non fidarmi di Chan? in che senso, non ci pensai continuai per la mia strada.

*Al luogo d'incontro*

5 minuti dopo

Vidi quel tappo arrivare verso di me con un sorriso stampato in faccia.

-Changbin: Yo.

-Io: Heyla.

Changbin guardo l'edificio in cui ero appoggiato nella schiena e rimase un po' scioccato.

-Changbin: non credevo che ti interessava la pornografia.

-io: non mi interessa la uso solo per svagare il tempo e poi si vede che non prendi figa da tempo caro

-io: come se qualcuno te la data

-io: almeno a me le mie clienti me la fanno vedere e mi pagano anche per cambiarla caro.

-Changbin: entriamo no?

-io: ovviamente.

Io e changbin entrammo dentro il locale, c'era la musica a palla, ragazze che portavano ragazze o ragazzi da altre parti, sto locale era conosciuto soltanto per i migliori drink non per le ragazze o ragazzi. Changbin aveva avvistafo una ragazza e comincio a camminare verso di lei, lo lasciai bello tranquillo a fare quello che vuole non era mio compito fargli da madre, mi avvicinai al balcone.