Capito 13

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|Sabato

Poco dopo arrivò nicky nella stanza, "Ei piccolina stai bene?" Domandò con tono caldo avvicinandosi a Viviana, che stava seduta con le braccia sulle ginocchia a tenersi il viso.

"Si, ha detto che torna, così spero"

"tornà sicuramente, ha detto che starà via tre giorni per problemi familiari, a te ha detto altro?" - nicky

"Si, per sua sorella o suo nipote non ho capito bene, penso che le chiederò meglio non appena arriva o magari quando torna"

"É così misteriosa cazzo, la cosa fastidiosa è che meno scopro più mi attira "

"Sono sicura che avrà delle ottime spiegazioni, senti, facciamo che invece di stare qui a mangiarci il cervello, andiamo a mangiare una pizza fuori?"
"Isolde conosce un posto carino "- nicky

"Si ma lo faccio solo per te , non ho molta fame "- Viviana

"Ragazza,  appena torna ti puoi mangiare pure lei, per sta sera pizza, suvvia ha rimandato l'appuntamento non cancellato, a volte mi chiedo se sei stata cresciuta da una famiglia di criceti" - nicky

Viviana scoppiò a ridere

"Comunque ho parlato con dafne, ha detto che mentre che è via posso coprire il suo turno, se vado bene Louis mi assume definitivamente, ha messo una buona parola su di me " - nicky

"Oddio è fantastico , d'accordo mi vado a sistemare per sta sera e festeggiamo "

"Questa si che è la mia ragazza " - nicky

Poco dopo le ragazze iniziarono a prepararsi.

- Ragazze, sono pronta! - esclamò nicky, uscendo dalla sua stanza con un jeans e una maglietta nera. - Sono così felice di aver trovato questo lavoro, almeno posso realizzarmi anch'io.

- Sono troppo contenta te lo ripeto- esclamò Viviana

- Almeno abbiamo una scusa per bene- esclamò Isolde, che era in bagno a sistemarsi i capelli.

- Se siamo pronte, possiamo uscire a festeggiare- Isolde

- Perfetto! Noi siamo pronte - dissero in coro nicky e viviana entusiaste.

Le tre ragazze uscirono di casa e si diressero verso la pizzeria più vicina. Lì ordinarono tre pizze diverse, letteralmente uguali per via della scarsa e orribile modifica delle pizze, accontentandosi di ordinare 3 margherite. Mentre mangiavano, si raccontavano i loro sogni e i loro progetti.

- Allora, nicky, come ti senti per il tuo nuovo lavoro? - le chiese viviana curiosa.

- Un po' in ansia spero di andare bene Beh, il pub mi piace molto, ma sono contenta, spero di non deludere Louis

- Non lo deluderai, nicky, sei bravissima! - la incoraggiò Isolde -

- Grazie, Isolde, - nicky-

Tra una chiacchiera e l'altra , le tre ragazze finirono di mangiare, pagarono il conto e si alzarono. Uscirono dalla pizzeria e si diressero verso il pub dove nicky avrebbe lavorato. Entrarono e si fecero largo tra la gente, ordinarono tre birre e si sedettero a un tavolino. Iniziarono a bere e a chiacchierare, poi si alzarono e andarono a ballare. Si scatenarono sulla pista, si misero a cantare, si misero a ridere.

- Facciamo un gioco! - propose Viviana-  il gioco della bottiglia!

- Il gioco della bottiglia ma é da 15 enni? - ripeté nicky

- Mi va , con domande anche piccanti?" Risposte isolde ridendo

-sei una pervertita- nicky
Isolde si mise a ridere buttando la testa all'indietro
"Touché"

- Bene, allora cominciamo! - disse Viviana  girando la bottiglia

La bottiglia si fermò con il tappo verso Jules e il collo verso Isolde.

Allora, Isolde, ti faccio una domanda facile

-Quando hai dato il tuo primo bacio— chiese

-A 13 anni, con il mio compagno di scuola e da lì ho capito che mi piacevano le ragazze- rispose Isolde buttando giù la birra

La bottiglia girò nuovamente, questa volta era Isolde che doveva fare la domanda a nicky

-allora nicky,  c'è qualcuno che hai conosciuto in questi giorni con cui andresti a letto- chiese

-no, assolutamente- chiuse la frase nicky

La bottiglia girò nuovamente, toccava nuovamente a Isolde fare una domanda a Viviana

-Allora, in che posizione e modo ti scoperesti dafne se fosse qui in questo  momento?- chiese maliziosamente

-Certo che sei proprio una pervertita, ma visto che ho proposto io va bene, se fosse qui, la sbatterei al muro , bloccandole le mani sopra la testa e le metterei la mano nei pantaloni, baciandole il collo- rispose imbarazzata

-nono, io ho chiesto come la scoperesti, questa semmai è una sveltina, interessante ma continua- continuò Isolde facendo un sorriso malizioso e montando su un drum

-me ne passi uno?- chiese nicky ridendo

- D'accordo, vuoi sapere anche i dettagli?- chiese Viviana

-Soprattutto quelli- rispose Isolde ridendo maliziosamente, pronta ad ascoltarla

-Okay, fammi bere qualcosa prima-
Viviana prese da bere e iniziò a raccontare
-Se fosse qui, la bacerei subito, la porterei in braccio mentre ci baciamo in stanza, la butterei sul letto, per poi mettermi a cavalcioni su di lei, le toglierei la maglietta, passerei a baciarle il collo, scenderei piano verso il seno, e metterei la mia mano sotto il reggiseno, con l'altra le slaccerei i pantaloni, togliendole anche gli. Slip, mi farei sfilare la maglietta e tutto il resto rimanendo nude una sopra l'altra.-

-uh, si fa interessante la cosa continua mi sta davvero piacendo- continuò a sorridere Isolde che stava fumando dell'erba

Viviana sbuffò e continuò il racconto
- le toccherei il seno, mozzicando piano il suo capezzolo, Stimolando con l'altra il clitoride, inizierei a baciare il corpo, fino ad arrivare all'interno coscia, spostandomi sulla sua intimità, stuzzicandole il clitoride con la punta della lingua per farla impazzire, mettendo anche due dita dentro, andando molto piano, per poi aumentare gradualmente e mi godrei il suo copro ansimante, finché non raggiunge l'orgasmo.-

-wow ragazza , hai proprio voglia di fartela- rispose nicky, che era rimasta al suo racconto
-io non racconterei mai come mi farei il mio ipotetico ragazzo, prima che qualcuno dica qualcosa io mi tiro indietro dal gioco- aggiunse alzando le mani al cielo

-non nego che vorrei essere al posto di dafne- disse Isolde ridendo, "okay ragazza, penso possa bastare, hai vinto" continuò a ridere

Viviana si alzò , prese da bere e si mise fuori, dove parlò per la prima volta ad dafne, e iniziò a pensarla, a cosa stesse facendo, se stesse bene. Voleva smettere di pensare, andò dalle ragazze e propose dei giochi dove se perdevi o non rispondevi dovevi bere uno shot, passando così tutta la serata a bere. Si era fatto tardi e le ragazze decisero di tornare a casa, soprattutto Viviana non si reggeva in piedi dalla stanchezza. Ringraziarono la dogsitter e si misero tutte a letto.

"Vi, vai a dormire domani ti scriverà sicuro, sono le 01:50"

"Vvoglio aspettare" barbottò Viviana tra la stanchezza e l'alcool che  le girava nel corpo.

Dopo qualche minuto lo schermo del suo telefono si illuminò era dafne.

"Hai visto? Mi ha riposto"

[Sono arrivata. Ti chiamo appena posso, spero tu stia dormendo bene] 02:00

Mostrando il telefono a nicky, riprese il telefono e compose il messaggio.

[Va bene, Fai attenbiome . Mi maxhi] 02:00

Per poi crollare con il telefono in mano.

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